15 Settembre 2023

«Inverno liquido» ad Avio

La Rete Intercultura della Bassa Vallagarina ha organizzato un ciclo di incontri al fine di offrire spunti di lettura della realtà e dei problemi più stringenti della più vicina attualità geopolitica, quella che può determinare evoluzioni nella società.

In questa cornice, l'Istituto comprensivo di Avio, in collaborazione con la Biblioteca comunale di Avio, organizzano la presentazione del libro di Maurizio Dematteis e Michele Nardelli

"Inverno liquido

La crisi climatica, le terre alte e la fine della stagione dello sci di massa"

(Derive Approdi, 2023)

che si svolgerà presso l'Auditorium comuale di Avio, in via Segarizzi

venerdì 15 settembre, ore 20.30

A dialogare con uno degli autori, Michele Nardelli, ci sarà il professor Vito Rovigo.

25 Luglio 2023

Frontiere di pace. Il futuro della nonviolenza

Il Comitato Parrocchiale e la Pro Loco di Garniga Terme promuovono un confronto pubblico dal titolo

Frontiere di pace.

Il futuro della nonviolenza.

Sabato 29 luglio 2023, ore 20.00

Garniga Terme, Chiesa Sacro Cuore di Gesù

A confronto saranno

Paolo Costa, filosofo, saggista e autore di "L'arte dell'essenziale" e "La ragione e i suoi eccessi"

Michele Nardelli, ricercatore e scrittore, autore di "Inverno liquido", "Sicurezza" e "Darsi il tempo"

intervistati da Michele Fedrizzi

23 Giugno 2023

«Inverno liquido» al Masetto di Terragnolo

In un reportage dalle terre alte (Alpi e Appennini) imprenditori e amministratori locali, operatori e testimoni del mondo della montagna si raccontano, analizzano i fallimenti, spiegano i percorsi di riconversione, fotografano i sogni di rinascita. Un libro che racconta di un modello insostenibile e della conversione ecologica della montagna.

Il Rifugio Masetto di Terragnolo ospiterà sabato prossimo 24 giugno 2023, con inizio alle ore 17.00, la presentazione del libro di

Maurizio Dematteis e Michele Nardelli

INVERRNO LIQUIDO

La crisi climatica, le terre alte e la fine della stagione dello sci di massa

(DeriveApprodi, 2023)

Alla presentazione interverrà uno degli autori, Michele Nardelli

L'incontro ha il patrocinio del Comune di Terragnolo e il sostegno delle Piccola Libreria di Levico Terme

10 Giugno 2023

Una passeggiata collettiva per un Bondone gestito con lungimiranza e condivisione

Sabato 17 giugno: Passeggiata lungo le Viote del Bondone organizzata da 18 associazioni per dire no a un bacino artificiale alle Viote e per chiedere una gestione della montagna lungimirante e condivisa

Manifestazione organizzata da Extinction Rebellion Trentino, Comitato permanente di difesa delle Acque del Trentino, Fridays for Future Trentino, Circolo di Trento di Legambiente, ENPA del Trentino, WWF Trentino, Italia Nostra, The Outdoor Manifesto, Protect Our Winters, Mountain Wilderness, LAC Trentino Alto Adige/Südtirol, LIPU sezione di Trento, LAV Trentino, Pan-EPPAA, Falenablu, Arte nel verde, Slow Food Trentino Alto Adige e Movimento Decrescita Felice

Appuntamento ore 9:30 al parcheggio chalet Rocce Rosse per una facile passeggiata di 8km adatta a tutt* intervallata da vari interventi di approfondimento

Referente: Stefano Musaico 3388841097 (Extinction Rebellion Trentino)

A questo link saranno caricate foto e video della manifestazione


Lungimiranza è vedere lontano nel tempo, prevedere cioè con saggezza gli sviluppi degli avvenimenti futuri e prepararsi in tempo. Una caratteristica fondamentale per qualsiasi decisore politico, soprattutto nel periodo di crisi climatica che stiamo vivendo. Nell’ultimo periodo stiamo assistendo a due proposte per lo sviluppo del Bondone la cui presunta lungimiranza, se non altro, dovrebbe essere oggetto di discussione: la costruzione di un bacino artificiale e di una funivia che collega la città a Vason.

Il contesto nel quale si collocano queste proposte è quello di una montagna caratterizzata da un lato dall’altopiano delle Viote, uno scrigno di biodiversità di estrema importanza quasi unico per il Trentino, dall’altro da una cementificazione turistica in parte abbandonata, a ricordare un passato di sviluppo turistico, soprattutto invernale, che si credeva illimitato. In Bondone, come su tutte le Alpi, le temperature stanno crescendo a una velocità doppia rispetto alla media globale e l’intero Trentino si trova a gestire un cambiamento climatico repentino.

29 Aprile 2023

«Inverno liquido» a Mori (TN)

Nell'ambito della Festa di Primavera in Biblioteca a Mori

Domenica 30 aprile 2023, alle 10.30

Per iniziativa della Biblioteca Comunale di Mori e nell'ambito della Festa di Primavera, con inizio alle ore 10.30 presso la Biblioteca, ci sarà la presentazione del libro di Maurizio Dematteis e Michele Nardelli

INVERNO LIQUIDO

la crisi climatica, le terre alte e la fine della stagione dello sci di massa

Derive&Aprrodi, 2023

In dialogo con uno degli autori, Michele Nardelli, ci sarà il giornalista del quotidiano "L'Adige" Domenico Sartori.

19 Aprile 2023

Food to Action | Le Politiche del cibo secondo Slow Food – Assemblea Slow Food regionale

Food to Action | Le Politiche del cibo secondo Slow Food - Assemblea Slow Food regionale

In occasione dell'Assemblea di Slow Food Trentino Alto Adige una giornata di riflessione sull'azione associativa aperta a tutti i soci.

L'incontro si svolge sabato 22 aprile 2023, presso le Distellerie Marzadro di Nogaredo, con il seguente programma:

27 Marzo 2023

Presentazione del libro «Inverno liquido»

La Biblioteca comunale di Lavarone e la Comunità Slow Food per lo sviluppo agriculturale degli Altipiani Cimbri

invitano alla presentazione del libro di Maurizio Dematteis e Michele Nardelli

"Inverno liquido.

La crisi climatica, le terre alte e la fine della stagione dello sci di massa"

(Derive&Approdi, 2023)

A discuterene fra loro e con il pubblico ci saranno

Michele Nardelli, coautore

Annibale Salsa, antropologo e conoscitore delle Alpi.

Modera la serata

Walter Nicoletti, giornalista

27 Gennaio 2023

La montagna fra il «non più» e il «non ancora». «Inverno liquido» a Rovereto

In un reportage dalle terre alte (Alpi e Appennini) imprenditori e amministratori locali, operatori e testimoni del mondo della montagna si raccontano, analizzano i fallimenti, spiegano i percorsi di riconversione, fotografano i sogni di rinascita. Un libro che racconta del "non più" di un modello insostenibile e del "non ancora" della conversione ecologica della montagna.

«Inverno liquido. La crisi climatica, le terre alte e la fine della stagione dello sci di massa» (DeriveApprodi, 2023).

Il libro di Maurizio Dematteis e Michele Nardelli sarà presentato alla Libreria Arcadia di Rovereto martedì 31 gennaio 2023, alle ore 19.00.

6 Settembre 2022

Rigenerare il Monte Bondone

Riappropriarsi di uno spazio di grande valore architettonico, storico e ambientrale come occasione per un ripensamento sul futuro del Monte Bondone come ecosistema che unisce un vasto territorio fra la Vallagarina e la Valle dei Laghi, il caloluogo e il lago di Garda.

Questo il programma

Ci ritroviamo alle 10.30 in prossimità delle ex Caserme austroungariche dove interverranno Michele Nardelli, Slow Food Trentino Alto Adige, Alex Benetti, presidente della Circoscrizione del Monte Bondone, Marta Villa, antropologa.

Alle 12.30, dopo una breve visita all'area delle ex Caserme, è previsto un piatto caldo preparato dai Cuochi dell'Alleanza (si richiede gentilmente iscrizione scrivendo a slowfoodtaas@gmail.com, solo per regolarci)

Nel pomeriggio alle 15.00 ci sarà una visita guidata al Giardino Botanico Alpino delle Viote a cura del Muse.

E infine alle 16.00 presso il Rifugio Viote concluderemo l'iniziativa con una degustazione dei dolci della casa offerta da Slow Food.

4 Luglio 2022

Parlare di Europa alla Festa dell’Unità di Nomi

di Giuliano Muzio

(Luglio 2022) La Festa dell’Unità di Nomi è ormai diventata una tradizione consolidata per il Trentino. Giunta alla sua 73° edizione, da tempo non si cura del fatto che il giornale da cui ha preso il nome non esista più, ma, grazie agli sforzi di una comunità che trova proprio nella festa un suo momento di coesione e rinnovamento, ha proseguito le sue attività con l’intento di offrire momenti di svago e di socialità, nel solco delle tradizioni ideali che l’hanno generata.

Quest’anno si trattava di riprendere dopo la forzata sosta pandemica e, purtroppo, di registrare il triste ritorno della guerra in Europa. Per questo, nel consueto momento di socialità della domenica mattina, solitamente dedicato ai canti corali della Resistenza, stavolta si è voluto parlare di Europa e si è deciso di farlo con Michele Nardelli che da anni, in modo tanto autorevole quanto originale, affronta il tema partendo da una prospettiva storica e culturale. È stato un bel modo di confrontarsi, ripercorrendo i passaggi storici che ci hanno portato alla situazione attuale. Constatando che hanno radici profonde, quasi millenarie, spesso ignorate, più o meno volutamente.

3 Giugno 2022

Dialogo sull’Europa

Nell'ambito della tradizionale (quest'anno si svolge la settantatreesima edizione) Festa dell'Unità di Nomi (2-3-4-5 giugno 2022), domenica 5 giugno alle ore 11.00 una conversazione del titolo "Dialogo sull'Europa" con Michele Nardelli.

Sarà l'occasione per parlare della guerra in Ucraina, di un'Europa politica stretta fra globalizzazione e sovranismi, di un'Europa che nasce nel Mediterraneo e allergica ai confini, dell'intreccio di crisi che mettono in discussione il futuro dell'umanità. 


Nomi, Piazza del Popolo

Il programma della Festa

19 Settembre 2021

«Il monito della ninfea» a Lavarone

Nell'ambito della rassegna «Incontri d'autore 2021» promossa dalla Biblioteca Comunale di Lavarone (in collaborazione con la Comunità di Slow Food per lo sviluppo agrocolturale degli Altipiani Cimbri), giovedì 15 luglio 2021, alle ore 21.00, presso il Centro Congressi ai Gionghi di Lavarone (Tn), si svolgerà la presentazione del libro di Diego Cason e Michele Nardelli "Il monito della ninfea. Vaia. la montagna, il limite" (Bertelli editore).

A conversare con uno degli autori, Michele Nardelli, ci sarà Domenico Sartori, giornalista de "L'Adige"

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Sono trascorsi due anni e mezzo da quella notte di fine ottobre 2018 quando la furia del vento abbatté 42.500 ettari di bosco e foreste dolomitiche. Si trattò dell'evento di maggior impatto sugli ecosistemi forestali mai avvenuto in Italia, cambiando in questo modo il volto di 494 Comuni, per un territorio complessivo di due milioni e 306 mila ettari spalmati sull'arco alpino orientale.


Lavarone, Gionghi - Centro Congressi

La locandina dell'evento