31 Marzo 2022

Assemblea Regionale di Slow Food

E' convocata sabato 2 aprile 2022alle ore 15.30 presso la Fondazione De Bellat in Località Spagolle 15 - Castelnuovo in Valsugana,  l'Assemblea annuale di Slow Food Trentino Alto Adige per discutere e deliberare sul seguente

Ordine del Giorno

- nomina del Presidente dell'Assemblea e del Segretario verbalizzante;

- relazione del ComitatoEsecutivo Regionale sull’attività svolta nel 2021;

- presentazione e approvazione del rendiconto economico finanziario2021;

- ratifica delle dimissioni del membro Antonella Faoro ed elezione nuovo membro del Comitato Esecutivo Regionale;

- nomina del delegato per l'Assemblea Annuale dei Soci di Slow Food Italia Aps;

- varie ed eventuali.

Ricordiamo che possono partecipare tutte le Condotte e Comunità Slow Food della Regione e che possono votare esclusivamente i soci delegati eletti nelle Assemblee annuali delle Condotte.


Castelnuovo, Fondazione De Bellat
17 Gennaio 2022

Una politica per la montagna. Dopo Vaia, un percorso inedito di coesione sociale

(15 gennaio 2022) E' stato presentato stamane presso il Muse di Trento il documento "Un Green Deal per le foreste dolomitiche". Il documento, sottoscritto da 28 realtà della società civile trentina che insieme hanno dato vita ad un Tavolo di lavoro sul "dopo Vaia", rappresenta un fatto importante almeno per due buone ragioni.

La prima perché indica un'ipotesi di lavoro sul tema delle foreste colpite tre anni fa dal ciclone extratropicale Vaia, andando oltre l'approccio emergenziale che sin qui ha caratterizzato la risposta alla sciagura che in una notte dell'ottobre 2018 ha abbattutto 42.500 ettari di bosco. Quando si parla di ecosistemi forestali occorrono infatti visioni capaci di interagire con i tempi biologici della natura.

La seconda perché indica un metodo inedito di incontro che dal luglio scorso ad oggi ha saputo coinvolgere associazioni di diversa natura in genere collocate su fronti diversi, a partire dalla consapevolezza che la crisi climatica (e Vaia ne è una conseguenza) richiede risposte sistemiche da parte della nostra comunità e dunque una progettualità politica di lungo respiro sulla montagna.

16 Marzo 2022

Non siamo tutti nella stessa barca

Presentazione del libro di Giorgio Brizio "Non siamo tutti nella stessa barca" (Slow Food editore)

Il mare come metafora, ma anche come luogo in cui si concentrano maggiormente le contraddizioni del sistema globale del ventunesimo secolo: in un saggio che si muove dalla questione del cambiamento climatico fino ad approdare alle grandi emergenze umanitarie, Giorgio Brizio delinea uno spaccato estremamente vivido e lucido dello scenario attuale filtrato dalle sue esperienze personali nella sua opera prima. Il fil rouge che lega tutti i capitoli è il mare, ospitale quanto minaccioso, ma abitato, navigabile ed estremamente simbiotico con i movimenti dell’uomo e le conseguenze delle sue azioni. Dalla crisi climatica alle migrazioni, uno sguardo inedito sui temi di attualità più urgenti raccontati con un linguaggio inclusivo e contemporaneo.

Venerdì 18 marzo 2022, alle ore 18.00, presso la Bookique in via San Martino 29 a Trento. Sarà presente l'autore Giorgio Brizio.


Trento, Bookique, via San Martino 29
30 Gennaio 2022

Pascoli: un lungo autunno

di Giuliano Beltrami *

Uomini e animali, un rapporto millenario e leale. Ci fu un tempo... La prendiamo alla larga per dire (senza romanticismi o nostalgie. Vuoi avere nostalgia per la povertà?), ci fu un tempo, dicevamo, in cui ogni paese dell’arco alpino, in un’economia chiusa, aveva le sue malghe, sempre monticate. E i suoi riti. Come la scelta del “vachèr”, del sottoposto, del “casèr”, degli aiutanti. Per dirla in italiano, il pastore, il casaro e giù giù fino ai bocia. La strada che conduceva ai pascoli e alle malghe in alcuni paesi veniva sistemata attraverso il lavoro degli stessi allevatori, che davano le “ore” (di volontariato) in base al numero di vacche che avevano nella stalla. In quel tempo (sono passati alcuni decenni, ma nemmeno tanti) a metà stagione si faceva la pesa del formaggio, e se ne faceva una (definitiva) alla fine della stagione.

 

18 Gennaio 2022

L’olio extravergine di oliva del Garda trentino

Laboratori del gusto. Un racconto paesaggistico attraverso le pratiche alimentari.

Giovedì 20 gennaio 2022, dalle ore 18.00 e 19.30. Presso Le Gallerie di Piedicastello, Trento

E' possibile collegare il piacere di mangiare un pezzo di pane e burro in una malga con i saperi e le tecniche sedimentate in una comunità? Che legame esiste tra la produzione alimentare e la bellezza di un paesaggio alpino caratterizzato da masi, boschi, muri a secco e pascoli?

Tra le attività collaterali alla mostra “Cibo e Paesaggio”, i Laboratori propongono un racconto paesaggistico del territorio. Attraverso la degustazione guidata dagli esperti e dai produttori di Slow Food, un racconto di alcune pratiche alimentari del Trentino per immergersi nei sapori del paesaggio.
 
Giovedì 20 gennaio inizia la collaborazione con la mostra "Cibo e paesaggio" organizzata da Fondazione Museo storico del Trentino e Tsm - Trentino School of Management alle Gallerie di Piedicastello a Trento.

 


Trento, Gallerie Piedicastello
14 Novembre 2021

Per un Green Deal delle foreste dolomitiche

Lunedì 15 novembre 2021, alle ore 18.00, presso la sede delle ACLI di Trento, Via Roma 57, quarto piano, si svolge un incontro attorno alla proposta per un Green deal per le foreste dolomitiche.
 
L'intento è quello di avviare un percorso condiviso fra le diverse componenti della comunità trentina (forze ambientaliste, associazionismo, rappresentanze economico-produttive e del lavoro) per favorire e sostenere il processo di rinascita delle foreste dopo l'evento di Vaia di tre anni fa. Un percorso che, ci auguriamo, sia inclusivo di idee, anche diverse, nel segno di una ritrovata condivisione e fiducia per un futuro sostenibile.
 
Per informazioni: Walter Nicoletti (335-5255420)

Trento, sede ACLI, via Roma 57

L'invito

19 Settembre 2021

«Il monito della ninfea» a Lavarone

Nell'ambito della rassegna «Incontri d'autore 2021» promossa dalla Biblioteca Comunale di Lavarone (in collaborazione con la Comunità di Slow Food per lo sviluppo agrocolturale degli Altipiani Cimbri), giovedì 15 luglio 2021, alle ore 21.00, presso il Centro Congressi ai Gionghi di Lavarone (Tn), si svolgerà la presentazione del libro di Diego Cason e Michele Nardelli "Il monito della ninfea. Vaia. la montagna, il limite" (Bertelli editore).

A conversare con uno degli autori, Michele Nardelli, ci sarà Domenico Sartori, giornalista de "L'Adige"

§§§

Sono trascorsi due anni e mezzo da quella notte di fine ottobre 2018 quando la furia del vento abbatté 42.500 ettari di bosco e foreste dolomitiche. Si trattò dell'evento di maggior impatto sugli ecosistemi forestali mai avvenuto in Italia, cambiando in questo modo il volto di 494 Comuni, per un territorio complessivo di due milioni e 306 mila ettari spalmati sull'arco alpino orientale.


Lavarone, Gionghi - Centro Congressi

La locandina dell'evento

16 Settembre 2021

Cheese 2021, Considera gli animali. Bra (Cn), 17 – 20 settembre

 

Tutto pronto per l’edizione 2021 di Cheese

Allevatori, casari, affinatori. Formaggi: centinaia di caci diversi, tutti rigorosamente a latte crudo. Un’imponente selezione di vini e birre da abbinare. Laboratori del gusto, Appuntamenti a tavola, conferenze, film, incontri e momenti di riflessione. Parole: tante ma – ne siamo sicuri – incisive, significative. Idee, esperienze, vita vissuta, progetti per il futuro. Scienziati e musicisti. Rappresentanti delle istituzioni chiamati a offrire una visione per il domani e risposte alle esigenze di oggi. Cheese 2021, a Bra dal 17 al 20 settembre, sarà tutto questo e molto di più. Non cambia la formula che coniuga contenuti, convivialità e sicurezza

 

 

Se non ci fossero gli animali, non ci sarebbe heese. E non ci sarebbe molto altro, del resto. E' questo il fil rouge di Cheese 2021, riassunto del titolo della manifestazione Considera gli animali.

Non che di animali non se ne sia mai parlato. nelle scorse edizioni dell’evento i temi del benessere animale, dell’alimentazione adeguata per gli animali da latte, delle razze sono sempre stati presenti.

Dalle grandi conferenze ai Laboratori del Gusto fino alle grafiche, a Cheese il regno animale ha sempre goduto di una considerazione speciale. Ma con Considera gli animali facciamo un passo ulteriore e proviamo a far ruotare tutto l’evento intorno a questo argomento.

 

 

2 Settembre 2021

Save the planet: ogni azione conta

Rassegna Generazioni 2021: “aspirazioni&ispirazioni”

Sette gli incontri in Trentino e Alto Adige. Appuntamenti a ingresso gratuito, con prenotazione e green pass obbligatori. Info su www.generazioni.online

Valorizzare le idee che nascono dal basso, setacciare i territori alla ricerca di energie e talenti, far sentire la voce di chi anima questi luoghi: questi gli obiettivi di “Generazioni”, il progetto che le cooperative sociali Young Inside e Inside coltivano da tre anni con il sostegno delle Province autonome di Bolzano e Trento e della Regione autonoma Trentino - Alto Adige/Südtirol.

Anche quest’anno, Generazioni propone nel mese di settembre una rassegna di eventi distribuiti sull’intero territorio regionale.

Domenica 12 settembre, la rassegna raggiunge Maso Drocker, a San Giacomo in Val di Funes (BZ). Alle ore 15.00, protagonisti di “Save the planet: ogni azione conta” sono Craig Leeson, documentarista australiano autore del documentario “A Plastic Ocean” e la biologa marina e divulgatrice Mariasole Bianco, punto di riferimento nazionale e internazionale per le politiche legate alla tutela dell’ambiente marino e allo sviluppo sostenibile. Si confronta con loro Michele Nardelli, membro del Consiglio nazionale di Slow Food.

 

 


San Giacomo in Val di Funes (Bz), Maso Drocker
16 Agosto 2021

Gli ecosistemi non seguono i confini degli umani

Quello che segue è l'intervento che ho svolto al X congresso di Slow Food Italia per illustrare la mozione “Pensarsi e agire come Comunità, per la Slow Food degli ecosistemi”, approvata a larga maggioranza e che trovate nell'allegato.


Nel nostro dibattito congressuale abbiamo posto il tema cruciale del cambio di paradigmi. La sindemia, l'intreccio delle crisi ambientale, sanitaria, climatica demografica, migratoria, economica e sociale (che sappiamo anche politica e culturale), ha evidenziato ed accelerato l'urgenza di questo cambiamento.

Cambiare i paradigmi, però, non è così facile come può sembrare. Si tratta di approcci consolidati e mettere in discussione trecento anni di magnifiche sorti progressive richiede una rivoluzione copernicana. Non basta un voto congressuale per cambiare il nostro sguardo sul mondo.

Occorre un percorso e per questo, nei mesi scorsi, abbiamo immaginato un ambito di sperimentazione culturale e politica qual è stato Terra Madre.

Ci siamo detti: proviamo a leggere il pianeta (e il nostro tempo) con occhiali diversi, attraverso l'idea di nuove geografie. Ne è venuta la Terra Madre degli ecosistemi, non la vecchia geopolitica ma uno sguardo capace di comprendere che le grandi questioni si misurano sul terreno dell'interdipendenza globale e dei territori in cui viviamo: le terre alte, le terre metropolitane, le terre d'acqua, le terre di pianura. Gli ecosistemi non seguono i confini degli umani.

1 Luglio 2021

Tavola rotonda. La Sfida di un destino comune

Oggi 1 luglio 2021, alle ore 18.30 sulla home page di Slow Food Italia, il prologo del X congresso di Slow Food con la Tavola Rotonda: La sfida di un destino comune. Un economista, una scienziata ambientale e un geografo a confronto attorno al documento di visione.

Vi partecipano:

Luigino Bruni, editorialista di Avvenire e ordinario di economia politica alla LUMSA

Annalisa Corrado, ingegnera e co-portavoce di Green Italia

Franco Farinelli, geografo e ordinario all’Università di Bologna

Michele Nardelli, Slow Food Italia

 

"...Capovolgendo il tradizionale disallineamento fra tempi storici e tempi biologici, ci troviamo di fronte alla contraddizione fra un urgente ripensamento nel nostro modo di vivere e la lentezza che caratterizza ogni processo di cambiamento culturale profondo. Come uscirne non è cosa da poco.

 


Home page di Slow Food Italia
29 Giugno 2021

La sfida di un destino comune. Si apre a Genova il X congresso di Slow Food Italia

Il 3 e 4 luglio nel capoluogo ligure si celebra il X Congresso nazionale: in presenza e online, 750 delegati da tutta Italia coinvolti nella “sfida di un destino comune”

Genova e la Liguria sono al centro dell’attenzione di Slow Food, non solo perché dal 1 al 4 luglio in quattro piazze del centro cittadino si tiene Slow Fish (il programma della manifestazione dedicata agli ecosistemi acquatici e organizzata da Slow Food e Regione Liguria è su ww.slowfish.it), ma anche perché il capoluogo ligure il 3 e il 4 luglio ospita il X Congresso di Slow Food Italia. Un appuntamento centrale per la vita dell’associazione, in cui si delineano i percorsi futuri e si rinnovano tutte le cariche associative.


«L’assise che stiamo per celebrare sarà forse diversa dai Congressi precedenti, per quello che stiamo vivendo, perché per la prima volta non tutti i delegati saranno in presenza, ma tanti di loro si collegheranno online. Eppure, questo appuntamento avrà in comune con gli altri Congressi l’impegno a far evolvere ulteriormente il percorso politico di Slow Food in Italia – afferma Giorgia Canali, a nome del Comitato Esecutivo uscente -. A questo Congresso portiamo in dote il lavoro collettivo di condivisione e costruzione dei documenti che ne costituiscono l’anima politica e che ha caratterizzato il percorso congressuale. Documenti che sottolineano con forza quanto sia ancora centrale la missione di Slow Food nel mondo e in Italia.

 


Genova, Teatro della Corte

Il programma del X congresso di Slow Food Italia