30 Gennaio 2023

«Inverno liquido» a Mondovì (CN)

Una nuova presentazione di “Inverno liquido” si svolge anche oggi, lunedì 30 gennaio 2023, a Mondovì, in provincia di Cuneo. L'appuntamento è alle ore 17.30, in Piazza Ellero presso il Consorzio Agrario che promuove l'evento. Vi partecipa Maurizio Dematteis.

Nei giorni a seguire vi saranno già martedì 31 gennaio due presentazioni in Trentino. La prima con il Circolo anziani di San Bartolomeo a Trento (ore 14.30) e la seconda alla Libreria Arcadia di Rovereto (ore 19.00).

Mercoledì 1 febbraio sarà invece la volta di Mestre (VE), al Centro Candiani (ore 17.30), nell'ambito dell'incontro dal titolo “La crisi climatica e gli effetti sugli ecosistemi”. Qui ci saranno con gli autori Michele Nardelli e Maurizio Dematteis anche Vanda Bonardo, Diego Cason e Giovanni Andrea Martini, consigliere comunale di Venezia e promotore dell'iniziativa.

23 Gennaio 2023

«Inverno liquido» a Cuneo

Proseguono le presentazioni del libro "Inverno liquido. La crisi climatica, le terre alte e la fine della stagione dello sci di massa".

Mercoledì 25 gennaio 2023, alle ore 18.00, sarà la volta di Cuneo.

L'appuntamento è alla Libreria dell'Acciuga, in via Dronero 1, a Cuneo.

A dialogare con gli autori Maurizio Dematteis e Michele Nardelli ci sarà Sara Tomatis, assessora alla Metro Montagna del Comune di Cuneo.

21 Gennaio 2023

La crisi climatica, le terre alte e la fine della stagione dello sci di massa. «Inverno liquido» a Torino

«C’è un momento preciso in cui capisci che qualcosa sta cambiando.
Ma cambiando davvero. Sei nato e cresciuto pensando
che sarebbe sempre stato così, anno dopo anno, stagione
dopo stagione, generazione dopo generazione, e poi un giorno
ti svegli e capisci che anche quel che sembrava immutabile
è destinato a mutare. Cominci a parlarne con gli amici,
poi compaiono i primi articoli sui giornali, escono le prime
pubblicazioni che fotografano il fenomeno, e a quel punto è
solo questione di tempo. A volte, per qualcuno, molto tempo,
mentre altri ci arrivano prima. Perché i cambiamenti
culturali, di stili di vita, di abitudini, sono lenti, vanno metabolizzati
poco alla volta. Ma prima o dopo, d’improvviso ti
ci trovi dentro, e tutto come d’incanto diventa chiaro, senza
più conflitti interiori o rimpianti. E ti senti finalmente libero,
ti stupisci di essere stato così stupido da incaponirti su una
cosa che non aveva più senso. Da un po’. Bastava fermarsi un
momento, alzare lo sguardo, ragionare e uscire dai cliché».

Il libro «Inverno liquido» sarà presentato a Torino giovedì 26 gennaio, alle ore 18.30, presso la Libreria La Montagna, in via Paolo Sacchi 28 bis.

Con gli autori Maurizio Dematteis e Michele Nardelli dialogherà Vanda Bonardo, presidente Cipra Italia e responsabile Carovana ghiacciai di Legambiente. A moderare l'incontro sarà lo scrittore e alpinista Enrico Camanni.

21 Gennaio 2023

«Inverno liquido» a Modena

Per iniziativa di ARIA (Associazioni in Rete per l'Inclusione e l'Ambiente) e con il patrocinio del Comune di Modena e di "Officina Windsor Park",

lunedì 23 gennaio 2023, alle ore 20.30, presso la Sala del Windsor Park, via San Faustino 155/U, a Modena

si svolgerà la presentazione del libro

"Inverno liquido. La crisi climatica, le terre alte e la fine della stagione dello sci di massa" (DeriveApprodi, 2023)

Gli autori Maurizio Dematteis (da remoto) e Michele Nardelli (in presenza) ne parleranno con Filippo Sala, alpinista, e con i rappresentanti del Comitato "Un altro Appennino è possibile".

18 Gennaio 2023

«Inverno liquido, Olimpiadi e Conversione ecologica della montagna» a Sondrio

Il Centro culturale Oltre i Muri promuove

giovedì 15 dicembre 2022, alle ore 20.45, presso la sala F.Besta in via Vittorio Veneto 4 a Sondrio,

"Inverno liquido, Olimpiadi e Conversione ecologica della montagna"

Serata di presentazione del libro di Maurizio Dematteis e Michele Nardelli

"Inverno liquido. La crisi climatica, le terre alte e la fine della stagione dello sci di massa" (Derive & Approdi, 2022)

Introduce

Angelo Costanzo, presidente del Centro culturale Oltre i Muri

A dialogare con gli autori sarà

Aldo Bonomi, sociologo, editorialista del Sole 24 Ore

Saranno presenti

Michele Comi, Guida alpina

Adriana Baruffini, presidente della sezione CAI di Lecco

Paolo Camanni, presidente della sezione CAI Valtellina

11 Dicembre 2022

«Inverno liquido» a Bergamo

La montagna, fra il "non più" e il "non ancora"

Mercoledì 14 dicembre 2022, alle ore 20.30, presso la Sala del Mutuo Soccorso, in via Zambonate 33 a Bergamo

Maurizio Dematteis e Michele Nardelli

presentano il volume

"Inverno liquido. La crisi climatica, le terre alte e la fine della stagione dello sci di massa".

Partecipano alla presentazione

Claudio Merati, presidente Mutuo Soccorso

Elena Ferrario, presidente Legambiente Bergamo

Matteo Rossi, presidente DessBg

Modera la serata

Lorenzo Berlendis

20 Ottobre 2022

Casarmonica, per riflettere insieme sul post Vaia

Lassù Società Cooperativa è lieta di invitarvi all'evento "Casarmonica" - Risonanze Mimetiche

per riflettere insieme sul post-Vaia:

VENERDI' 21 OTTOBRE ORE 18.00

presso l'Auditorium Cos.Mo - Museo dell'Occhiale, Pieve di Cadore

"Una giornata per ricordare, in Cadore. Ricordare l’avvertimento che ci ha dato la Natura. è passato un altro anno. Quattro anni da osservatori privilegiati di come la Terra non aspetta più. Non aspetta più che facciamo i nostri comodi. Non aspetta più che le sottraiamo tempo e spazio. Da anni Lassù sta organizzando una risposta di adattamento per la montagna. Lo sta facendo in Val Visdende, in Comelico, progettando uno spazio in cui far convivere musica e ambiente in armonia con le proprietà collettive. Insieme alla Regola di Casada, il 21 di ottobre al Cosmo ricorderemo Vaia e presenteremo il progetto di Casarmonica." Alessandro Pirani

La manifestazione sarà aperta con una tavola rotonda dal titolo "Come stanno i boschi?" cui partecipano Diego Cason, autore de "Il monito della ninfea", Massimo Maugeri di Legambiente, Anna Angelini della Fondazione Angelini. La tavola rotonda sarà moderata da Alessandro Pirani della Cooperativa Lassù.

24 Maggio 2022

Il monito della ninfea. Presentazione della seconda edizione

Sempre nell'ambito delle tre giorni "Aspettando Terra Madre" (Trento 27/28 maggio - Viote del Bondone 29 maggio)

 

Sabato 28 maggio 2022, alle ore 14.30

al Parco delle Predare, nel quartiere di San Martino a Trento

 

Presentazione della seconda edizione de "Il monito della ninfea. Vaia, la montagna, il limite" di Diego Cason e Michele Nardelli (Bertelli Editori, 2022)

La seconda edizione del libro (fresca di stampa, dopo che la prima è andata esaurita) è arricchita con una prefazione (due anni dopo) di Maurizio Dematteis, un nuovo capitolo che getta un ponte fra Vaia e la Pandemia (la prima edizione uscì proprio qualche giorno prima lo scoppio del Covid 19) come postfazione, due nuove appendici dedicate al "dopo Vaia" e alla crisi climatica.

 

Saranno presenti gli autori.


Bookique, Parco delle Predare, Trento

prima e quarta di copertina della seconda edizione

17 Gennaio 2022

Una politica per la montagna. Dopo Vaia, un percorso inedito di coesione sociale

(15 gennaio 2022) E' stato presentato stamane presso il Muse di Trento il documento "Un Green Deal per le foreste dolomitiche". Il documento, sottoscritto da 28 realtà della società civile trentina che insieme hanno dato vita ad un Tavolo di lavoro sul "dopo Vaia", rappresenta un fatto importante almeno per due buone ragioni.

La prima perché indica un'ipotesi di lavoro sul tema delle foreste colpite tre anni fa dal ciclone extratropicale Vaia, andando oltre l'approccio emergenziale che sin qui ha caratterizzato la risposta alla sciagura che in una notte dell'ottobre 2018 ha abbattutto 42.500 ettari di bosco. Quando si parla di ecosistemi forestali occorrono infatti visioni capaci di interagire con i tempi biologici della natura.

La seconda perché indica un metodo inedito di incontro che dal luglio scorso ad oggi ha saputo coinvolgere associazioni di diversa natura in genere collocate su fronti diversi, a partire dalla consapevolezza che la crisi climatica (e Vaia ne è una conseguenza) richiede risposte sistemiche da parte della nostra comunità e dunque una progettualità politica di lungo respiro sulla montagna.

17 Marzo 2022

Empatia eco-agro-silvo-pastorale nelle aree fragili

CONVEGNO AREE FRAGILI 2022

Rovigo, Italia 18-19 marzo


Il convegno è organizzato da Dispes, Università di Trieste, Aree Fragili APS, più FiSPPA e TESAF, due Dipartimenti dell’Università di Padova.

Empatia applicata al primario è una provocazione. Riguarda i rapporti fra operatori del settore e le relazioni che si instaurano con piante, animali e ecosistemi. L’ipotesi è che per apprendere e agire in modo sostenibile serva un trasporto emotivo verso l’altro da se.

L’empatia, concetto di origine filosofica, si declina in diversi modi: scale di empatia, spirito di osservazione per animali, piante ed ecosistemi, interazioni fra agricoltori. In ballo c’è il welfare animale, la lotta guidata, l’integrazione digitale, le terapie del green care e il marketing agrituristico. Tutti campi per i quali l’empatia è una misura concreta di benessere relazionale.


Il tema

https://www.areefragili.it/wp-content/uploads/2020/11/Empatia-agroforestale-nelle-aree-rurali-fragili.pdf

 

Il Programma

https://www.areefragili.it/wp-content/uploads/2020/11/Programma-Convegno-Aree-Fragili-2022.pdf


Rovigo, on line su piattaforma Zoom
9 Marzo 2022

Il monito della ninfea a Motta di Livenza

Vaia, Covid-19, foreste in fiamme... cosa deve succedere ancora per capire che bisogna cambiare?

 

Nell'ambito della rassegna "Ricuciamo Foreste. Tra grande guerra (1918) e tempesta Vaia (2018) nel territorio veneto ricucire le ferite per generare bellezza e futuro" promossa dal Comune di Motta di Livenza, CAI Veneto e Club Alpino Italiano di Motta di Livenza.

La presentazione del libro "Il monito della ninfea. Vaia, la montagna, il limite" con gli autori Diego Cason e Michele Nardelli si svolgerà venerdì 11 marzo 2022, alle ore 21.00 presso il Palazzo La Loggia di Motta di Livenza (Treviso)

 


Motta di Livenza (TV)
3 Dicembre 2021

In preparazione di «Inverno liquido» 2

Nei giorni che vanno da mercoledì 8 dicembre a domenica 12 dicembre 2021 sono in viaggio nell'area regione del Gran Sasso e nell'Appennino Sannita.

Si tratta di un lavoro di indagine iniziato nei primi mesi del 2021 insieme ad un collettivo di persone appassionate di terre alte per cercare di capire se e come le comunità di montagna si stanno interrogando sugli effetti che avrà la crisi climatica (e il conseguente l'innalzamento della soglia neve) sulle stazioni turistiche invernali dedite allo sci di massa.

Stiamo percorrendo di lungo in largo l'intero arco alpino e la dorsale appenninica per realizzare un reportage sull'insostenibilità del vecchio modello turistico e, insieme, per valorizzare le esperienze che si stanno proponendo per una proposta turistica improntata sulla responsabilità e sulla sostenibilità. Un impatto - quello del cambiamento climatico - che da tempo ha messo in crisi intere aree e che richiede un profondo cambio di paradigma. 

Che non sembra affatto emergere dal rilancio di vecchie proposte (e nuovi impianti) che avviene attraverso la panacea del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, che sta dando la stura a progetti senza prospettiva pur di intercettare i finanziamenti europei. Una logica niente affatto estranea a quella già in opera dei grandi impianti in preparazione delle Olimpiadi invernali Milano - Cortina del 2026.


Gran Sasso e Appennino Sannita