Anteprima piemontese del libro «Inverno liquido»
11 Dicembre 2022«Inverno liquido» in Friuli
19 Gennaio 2023«A disegnare la geografia della «Lombardia da scivolare» è Michele Comi, amico, geologo, guida alpina e maestro di sci della Valmalenco, profondo conoscitore della realtà lombarda, dotato di una rara sensibilità nei confronti della sua terra e della montagna in genere. Fisico atletico, sorriso contagioso e pensiero tutt’altro che conformista, Michele nell’estate del 2020 ha lanciato il «Non manifesto» delle guide alpine «sotto(sopra)», per condividere una sorta di auto-responsabilità nel muoversi in alta montagna. «Disorientati da cliché resistenti, superomismo, feticismo tecnico e progressivo disamore per la natura – si legge nel documento – frastornati dall’ossessione per la sicurezza, sempre più da delegare a strumenti, regole e procedure, ribadiamo che l’alta montagna è uno degli ultimi luoghi di libertà rimasti dove ci pregiamo di facilitare esperienze per esplorare conoscere crescere e rigenerarci, sosteniamo la frequentazione consapevole della montagna come un toccasana contro gli aspetti disorientanti di un mondo che corre, spesso senza limiti, come occasione per comprendere i luoghi, la loro identità, arrivando a cogliere non solo pochi istanti come un bel panorama o la foto di vetta da postare, ma estendendo la comprensione di quel che accade e ci circonda nel tempo, andando oltre la ricerca d’avventura e del fitness svolti entro scenari gradevoli».
Dal capitolo di “Inverno liquido” dal titolo “Alpi di mezzo. Il nord violato”.