«Inverno liquido» a MontagnAmbiente

L’Alpe Devero è conosciuta come l’Alpe del sorriso per l’incredibile varietà di fioriture che riempiono di sfumature multicolori i meravigliosi pascoli in quota: oltre cinquecento specie di fiori, essenze e piante sono ospitate in un grande giardino botanico naturale, con una straordinaria alternanza stagionale di fioriture.

Il parco Devero e Veglia vuole tutelare le caratteristiche ambientali e naturali di questa splendida conca alpina delle Alpi Lepontine occidentali.

La grande varietà di ambienti, di flora e fauna valorizzata dai suoi sentieri naturalistici, impone all’uomo un avvicinamento in punta di piedi, solo così, diventando parte integrante di uno spettacolo della natura il cui palcoscenico è frutto di tutela e di equilibri preziosi, le aree protette di questo lembo alpino potranno rimanere anche per le generazioni future un gioiello da esplorare.

Durante i seminari pomeridiani – a cui potranno partecipare anche persone non iscritte al trek previa iscrizione obbligatoria – si approfondiranno problemi e opportunità di fronte al clima che cambia e che impone adattamento, trasformazione, ripensamento di quanto si è fatto sino ad oggi. Tra i temi l’acqua, il suolo, il turismo (o meglio i turismi), la presenza di migranti (ieri come oggi) e i “nuovi” migranti ambientali; i pericoli di infiltrazioni mafiose e di speculazioni di diverso genere in atto. Ma anche segnali positivi di un radicamento sul territorio di persone e attività produttive e di un ritorno ad abitare i monti con professioni diversificate tra cui l’allevamento del bestiame, l’agricoltura, il turismo dolce, professioni sociali e ricreative come la montagna terapia e tanto altro. L’ultimo giorno uno sguardo a quanto avviene sulle montagne del mondo e sull’importanza di soffermarsi anche sul tema di una spiritualità intrisa di quotidiano, necessaria per la cura della Casacomune
I relatori sono professionisti provenienti dal mondo accademico, giornalisti, scrittori, imprenditori, tutti profondi conoscitori della montagna.

Per partecipare è obbligatoria l’iscrizione sul sito www.casacomuneaps.org
Associazione Casacomune – APS | Corso Trapani, 91 B | 10141 Torino | Tel. (+39) 011.3841049 | Mob. 342.3850062 | Fax (+39) 011.3841092 |

I relatori
Luigi Casanova, già custode forestale, presidente onorario Mountain Wilderness,
Pietro Cingolani, antropologo e ricercatore, Università di Bologna e FIERI,
Luigi Ciotti, presidente di Casacomune, Gruppo Abele, Libera,
Paolo Crosa Lenz, scrittore,
Mirta Da Pra Pocchiesa, giornalista, coordinatrice di Casacomune,
Maurizio Dematteis, giornalista, scrittore, direttore Associazione Dislivelli,
Silke Derlien, Azienda agricola De Giuli, allevamento mucche da latte in Alpe Veglia,
Fausto De Stefani, alpinista, attivista di Mountain Wilderness e Associazione Senza Frontiere,
Salvatore Di Giacomo, comandante Stazione Carabinieri Forestali di Baceno,
Evelina Felisatti, Azienda La Chanvosa per coltivare canapa e tanto altro
Marco Albino Ferrari, giornalista, scrittore, direttore editoriale e responsabile attività culturali del CAI,
Anna Frigerio, Montagnaterapia Spedali Civili di Brescia,
Ornella Giordana, referente di Montagnaterapia e accompagnatrice CAI,
Raffaele Marini, presidente della Commissione Centrale Tutela Ambiente Montano del CAI,
Luca Mercalli, presidente Società Meteorologica Italiana,
Bruno Migliorati, presidente del CAI Piemonte,
Antonio Montani, Presidente del CAI,
Federico Nogara, già funzionario della Direzione Generale Ambiente della Commissione Europea,
Daniele Piazza, direttore dell’Ente di Gestione delle Aree Protette dell’Ossola,
Susanna Tondina, Azienda agricola di allevamento bovini.

Gli organizzatori
Casacomune, Scuola e Azioni, è un’associazione nata dal Gruppo Abele e da Libera e fondata da don Luigi Ciotti che si dedica alla promozione scientifica e culturale. E’ una scuola di formazione caratterizzata da una didattica attiva ed esperienziale, capace di promuovere i valori e le azioni dell’ecologia integrale e della giustizia sociale.
CAI, Club Alpino Italiano è una libera associazione nazionale che ha per scopo l’alpinismo in ogni sua manifestazione, la conoscenza e lo studio delle montagne, specialmente di quelle italiane, e la difesa del loro ambiente naturale. Il CAI svolge attività di divulgazione della cultura di frequentazione della montagna e del rispetto e della tutela del suo patrimonio ambientale, storico e culturale attraverso iniziative specifiche rivolte sia al settore delle scuole che, in generale, al turismo sociale.