25 Marzo 2010

Scuola, l’anima che dobbiamo recuperare

di Alberto Tomasi

(24 marzo 2010) "L'unico modo di raccontare le cose è di entrarvi dentro anima e corpo, di non mantenere alcuna giusta distanza". Così dichiarava, nel 2007, in un'intervista il regista Carlo Mazzacurati, parlando del suo film La giusta distanza, spiegando che il modo giusto di raccontare una storia inquietante e dolente, ambientata nella provincia veneta fra canali e nebbie, era quello di immergersi fino in fondo nelle vicende. Si può rubare questa chiave di lettura per parlare ancora una volta di scuola e di riforme scolastiche, in modo non ripetitivo e oltre la cronaca.

18 Marzo 2010

Quel che sta cambiando nella scuola…

di Edoardo Benuzzi

(17 marzo 2010) L'operazione di riordino dei regolamenti della scuola superiore ha provocato, più in Trentino che a livello nazionale, una forte reazione polemica, soprattutto del corpo docente. Questa reazione avrà un esito positivo se saprà far emergere, accettandola, la precisa consapevolezza che la scuola superiore del 2010 non è più quella che abbiamo frequentato o nella quale abbiamo incominciato ad insegnare negli anni '70 e '80 del secolo scorso. (...)

15 Marzo 2010

Scuola, ripartiamo dagli errori

di Alberto Tomasi 

(7 marzo 2010) "Ci piombò addosso la Tempesta, ed era/ Forte e tiranna:/ C'investì con le sue ali rapinose,/e giù giù ci cacciava verso sud." Uso questa citazione da La ballata del vecchio marinaio di Samuel Taylor Coleridge, tra i fondatori del Romanticismo inglese, per proporre alcune riflessioni intorno alle secche in cui siamo finiti nel rivendicare un progetto plausibile per la scuola trentina. (...)

25 Febbraio 2010

Commissione scuola e università

E' convocata la riunione della Commissione Scuola e Università per
martedì 2 marzo alle ore 18.00 presso la sede del Pd di Trento.
La riunione è propedeutica alla Conferenza sull'università che si terrà il 6 marzo pv.
Trento, via Brennero 236
18 Febbraio 2010

Ripartire dalla legge 5

Appunti sulla scuola trentina

di Flavio Ceol

Il governo ha approvato i regolamenti attuativi della legge di riforma nazionale della scuola relativamente al secondo ciclo. Regolamenti, invero, completi solo per la parte liceale, mente per quanto riguarda gli istituti tecnici e, ancor più, quelli professionali  lo stesso documento nazionale presenta dei punti ancora da approfondire e definire meglio. Questo atto governativo, comunque, ha un'evidente influenza sulle decisioni che anche la provincia di Trento deve prendere  per questo spezzone di istruzione. La provincia deve decidere come applicare la riforma nel rispetto delle norme generali, dei principi fondamentali e delle sue competenze. Del resto gli stessi regolamenti rimandano per le province autonome di Trento e Bolzano alle norme di attuazione in materia scolastica. Anche il dibattito in corso che ha assunto anche modalità poco dialettiche, per usare un eufemismo, non può ignorare questo atto del governo nazionale se vuole rimanere all'interno del quadro costituzionale delle reciproche competenze e non soffermarsi solo su questioni di principio non negoziabili e, per questo, impolitiche. Stiamo assistendo, invero, a curiosi cambi di posizioni. (...)

6 Febbraio 2010

Università e nuove competenze autonomistiche

di Roberto Pinter, Commissione dei 12

Caro direttore, come commissario dei dodici, raccolgo immediatamente l'invito al dibattito sul futuro dell'Università di Trento. Il suo editoriale coglie tutta la delicatezza e l'importanza della partita che si è aperta con l'accordo tra governo e Provincia che prevede la delega in materia di Università. Da però per scontato che sarà solamente attraverso la legge provinciale che si giungerà a definire il come sarà esercitata la delega. Io credo invece che...

30 Gennaio 2010

Giornata del ricordo. Incontro di formazione

In occasione del Giorno del Ricordo 2010
il Dipartimento Istruzione
in collaborazione con il Forum Trentino per la Pace e i Diritti Umani,
Osservatorio Balcani e Caucaso, Viaggiare i Balcani e ANPI
sono lieti di invitarvi a
Confini in Europa: il confine italiano orientale e l'Alto Adriatico
incontro di formazione
lunedì 1 febbraio, ore 16.00
Aula A1, Dipartimento Istruzione - Provincia autonoma di Trento, via Gilli 3, TRENTO


 


Dipartimento Istruzione, via Gilli (aula 1)
20 Dicembre 2009

La religione e la scuola

di Flavio Ceol

L'insegnamento della religione nella scuola è stato un argomento molto discusso in queste ultime settimane. Dapprima  la sentenza del Tar del Lazio che metteva in discussione la possibilità di utilizzare la valutazione dell'insegnamento della religione cattolica per i crediti scolastici basando la sua decisione su quanto scritto nel testo del Concordato dove si afferma che gli studenti esercitano il diritto di avvalersi o non avvalersi dell'insegnamento di religione cattolica senza che la loro scelta possa dar luogo ad alcuna forma di discriminazione.