2 Aprile 2012

Cantiere Europa

Martedì 3 aprile, ore 17.30, Caffè letterario Bookique (Via Torre d'Augusto, 29 - Trento).

Cittadinanza euromediterranea: storia ed attualità delle identità culturali europee.

- Michele Nardelli (Presidente del Forum trentino per la Pace ed i Diritti umani)

Alcide De Gasperi, dal Trentino all'Europa.

- Beppe Zorzi (Direttore della Fondazione trentina De Gasperi)


Trento, Caffè letterario Bookique

Il manifesto della rassegna

13 Marzo 2012

La Čarda, lungo il Danubio

Alla scoperta dei multiformi significati della parola čarda, alla scoperta della "cultura della complessità" che caratterizza il sud est Europa. Un approfondimento in vista di Sapori del Danubio, l'iniziativa promossa da www.viaggiareibalcani.it e Slow Food

di Svetlana Slap&scaron

21 Dicembre 2011

“Propongo che noi tutti … ora si rida”””

Vaclav Havel  ci ha lasciati. Se ne è andato uno dei protagonisti del dissenso, di quella rivoluzione di velluto che ha cambiato il corso della storia e della difficile e contraddittoria costruzione del progetto politico europeo. Havel è stato ricordato oggi, in apertura della seduta del Consiglio Provinciale, con un minuto di silenzio.

di Michele Nardelli 

(19 dicembre 2011) Era il 29 dicembre 1989. Praga era una città in festa. Dismesso il grigiore della cortina di ferro, la gente nelle strade si abbracciava, cantava, gridava la propria felicità per la fine di un regime durato più di quarant'anni. Essere lì in quelle ore era emozionante e ci faceva sentire al centro della storia. Ricordo il fermento attorno alle sedi del Forum Civico e lo slogan ricorrente "Havel na hrad" ovvero "Havel nel castello". 

10 Ottobre 2010

Il caso transinistriano

Martedì 12 ottobre 2010, alle ore 14,30, a Trento, nell'Aula Kessler della Facoltà di Sociologia (Via Verdi 26) si tiene l'incontro-dibattito Il caso transnistriano nel contesto degli altri stati de facto dello spazio post-sovietico.
 
Intervengono:
Bruno Dallago (Preside della Facoltà di Sociologia)
Fernando Orlandi (Centro Studi sulla Storia dell'Europa Orientale)
Giorgio Comai (Osservatorio Balcani e Caucaso)
Modera Giovanni Cadioli (Master in Interdisciplinary Research and Studies on Eastern Europe, Forlì)

Fino al 19 ottobre nella antistante l'Aula Kessler è aperta, in collaborazione con Arte Sella, la mostra fotografica Transnistria di Gughi Fassino.

Il catalogo Transnistria. Un Reportage fotografico di Gughi Fassino è pubblicato da Silvy edizioni.
Trento, Facoltà di Sociologia

Articolo Paolo Sartori

25 Agosto 2010

Battisti e Hofer, nessuna forzatura

di Giuseppe Ferrandi *

Immagino vi siano delle regole del giornalismo, in primis la necessità di semplificare questioni complesse in modo da garantire l'efficacia della comunicazione. Stabilire un legame tra "uso pubblico della storia" e "difesa dei privilegi" (vedi il servizio di Sergio Rizzo e Gian Antonio Stella sul Corriere della  Sera di sabato) è, invece, qualcosa di diverso. Si tratta di una caricatura, una rappresentazione distorta della realtà proposta per colpire l'autonomia, la sua ragion d'essere. (...)

22 Aprile 2010

Boris Pahor a Trento

«Tutti gli uomini, se ne hanno l'occasione e la possibilità, sono cattivi» Boris Pahor

Boris Pahor, più volte candidato al Premio Nobel per la Letteratura, sarà ospite del Convegno internazionale di Osservatorio Balcani e Caucaso che si svolgerà a Trento nei giorni 13 e 14 novembre 2009. Il suo intervento è previsto venerdì 13 alle ore 18.30 (palazzo della Regione, Piazza Dante a Trento). 

Pubblichiamo una recente intervista di Isabella Bossi Fedrigotti a Boris Pahor (dal Corriere della Sera del 30 settembre scorso)

PROSECCO PROSEK (Trieste) È un omino asciutto e ironico lo scrittore di cittadinanza italiana e lingua slovena, Boris Pahor, lucido e perfettamente memore di ogni dettaglio della sua tormentata vita nonostante gli anni siano 96.

 

16 Febbraio 2010

L’Europa, un progetto politico che cammina a ritroso

Il progetto politico europeo è in crisi. Lo è nel sentire dei suoi cittadini che disertano in massa le elezioni per il rinnovo del Parlamento Europeo o votano per partiti euroscettici, lo è nel crescente rifiuto da parte degli stati membri dell'Unione di cedere quote di sovranità alle istituzioni europee, lo è nell'immaginario collettivo che continua a pensare l'Europa come una sua parte (quella occidentale), che teme la contaminazione con altre culture, che tende a chiudersi nella propria fortezza di fronte ai fenomeni migratori.

Riportiamo qui i risultati di un sondaggio post elettorale commissionato dal Parlamento Europeo dopo il voto del 2009