23 Marzo 2014

Senza parole. Nuove presentazioni sul territorio

"Senza parole. Cronache e idee dall'autunno della politica"", Erickson Live, 2013.

Incontri di presentazione del libro ""Senza parole"" realizzato dall'associazione Politica Responsabile e che raccoglie una parte significativa dei temi trattati all'interno del sito www.politicaresponsabile.it

Borgo Valsugana, 7 ottobre 2013, ore 20.30

Rovereto, The Hub - 10 ottobre 2013, ore 18.00

Trento, Café de la Paix - 15 ottobre 2013, ore 21.00

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6 Febbraio 2014

La sinistra e l’Europa

Conosco abbastanza bene Giulio Marcon per sapere chese ha deciso di metterci la faccia la proposta di cui si fa portatorein questo editoriale (e che riprende l'appello di qualche giorno facon il quale Barbara Spinelli e altri hanno lanciato lacandidatura di Alexis Tsipras per la presidenza della CommissioneEuropea) potrebbe anche essere diversa dall'ennesima trovataelettorale.

E ciò nonostante quello che viene proposto è uno schema cheabbiamo già conosciuto, ovvero l'idea di un cantiere unitariodella sinistra che non si riconosce nel PD. Quasi che ilproblema fosse l'incapacità della sinistra radicale di trovareun comun denominatore o non invece - a monte - di una culturapolitica con la quale la sinistra (non solo quella italiana) non hasaputo ancora fare i conti. E non parlo solo della sinistra politica,parlo anche di quella sinistra diffusa fatta di movimenti chea guardar bene non è meno malata di quella dei partiti.

Non lo dico per sostenere la causa del PD, partito cheancora guarda all'Europa come al luogo dove difendere gli interessiitaliani, ben lontano da quella visione europea che ci dovrebbeportare a ragionare dell'Europa come di una casa comunesopra le nazioni.

Ma in entrambi i casi lo schema è ancora quello dei partiti (oaggregazioni) nazionali, proposte che si affermano (o sisgretolano) nell'arco di una scadenza, specie se è per una scadenzache vengono immaginati.

Lo ripeto. Ho un rapporto di stima per Giulio (e per altri amiciche sostengono questa proposta) troppo forte per non pensare chenon siano sufficientemente accorti per non ripetere cose già viste.Per questo alzo il telefono e gli dico quel che penso. Mi ribatte cheancorare la sinistra diffusa ad un'idea europeista, in un contesto di"caccia all'Europa", sarebbe già un bel risultato. Iltragico è che a questo siamo.

Quanto è ancora lontano un pensiero europeo capace di comprenderel'Europa nelle espressioni sociali e culturali di una regioneche va dagli Urali all'Atlantico e capace di fare delMediterraneo il contesto d'incontro fra oriente e occidente.

Se non capiamo che i temi del lavoro, del welfare, dell'ambiente,delle comunicazioni, della formazione, della cittadinanza... nonpossono essere affrontati se non a partire da un approcciosovranazionale, il progetto europeo è finito. Se non capiamo che inquesta cornice la difesa di stili di vita insostenibili ma checonsideriamo "non negoziabili" significa guerra...

Un progetto europeo davvero nuovo deve porsi il temadell'austerità, della riconsiderazione dei consumi e del lavoro, delritorno alla terra e all'unicità dei territori per contrastare iprocessi di finanziarizzazione dell'economia, dell'abolizione deglieserciti nazionali... solo per dire le prime tre o quattro cose chemi vengono in mente.

Ma tutto questo presuppone un cambiamento di sguardo cheancora non c'è. E che non vedo nemmeno nelle parole che puresento vicine di Giulio... 

 

3 Febbraio 2014

Senza Parole. Cronache e idee dall’autunno della politca

Serata di presentazione di "Senza Parole. Cronache e idee dall'autunno della politica" (edizioni Erickson Live, 2013), il libro che raccoglie tre anni di ricerca politica e sociale dell'associazione "Politica Responsabile".

 

 


Romagnano - Trento, Sala della Biblioteca
22 Gennaio 2014

I frutti della cultura plebiscitaria

(21 gennaio 2014) Leggo e rileggo la proposta di riforma del sistema elettorale che il segretario Matteo Renzi ha sottoposto alla direzione del Partito Democratico (vedi scheda in allegato).

Mentre continuo a pensare che il problema non abiti qui, ma piuttosto nel racconto che la politica riesce a fare del nostro tempo, non posso che prendere atto di come la cultura maggioritaria e centralistica sia diventata il tratto di omologazione di grande parte del sistema politico italiano.

A rischio di sembrare naïf, continuo a pensare che il sistema proporzionale sia il migliore fra quelli fin qui sperimentati, che il ruolo della politica sia quello di costruire le alleanze di governo anche sulla base dell’esito del voto, che l’elezione diretta del premier (e dei presidenti) comporti un pericoloso accentramento dei poteri in chiave plebiscitaria, che i premi di maggioranza falsino l’espressione del voto popolare, che le preferenze siano uno strumento tutto sommato utile (anche se non l’unico) nella selezione delle candidature, che le minoranze politiche (ma anche quelle nazionali) debbano trovare rappresentazione istituzionale, che il ruolo di elettore e di iscritto siano diversi e che, pertanto, le primarie siano le negazione del ruolo dei corpi intermedi e a guardar bene della politica.

27 Dicembre 2013

Incontro dell’associazione «Politica Responsabile»

Il tema dell'Europa sociale sarà l'oggetto del confronto nell'incontro di fine anno di "Politica Responsabile".

L'obiettivo è quello di indicare le linee di lavoro su cui impostare il secondo appuntamento della scuola di formazione "Territoriali ed europei", prevista dal 25 al 27 aprile 2014 (la data è ancora ipotetica).

Va da sé che l'incontro sarà anche l'occasione per scambiarci gli auguri di fine anno, nella speranza che quello che ci attende non sia all'insegna dei forconi e del rancore.

L'appuntamento è alle ore 10.00 di sabato 28 dicembre 2013, al Café de la Paix, in Passaggio Teatro Osele a Trento. 


Trento, Café de la Paix
5 Dicembre 2013

Primarie 8 dicembre. Tutti i seggi in Trentino

Domenica 8 dicembre 2013 si vota per le primarie relative all’elezione del segretario nazionale del Partito Democratico. In lizza tre candidati: Giuseppe Civati, Gianni Cuperlo e Matteo Renzi.

Di seguito riporto l’ubicazione dei seggi nella Provincia di Trento. Un’informazione  tecnica, la mia, di fronte ad un passaggio che non mi entusiasma e che avverto lontano, anche in considerazione al fatto che non mi riconosco in nessuna delle mozioni politiche congressuali nazionali proposte. La mozione che avrei sostenuto e fatta mia, quella territoriale ed europea, non sembra aver cittadinanza nel dibattito del PD. 

4 Novembre 2013

Innovazione araba

(2 luglio 2012) A un anno e mezzo dall'avvio delle sollevazioni arabe ci si interroga sui possibili sbocchi. Tra gli effetti visibili c'è il ripristino dello spazio pubblico come luogo di confronto e scambio di idee che per molti anni era rimasto monopolio dei regimi dispotici.

Ancora: si assiste allo sgretolarsi della cultura della paura con cui si è convissuto per decenni, più o meno consapevolmente, e quindi la riscoperta dell'influenza dell'individuo sugli affari pubblici e sul potere politico. E poi, agli occhi dei cittadini, degli osservatori e probabilmente dei governanti stessi, si è rivelata in modo sorprendente una molteplicità di correnti di pensiero, opinioni e punti di vista. Ne parla il nuovo direttore "a rotazione" di Politica Responsabile Adel Jabbar, naturalmente su www.politicaresponsabile.it

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3 Ottobre 2013

Cultura, uno sguardo diverso

(3 ottobre 2013) E'online il nuovo quindicinale di Politica Responsabile. Scritto da Micol Cossali e Valentina Miorandi, ragiona attorno alla cultura cercando di darne un'interpretazione nuova partendo dall'esperienza di un viaggio dentro alcuni centri culturali autogestiti del Sud Italia.

"Quest'estate abbiamo attraversato l'Italia per arrivare in Sicilia. Il nostro obiettivo era quello di conoscere da vicino due teatri occupati siciliani, il Teatro Coppola Occupato di Catania e il Teatro Garibaldi Aperto di Palermo, che fanno parte della rete variegata di spazi culturali autogestiti che sono stati aperti in questi ultimi due anni in tutta Italia..." Ne parliamo su www.politicaresponsabile.it

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18 Settembre 2013

Non più, non ancora.

Incontro di presentazione del libro "Senza parole" realizzato dall'associazione Politica Responsabile e che raccoglie una parte significativa dei temi trattati all'interno del sito www.politicaresponsabile.it

"Senza parole. Cronache e idee dall'autunno della politica" - pubblicato dalla casa editrice Erickson - vuole essere un contributo alla discussione politica in Trentino e non solo. Le presentazioni che saranno organizzate sul territorio nei prossimi mesi saranno l'occasione per approfondire alcune delle idee che già nel sito e nel libro hanno trovato spazio provando a dare loro maggiore concretezza. Nel primo incontro il tema sarà la Politica, la sua crisi e la necessità di immaginarne una nuova centralità. Lo faremo partendo dall'esperienza trentina degli ultimi quindici anni e con uno sguardo curioso al prossimo futuro.

"Non più, non ancora. Le stagioni politiche del Trentino tra passato, presente e futuro". Sabato 21 settembre 2013, ore 17.30. Cognola (Trento), Centro Civico delle Marnighe.

Ne discutono: Michele Nardelli, Ugo Morelli, Lorenzo Dellai, Alberto Pacher, Ugo Rossi. Porterà il saluto della casa editrice Erickson Riccardo Mazzeo.


Cognola di Trento, Sala Polivalente Centro Civico
14 Settembre 2013

Cittadinanza

(14 settembre 2013) Formare cittadini ibridi: sangue, suolo o scuola? La necessità di riformare la legge sulla concessione della cittadinanza per chi nasce in Italia da genitori stranieri è stata richiamata più volte negli ultimi anni da importanti figure istituzionali come il Presidente Napolitano, o dall'allora presidente della Camera Gianfranco Fini (sì, quello della legge Bossi-Fini), senza che ci fossero reazioni eccessivamente forti da parte dell'opinione pubblica o del mondo politico.

Del tema della cittadinanza ne parlano Massimiliano Tarozzi e Francesca Rapanà, i nuovi direttori pro tempore, sul sito www.politicaresponsabile.it

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20 Agosto 2013

Territoriali ed europei. La summer school prende il via venerdì promeriggio

Nuovi paradigmi per abitare il presente

Monte di Mezzocorona (Trentino), 23, 24, 25 agosto 2013

Sono già più di quaranta le persone che si sono iscritte alla Summer school promossa da Politica Responsabile in collaborazione con i Giovani Democratici

Se oggi la politica è in grave difficoltà, questo non è semplicemente il risultato del venir meno delle tradizionali forme di comunicazione fra i cittadini e le istituzioni. La crisi dei corpi intermedi è in primo luogo riconducibile alla fatica di sguardo verso una realtà in rapida trasformazione, all'elaborazione di un pensiero - per usare la bella espressione di Hannah Arendt - in grado di essere "presenti al proprio tempo".