L’ultimo millennio, di Maurizio Galeazzo
28 Settembre 2023Inverno liquido a Badia (BZ)
11 Ottobre 2023Si tratta di un Collettivo in divenire, già piuttosto composito sia per quanto riguarda la provenienza e le aree ecosistemiche coinvolte, gli ambiti di competenza e di formazione, i percorsi politici e le esperienze istituzionali attraversate, tanto è vero che gran parte delle persone non si conoscevano fra loro. Anche per questo si è avvertita la necessità di incontrarci in prima persona, dandoci il tempo giusto per conoscersi e riflettere insieme attorno ad un Collettivo che vorremmo divenisse uno strumento per raccontare quel che accade alla nostra casa comune e quel che i territori cercano di far vivere nelle molte sperimentazioni alternative all’attuale modello di sviluppo.
E’ questo – del resto – quel che è cominciato ad avvenire con “Inverno liquido”, nel dare respiro all’agire della società civile e a chi, anche dentro le istituzioni, cerca di immaginare e concretizzare quei processi di transizione ecologica che l’impatto delle crisi sugli ecosistemi richiedono. Creando nuove sintonie fra ambientalismo e comunità, costruendo alleanze inedite con chi – pur partendo da approcci diversi – ama il territorio e vive l’urgenza di un cambiamento di paradigma ormai improcastinabile.
L’idea di dar vita ad una collana editoriale richiede però uno sforzo di ideazione e una determinazione tutt’altro che banali e, prima ancora, un quadro di pensiero che sbaglieremmo a dare per scontato. Da qui il bisogno di darci un’occasione di confronto distesa, senza l’affanno degli impegni che affollano la nostra quotidianità, in un fine settimana nel quale poterci conoscere e tessere pensiero.
La scelta del luogo di incontro, su proposta di Francesco e altri amici siciliani, è caduta sull’isola di Marettimo, arcipelago delle Egadi, nel mare della Sicilia Occidentale. Nei giorni a cavallo fra l’estate e l’autunno, fra il 5 e l’8 ottobre 2023. Una piccola pazzia che – a guardar bene – si è dimostrata sin qui più praticabile del previsto nel mettere insieme persone provenienti dalle Alpi al Mezzogiorno, ferma restando la possibilità di collegarsi da remoto per chi per le ragioni più diverse non ce la farà a raggiungere Marettimo.
Pur nel carattere informale dell’incontro, cercheremo di dare un filo conduttore alle nostre conversazioni, a partire dal contesto nel quale ci troviamo ad agire, al taglio che vorremmo caratterizzasse la collana, alle prime indicazioni che ci verranno dai gruppi di lavoro, alle proposte che ci stanno arrivando dalla casa editrice.
Così potrebbe avverarsi quanto abbiamo auspicato in “Inverno liquido”, un percorso generativo di una piccola comunità di pensiero che ci aiuti a navigare in un tempo complesso che richiede visione e fantasia.
Aperti ad ogni contributo. Per cui, se volete saperne di più, scriveteci.