Pacher conferma: Laba non può operare in Trentino senza autorizzazione

"… La situazione delineatasi pare, di conseguenza, riflettersi nella condizione di non conformità alla disciplina vigente per questo settore proprio in relazione alla sede che è stata aperta in territorio trentino. Il Dipartimento competente ha ritenuto di chiedere agli uffici ministeriali ulteriori delucidazioni, in ragione della non totale chiarezza fra livelli di competenza, sulle iniziative che devono essere poste in essere per circoscrivere e fronteggiare, se non contrastare, gli effetti di abuso che è stato rilevato: tale verifica è ancora in corso. Inoltre, è stato ribadito che l’apertura di sedi
distaccate da parte di istituzioni di alta formazione artistica aventi sede nel territorio di questa Provincia può avvenire unicamente mediante intesa fra la Provincia e il Ministero dell’Istruzione, università e Ricerca, a maggior ragione se la sede distaccata non possieda l’autorizzazione a rilasciare titoli con valore legale ai sensi della legge 21 dicembre 1999, n. 508, e se la sede aperta possa in realtà essere considerata distaccata da altra istituzione principale che ha sede in territorio italiano e fuori dai confini di questa Provincia.

In definitiva, questa Provincia, prima di esprimere il proprio orientamento in merito alla domanda trasmessa per l’autorizzazione ad aprire la sede di Nago Torbole, non può prescindere dalla chiarificazione, ad opera del Ministero, che permetta di identificare modalità e strumenti per intervenire rispetto a situazioni che, se accertate, paiono presentare profili problematici con effetto anche sul livello nazionale di competenza…".