Lettera a noi (in divenire) nel tempo del virus.
16 Ottobre 2020Un anno. Lettere dal Cile
20 Ottobre 2020Venerdì 16 ottobre alle 21.00, al Teatro comunale Luigi Candoni, il secondo appuntamento: la proiezione di Spigoli scritto da Carlo Tolazzi, regia di Federico Gallo (ASCA, 2020). Un appassionato ricordo di Sergio De Infanti ispirato dalla sua collezione di diapositive, un racconto in crescendo scritto con frammenti di memoria e riflessioni tra passato e presente alla ricerca di una traccia. La proiezione sarà accompagnata da Storie sbagliate – Tributo a Fabrizio De André con Nicole Coceancig (voce e chitarra), Alvise Nodale (voce, chitarra e bouzuki), Luca Boschetti (basso elettrico), Veronica Urban (voce, flauti e percussioni). Un omaggio musicale a Sergio, che amava molto i brani del Faber.
Nella sala conferenze dell’UTI della Carnia sabato 17 ottobre a partire dalle 9.00, a conclusione dei lavori della Summer School Dolomiti Unesco 2020 “Paesaggi e vivibilità: percezione, progettazione, governance”, è in programma la tavola rotonda “Una montagna da (ri)costruire: due domande fondamentali”; partecipano Cristiana Compagno, Cesare Micheletti, Ugo Morelli, Mauro Pascolini, coordina Gianpaolo Carbonetto. (Info sul sito dell’UTI della Carnia).
Nel pomeriggio del 17 ottobre verranno proclamati i vincitori del premio letterario 2020. Al concorso hanno partecipato 35 opere di narrativa, 32 di saggistica e 29 racconti inediti.
Questi i titoli che verranno premiati nella sezione di Saggistica, incluso il premio speciale Dolomiti UNESCO, tenendo per ora segreto l’ordine di arrivo: Il monito della Ninfea. Vaia, la montagna, il limite di Diego Cason e Michele Nardelli (Lineagrafica Bertelli Editore, 2020); Via dalla Montagna. ‘Lo spopolamento montano in Italia’ (1932-1938) e la ricerca sull’area friulana di Michele Gortani e Giacomo Pittoni a cura di Alessio Fornasin e Claudio Lorenzini (Forum Editrice Universitaria Udinese, 2019); I paesaggi delle Alpi. Un viaggio nelle terre alte tra filosofia, natura e storia di Annibale Salsa (Donzelli Editore, 2019); L’Impero in quota. I Romani e le Alpi di Silvia Giorcelli Bersani (Einaudi, 2019). Notevole la mole di lavoro per la giuria composta da Gianpaolo Carbonetto (presidente), Gian Paolo Gri, Marcello Manzoni e Andrea Zannini.
Nella sezione di Narrativa si sono classificati: Silenzi di Luca Brunoni (GCE – Gabriele Capelli Editore, 2019); Lo Sciamano delle Alpi di Michele Marziani (Bottega Errante Edizioni, 2020); Fronte di scavo di Sara Loffredi (Einaudi, 2020). Segnalati dalla giuria Intrecci del tempo presente di Pier Giorgio Gri (Forum Editrice Universitaria Udinese, 2019) e Ancora dodici chilometri di Maurizio Pagliassotti (Bollati Boringhieri, 2020). Hanno avuto il compito di selezionare i vincitori Luciano Santin (presidente), Fabiana Savorgnan Cergneu di Brazzà, Leila Meroi e Carlo Tolazzi, giurati di questa sezione del premio.
Ecco titolo e motto dei racconti che verranno premiati nella sezione Inediti, presentati in forma anonima come da regolamento: Il socio (motto Il Socio); Sedici ore, ancora (motto Croda bianca); La mia normale (motto Stella Alpina 2020). Segnalati due racconti: Che nome vuoi? (motto Bucaneve) e Il nido d’aquila (motto Vattelapesca). I nomi degli autori vincitori saranno svelati durante la premiazione. La giuria di questa sezione è composta da Franco Micelli (presidente), Bruno Contin, Riccarda de Eccher, Luciano Santin.
Gli elenchi completi delle opere a concorso sono consultabili sul sito www.leggimontagna.it.
*** da www.ilfriuli.it