Reimmaginare i confini
21 Maggio 2016L’Europa non sa invecchiare… ma potrebbe imparare
8 Giugno 2016Nell’ambito del percorso sulla “Cittadinanza euromediterranea” del Forum ci era sembrato importante far conoscere, a dispetto di un presunto “scontro di civiltà”, la testimonianza di dialogo e il valore della “terzietà” nella gestione dei conflitti che Wajeeh Nuseibeh e la sua famiglia hanno rappresentato nella storia.
Proprio in quella occasione a fare gli onori di casa fu padre Francesco Patton, allora provinciale dei frati francescani, che immediatamente colse il valore di quel nostro modo diverso di declinare l’impegno per la pace, fondato sulla conoscenza e sulla necessità di abitare i conflitti per farli evolvere in forma nonviolenta, piuttosto che sulla declamazione astratta di principi a partire dai quali stabilire quel che è bene e quel che no.
Mi ha fatto piacere che oggi il Corriere del Trentino abbia voluto riprendere quell’avvenimento, sottolineandone il carattere quasi profetico nell’aver accostato queste figure ora chiamate ad operare fianco a fianco in Terrasanta affinché il dialogo e la pace possano prevalere.
(Potete trovare in allegato la pagina del 12 novembre 2010 del “diario di bordo” che mi ha accompagnato nel corso del mio mandato consiliare).