8 Aprile 2019

La scuola degli spiazzi #2. Con Michela Murgia

È stato bello riprendere possesso della strada. È stato meraviglioso farlo in tanti, sotto un cielo azzurro e un sole caldo. Sabato 23 marzo Marco Revelli è stato il primo docente della nascente scuola degli spiazzi, introducendo il complesso e affascinante tema della Politica. (Qui l'audio del suo intervento, raccolto da Sanbaradio). Adesso non possiamo – e non vogliamo – fermarci.

E allora rilanciamo con il secondo incontro, che vuole rendere ancora più evidente l'obiettivo progettuale e inclusivo di questo esperimento formativo che si muove dal basso, dal quartiere di San Martino verso la città intera.


Trento, Via San Martino 78
28 Marzo 2019

Il Trentino che R-esiste

Un evento di tutti e per tutti dove musica, poesia, satora, parola, colore e canto saranno la nostra forza.

Si ad accoglienza, cooperazione internazionale, inclusione, parità di genere, diritti civili.

No a odio, divisione, discriminazione, xenofobia, razzismo.

Passaparola!

Hanno aderito: ACCRI – Associazione per la cooperazione e lo sviluppo, ACLI Trentine, ANPI Trentino, ANPPIA - Associazione nazionale perseguitati politici italiani antifascisti, Arcigay Trentino, Assemblea Antirazzista e Antifascista, Associazione “Il Melograno” Onlus di Brentonico, Atlante guerre, Associazione “Insieme”, Associazione “Vite intrecciate” di Giustino, Associazione culturale Gas “La sporta” di Rovereto, Associazione Progetto Prijedor, Associazione Quilombo Trentino, CAVA, Centro per la Pace di Rovereto, Centro Astalli, CGIL, Circolo Culturale “Lavistaperta”, CISL, CNCA – Coordinamento Nazionale Comunità di Accoglienza, Comitato “Sopra il ponte”, Comitato Laici Trentini - Laici trentini per i diritti civili, Comun’Orto, Docenti Senza Frontiere, Emergency - Gruppo di Trento, Futura Partecipazione e Solidarietà, GAV Gruppo Autonomo Volontari per la Coop. e lo Sviluppo del Terzo Mondo, Giovani Democratici del Trentino, Gruppo Trentino di Volontariato, Gruppo RAAB Rovereto, I Verdi del Trentino, IPSIA, Lega Pasi Battisti Volontari del Sangue, Liberi e Uguali del Trentino (LeU), Movimento Nonviolento del Trentino, Partito Democratico del Trentino, Rete Radié Resch di Solidarietà Internazionale, Trampolieri dell’Arcobaleno, Viração&Jangada.


Trento, Piazza Cesare Battisti
28 Marzo 2019

Vittime altrui. Crimini di guerra dimenticati

Per iniziativa del "Gruppo Bosnia Mori - Insieme per Stara Rijeka" e in collaborazione con "Atlante delle guerre", "46° Parallelo", Osservatorio Balcani Caucaso - Transeuropa sabato prossimo 30 marzo, alle ore 20.30, si svolgerà a Trento, presso l'Oratorio S.Antonio, l'incontro "Vittime altrui. Crimini di guerra dimenticati". Porterà la sua testimonianza Ivo Atlija, superstite della strage di Brisevo. Introduce e modera l'incontro Nicole Corritore, giornalista di OBC-T.

Analoghi incontri si svolgeranno nei giorni precedenti a Mori (28 marzo, ore 20.00 Teatro Oratorio) e a Rovereto (29 marzo, ore 20.00, Urban Center).


Trento, Oratorio S.Antonio
19 Marzo 2019

La scuola degli spiazzi. Sabato 23 marzo al via un’esperienza originale

(19 marzo 2019) Esperienze di formazione politica ne abbiamo conosciute molte. Da quelle tradizionali di cui si dotavano i corpi intermedi (partiti in primis) per formare la propria classe dirigente, a quelle più moderne ed estemporanee, funzionali a coprire il vuoto di amministratori da parte di soggetti sempre più liquidi e rarefatti.

Eppure quella che prende il via sabato prossimo 23 marzo (ore 11.00) a Trento nel quartire di San Martino non rientra certamente nel "già visto". In primo luogo perché non si tratta di una scuola riconducibile ad un soggetto politico organizzato (peraltro, chi può dire oggi di avere una visione del mondo?), perché prova a mettere a confronto approcci e visioni diverse nello spirito della ricerca aperta, perché non è rivolta alla formazione di una elite selezionata, perché nel tempo della "politica senza politica" la formazione assume i contorni dell'azione politica per eccellenza. Perché, infine, prova a rompere lo schema di un mondo a parte facendo propria la sfida di abitare i luoghi di vita quotidiani in maniera esigente, laddove le forme attraverso le quali ci si orienta (politicamente e non solo) sono delegate ai talk show ed una rete che pulsa con gli umori (e con gli algoritmi) di chi cerca consenso e potere.

E non si tratta "semplicemente" di trasmettere conoscenza: di fronte a processi di trasformazione sempre più veloci e non facili da decifrare, dovremmo indagare gli strumenti interpretativi e definire nuovi paradigmi attraverso i quali immaginare il futuro. In assenza dei quali il presente rischia il cortocircuito fra il "non più" che ancora incombe e un "non ancora" che fatica ad emergere.

21 Febbraio 2019

Dislocare altrove l’incertezza sul futuro

Presentazione incrociata di due libri che affrontano da angolature diverse l'inquietudine del nostro tempo: "Nel labirinto delle paure" di Aldo Bonomi e Pierfrancesco Majorino (Bollati Boringhieri), "Sicurezza" di Mauro Cereghini e Michele Nardelli (Edizioni Messaggero). L'incontro si svolge a Trento, presso la Libreria Due Punti, in via San Martino 78. Saranno presenti gli autori.


Trento, Libreria due punti, Via San Martino 78
1 Febbraio 2019

Sicurezza. Un libro che si rivela uno spazio di pensiero.

(1 febbraio 2019) Era previsto l'arrivo di una forte nevicata per la sera di giovedì e questo non poteva certo favorire l'afflusso di pubblico nel sobborgo di Cognola a Trento dove nella sala Polifunzionale delle Marnighe era prevista la presentazione del libro “Sicurezza”. Peraltro non si trattava nemmeno della prima presentazione che si svolgeva in città del nuovo libro di Mauro Cereghini e Michele Nardelli.

E invece l'incontro con gli autori, moderato dalla giornalista Rai Elisa Dossi ha visto la partecipazione di un folto pubblico che ha seguito fino a tarda sera gli argomenti cruciali per il nostro tempo che questo volume pone.

27 Gennaio 2019

Parole allo specchio. «Sicurezza» a Cognola

«... ci siamo risvegliati dall'illusione del progresso e delle sue magnifiche sorti, scoprendoci aridi di pensiero e privi di futuro. In un presente pieno di insidie, l’incertezza si tramuta in paura, e la paura in aggressività. Per dare una nuova possibilità all’umanesimo occorre fare i conti con le grandi tragedie del Novecento. E nell’elaborazione del passato trovare le ragioni di un cambio di paradigma, capace di far propria la cultura del limite e la forza della nonviolenza. Occorre trasformare l’idea di sicurezza: non difesa dagli altri, ma cura dello stare assieme»

Giovedì 31 gennaio 2019, ore 20.30 - Sala Polivalente, Centro Civico di Cognola (Trento)

Una nuova presentazione del libro "Sicurezza" (Edizioni Messaggero Padova).

A discuterne con gli autori Mauro Cereghini e Michele Nardelli sarà la giornalista RAI Elisa Dossi

L'incontro è promosso dalle associazioni del territorio: Rete Radié Resch, Tremembè, Amici Villa San Ignazio, Astalli, ACLI, Amici del libro, Circolo Culturale Cognola, Comitato Martignano.


Cognola (Trento), Sala Polivalente

La locandina della serata

25 Gennaio 2019

Domus Terra. Quali competenze per la società globale?

«La più grande illusione è credere di conoscere il presente perché ci siamo»

Edgar Morin

 

 

Una giornata di studio a dieci anni dalla nascita del Centro per la Cooperazione Internazionale si terrà venerdì 25 gennaio 2019 dalle ore 10.00 alle ore 16.45 presso il Centro per la Cooperazione Internazionale in Vicolo San Marco, 1 a Trento.

Un invito a quanti hanno attraversato e attraversano il Centro, una giornata per ripensare le esperienze raccolte in dieci anni di attività, per rimettere in discussione le ipotesi principali, per mettere in condivisione le risposte e per aprire a nuovi stimoli, idee ed energie. Proveremo insieme a rispondere alle domande che girano intorno alla questione di quali siano le competenze che servono in una società globale e cosmopolita. Lo faremo alternando stimoli di esperti, laboratori in parallelo e una sessione plenaria di co-costruzione di una mappa delle competenze per la società globale.

Le domande guida saranno le seguenti: Quali sono le competenze utili o necessarie per la società globale? Come essere attrezzati ad affrontare il presente e a contribuirvi? Quali sono le competenze che servono per abitare quest’epoca con consapevolezza - come cittadini, come lavoratori, come amministratori pubblici e decisori - utili a favorire una “agencyqualificata da parte dei singoli e delle organizzazioni al fine di un miglioramento della società? Cosa significa acquisire competenze “globali” o “cosmopolite”? Che ruolo ha la formazione nello sviluppo di tali competenze? Quale formazione è efficace: su quali contenuti, con quali metodi, in riferimento a quali valori, verso quale fine o visione? La “solidarietà internazionale” resta un paradigma utile ed efficace per tale scopo?


Trento, vicolo San Marco 1, Centro per la Cooperazione internazionale

Il programma

14 Novembre 2018

Il futuro della Politica sta nel risalire la corrente… *

... e imitare il salto di Fosbury

 

di Alberto Winterle e Federico Zappini

 

Anno 1968. Dick Fosbury vince la gara del salto in alto alle Olimpiadi di Città del Messico. Lo fa stupendo il mondo, modificando per sempre la tecnica di salto. Dalla transizione ventrale si passa a un movimento con l’asticella approcciata di schiena, dopo una rincorsa arrotondata invece che lineare. Un azzardo. Una rivoluzione della tecnica fino ad allora utilizzata.

Osservando il contesto politico e sociale – in Trentino e non solo – risulta evidente l’urgenza di ripercorrere metaforicamente la coraggiosa storia di Dick Fosbury. Un cambio di paradigma, tanto nei contenuti quanto nelle forme, con l’obiettivo di mettere in campo risorse e idee per la definizione di un un nuovo campo possibile per il confronto politico e per l’azione che ne dovrebbe conseguire.

1 Novembre 2018

Pontidivista. La Venezia che vorrei x La Trento che vorrei

Venerdì 2 novembre, alle ore 20.30, c'è a Trento presso alla Libreria due punti (Via San Martino 78), un incontro importante: Pontidivista La Venezia che vorrei x La Trento che vorrei

Saranno presenti i curatori del libro Elisabetta Tiveron e Cristiano Prakash Dorigo oltre all'autore Roberto Ferrucci. Il progetto collettivo di questo libro scaturisce dal tentativo di immaginare un panorama che non c’è, un territorio in cui sarebbe bello vivere, forse per alcuni o molti è ancora così, in parte, ma potrebbe non esserlo più se non succederà qualcosa che sovverta il processo che appare, ora, inarrestabile.

L'incontro - oltre che la presentazione del volume - intende essere un momento di confronto/progetto che abbia come primo obiettivo (non definitivo e da valutare passo dopo passo) quello di condividere idee sul futuro della città di Trento. Ciò che ne sarà di quelle idee - che immaginiamo generative e di lungo respiro - lo decideremo insieme.


Trento, Libreria due punti, Via San Martino 78
23 Luglio 2018

Una libreria accogliente e viva

Domani per la prima volta avremo le chiavi della libreria in mano e potremo cominciare a muoverci in autonomia nello spazio. Non lo vogliamo fare da soli, ma aprendo le porte a tutti coloro potranno aiutarci nel pensare e dare forma a un libreria accogliente e viva.

Ci vediamo presto...se siamo tanti ci stringiamo!
Elisa e Federico



Mercoledì 25 luglio, ore 19.00

Libreria due punti | Via S.Martino, 78 - Trento

Una libreria può essere un luogo che unisce, mette in comune, moltiplica le energie e le potenzialità di ognuno. Anche quelle dei librai che - dopo aver smaltito le quotidiane incombenze organizzative e aver garantito l'apertura e la cura dello spazio - puntano ad arricchire la proposta progettuale della libreria stessa e dialogare con il quartiere e la città che le si muovono intorno.

Fare insieme è l'attitudine che due punti vuole coltivare con costanza, anche prima della sua apertura prevista per settembre 2018. Fare insieme è allo stesso tempo grande opportunità - per essere davvero ibridi e ricchi nel nostro proporci - e un'esigenza, lì dove la comunità che si riconosce nella libreria ne diventa immediatamente il più grande patrimonio e valore aggiunto, sia in termini di sostenibilità che di generatività.


Trento, Via San Martino 78
18 Luglio 2018

Paura e immigrazione, il contesto e qualche interrogativo.

L'intervento di Antonio Rapanà alla bella serata di presentazione del libro “Sicurezza” a Trento

di Antonio Rapanà

(14 luglio 2018) Permettetemi, innanzitutto, di ringraziare Michele e Mauro, per aver offerto a me e a tante altre persone l’opportunità di uscire dall’indignazione individuale, dall’afasia generata dal nostro sgomento, per farne un momento collettivo, sia pure embrionale, di riflessione. Li ringrazio, in particolare, per non averci comunicato pensieri e parole semplicistici e rassicuranti, tipo “a da passà ‘a nuttata”. Michele e Mauro ci sollecitano, piuttosto, a rivedere i ragionamenti, le modalità e le relazioni dell’accogliere.

Come tanti ho avvertito scoramento e spaesamento di fronte alla ferocia e all’aggressività della nuova classe politica e di un’opinione pubblica impoverita ed impaurita. Ho vissuto anch’io la paura e avverto il bisogno che essa sia capita e rispettata; ho imparato, quindi, a capire e rispettare le paure degli altri. Le paure degli stranieri in primo luogo ma, anche, le paure dei miei connazionali. La mia grande paura è che questa fase tormentata e confusa possa inghiottire anche il futuro.