4 Settembre 2016

Incontro dell’associazione territoriali#europei

Riprende dopo la pausa agostana  l'attività dell'associazione "territoriali#europei". Il primo incontro lunedì 5 settembre 2016 alle ore 18.00 presso il Circolo Alpini di Piazza Duomo a Trento.


Trento, Piazza Duomo (sede degli Alpini)
14 Agosto 2016

Una «comunità di progetto» per il nuovo statuto

di Alessandro Dalla Torre *

(6 luglio 2016) Sabato 9 luglio è convocata l’assemblea delle associazioni che, dopo aver risposto ad uno specifico bando del Consiglio provinciale di Trento, sono state accreditate per designare tre dei venticinque membri della Consulta per lo Statuto speciale per il Trentino Alto Adige/Sudtirol.

Gli altri ventidue membri della Consulta sono invece espressione di distinte componenti rappresentative della comunità trentina: Consiglio provinciale, mondo economico e del lavoro, autonomie locali, minoranze linguistiche, Università di Trento.

Compito della Consulta: elaborare proposte di riforma dello Statuto e promuovere un processo di partecipazione popolare. Ne sarà capace?

8 Luglio 2016

Luca Rastello e I buoni

di Federico Zappini

Riporto qui una breve traccia utile all’intervento introduttivo alla presentazione del libro “I buoni” di Luca Rastello, che si svolge a Trento l’8 luglio 2016 a un anno esatto dalla sua morte. E’ un’introduzione per me particolarmente complessa da imbastire, per tre motivi almeno.

1) Luca Rastello – che io non ho avuto il piacere di conoscere personalmente – non credo avrebbe apprezzato un ricordo retorico della sua attività di scrittore ma ci avrebbe invitato a focalizzare la nostra attenzione e il sempre troppo poco tempo a disposizione sui temi che le sue opere (solo ultima tra molte “I buoni”) continuano a sottoporci anche dopo la sua scomparsa. In maniera ruvida certo, disturbante al limite della provocazione, ma forse proprio per questo motivo con un risultato così efficace e fruttuoso. “La guerra in casa”, “La frontiera addosso”, “Piove all’insu” sono solo alcuni dei suoi lavori che ci interrogano sull’esistente nel tentativo di descrivere un futuro altro, migliore. Risvegliano la nostra sana inquietudine e ci impongono di – citando un bellissimo intervento di Goffredo Fofi – “non essere mai reduci, ma di abitare appieno il proprio tempo”. La prima domanda che dovremmo porci – e la rivolgo per primo me stesso – è se siamo grado di assumerci questo ruolo di curiosi osservatori e animatori del contesto nel quale ci muoviamo, “impegnati a non soffocare mai i dubbi, in primo luogo su noi stessi” e il nostro operato. E’ l’argomento che sottoporrò a Mauro Cereghini all’interno di questa conversazione.

 

17 Giugno 2016

Il secolo che nasce e muore a Sarajevo

L'associazione territoriali#europei, nell'ambito del percorso "Fra il non più e il non ancora", ti invita all'incontro "Il secolo che nasce e muore a Sarajevo".

28 giugno 1914. A Sarajevo, nei pressi del Ponte Latino, Gavrilo Prinzip assassina l'erede al trono asburgico Francesco Ferdinando e la moglie Sofia. E' il pretesto che di lì a poco darà il via alla prima guerra mondiale. Sarà “il tempo degli assassini”.

5 aprile 1992, qualche mese dopo l'avvio delle ostilità che porteranno all'esplosione della Jugoslavia, iniziano la guerra in Bosnia Erzegovina e l'assedio di Sarajevo. Durerà fino a tutto il 1995, capitolo infinito di una tragedia che insanguinerà per un decennio il cuore balcanico dell'Europa.

Il Novecento è alle nostre spalle. Ma quanto abbiamo saputo elaborare il secolo nel quale il numero dei morti in guerra risulterà triplo di quelli morti in eventi bellici nei diciannove secoli precedenti? Quanto ci siamo interrogati sulle parole “Arbeit mach frei” che accoglieva l'umanità destinata a passare per i camini? Quanto abbiamo saputo trarre lezione dal delirio novecentesco degli stati-nazione? Quanto abbiamo saputo riflettere sul progresso senza limiti che ha reso questo pianeta insostenibile? E che cosa abbiamo imparato noi europei dalla lezione della “guerra dei dieci anni”?


Trento, CFSI - ex Convento Agostiniani, vicolo San Marco 1

La brochure dell'incontro

12 Giugno 2016

Il vaso di Pandora delle città

Appena terminato un Festival dell'Economia che in diversi momenti si è interrogato (in maniera più o meno riuscita e utile) sul ruolo e sulle forme delle città approfittiamo dell'uscita del terzo numero della rivista Pandora per proporre un momento di confronto sui temi collegati alla dimensione urbana, con l'obiettivo di offrire uno sguardo ampio a fenomeni globali (sharing economy, processi di governance, conflitto centro/periferia, gentrification) e allo stesso tempo uno spazio di analisi e progettazione che prenda in considerazione le specificità del territorio che abitiamo.

Ci farebbe piacere che partecipassero più persone possibili, portando contributi diversi dentro una discussione che riteniamo importante - e urgente - per la città di Trento e per i territori che la circondano. (f.z.)

Lunedì 13 giugno 2016 - ore 18.00
Cafè de la Paix, Passaggio Teatro Osele, Trento

Presentazione del terzo numero di Pandora interamente dedicato al tema delle CITTA' (www.pandorarivista.it). L'associazione "territoriali#europei" ne discute con alcuni redattori della rivista.


Trento, Café de la Paix, Passaggio Teatro Osele

1 Giugno 2016

Europa Anno Zero

Presentazione del libro "Europa anno zero" di Eva Giovannini (2015, Marsilio)

Ne parliamo con l'autrice alle ore 10.30 di sabato 4 giugno. Iniziativa realizzata da territoriali#europei in collaborazione con Associazione Punto Europa

Dove sta andando l'Europa?...  Per capirlo è necessario capire quali sono le forze politiche che sfruttano (e amplificano) la crisi delle istituzioni e della tenuta sociale e politica dell'ipotesi europea.

In questi anni dieci del terzo millennio stiamo assistendo a un sostanziale ritorno dei nazionalismi in Europa. Movimenti di una destra radicalmente identitaria, populista e con tendenze xenofobe sono entrati nel Parlamento europeo e nel 2015 i risultati elettorali in ben otto paesi dell’Unione hanno decretato l’avanzata incessante delle destre. Sono destre anomale, nuove, destre che non vogliono essere definite tali. Per lo più «sovraniste», non fasciste, per quanto in alcuni casi presentino frange estreme e pericolose.


Trento, Café de la Paix, Passaggio Teatro Osele
15 Maggio 2016

territoriali#europei

L'incontro quindicinale dell'associazione territoriali#europei si svolgerà martedì 17 maggio, alle ore 18.00, presso il Social Store di Via Calepina a Trento. All'ordine del giorno i prossimi appuntamenti sull'Europa (24 maggio e 4 giugno) e sul Novececnto (18 giugno e 28 giugno). Sarà inoltre fatta una verifica delle linee di lavoro decise nell'ultima assemblea (terzo statuto, periodico dell'associazione, blog...). Gli incontri dell'associazione "territoriali#europei" sono aperti alla partecipazione di tutte le persone interessate.


Trento, Social Store, Via Calepina 10
1 Maggio 2016

territoriali#europei, road map per un’associazione politico-culturale

(21 dicembre 2015) Si è svolta domenica sera l'assemblea dell'associazione "territoriali#europei"". Ad un anno dalla sua nascita, l'associazione prova un bilancio ma soprattutto cerca di indicare un proprio percorso attento ma non condizionato dall'agenda della politica, esigente sul piano culturale a fronte di un vuoto di elaborazione in un contesto che richiede invece nuovi paradigmi, autonomo dai partiti e ciò

30 Aprile 2016

Incontro quindicinale territtoriali#europei

Care/i territoriali#europei,
 
il nostro appuntamento quindicinale è confermato per lunedì prossimo, 2 maggio, sempre dalle 18.00 alle 20.00. Unico aspetto logistico a cui prestare attenzione è rappresentato dal cambio di sede: ci troveremo infatti al Marinaio (Trento Sud) e non presso la sede del Social Store di via Calepina (coinvolta nel calendario delle iniziative programmate dal Film Festival della Montagna).
Un cordiale saluto,
Alessandro Dalla Torre

Trento, al Marinaio, svincolo Trento Sud
12 Aprile 2016

Assemblea territoriali#europei

Care/i territoriali#europei, 

a margine dell’incontro pubblico organizzato sabato scorso presso la Manifattura tabacchi di Rovereto si è tenuta la nostra Assemblea associativa.

L’Assemblea ha approvato la relazione del Presidente: un sintetico consuntivo dell’attività annuale (2015-2016) corredato da alcune considerazioni di ordine politico ed organizzativo declinate soprattutto guardando al futuro.

L’Assemblea ha preso atto della situazione economica dell’Associazione, che chiude il proprio bilancio in sostanziale pareggio anche grazie alla generosità di alcuni soci, ed ha inoltre stabilito le quote associative per l’anno 2016-2017 fissandole in 50 Euro per i soci ordinari e 100 Euro per i soci fondatori. Eventuali contributivi aggiuntivi rispetto alle quote associative saranno ben accetti e puntualmente rendicontati.

Sul piano squisitamente organizzativo, l’Assemblea si è pronunciata affinché già nel corso della riunione del prossimo lunedì 18 aprile (che si propone come la continuazione dell’Assemblea ordinaria in parola) si proceda con l’elezione del Comitato direttivo (ad oggi mai costituito) nell’ambito del quale dovranno essere individuate almeno le figure del /la tesoriere, del/la responsabile per la comunicazione e del/la responsabile per l'organizzazione.

 


Trento, Social Store, Via Calepina 10

Verso il terzo statuto