3 Maggio 2017

Incontro di preparazione dell’itinerario siciliano

Sabato prossimo 6 maggio 2017 sarò a Palermo con Francesco ed altri amici per discutere sull'itinerario siciliano che li coinvolgerà nel "Viaggio nella solitudine della politica". Un salto di un giorno in Sicilia non rientra nelle caratteristiche della "lentezza" che pure rappresenta un cambio di paradigma rispetto a questo tempo senza limiti, ma i cannoli e le cassatine vedremo di non farcele mancare.


Palermo
2 Maggio 2017

Europa e territori. Della necessità di politiche a geografie variabili.

di Fedrico Zappini *

(2 maggio 2017) Il Partito Democratico riesce spesso nell’impresa di sfiorare una cosa e di renderla immediatamente inservibile, impossibile da recuperare all’uso. Non sfuggono a questa triste sorte neppure quelle idee, poche per la verità, che potrebbero rivelarsi interessanti, generative.

Ne è testimonianza evidente l’iniziativa – intitolata #tuttoblUE – realizzata a Milano nella giornata del 25 aprile scorso con l’obiettivo di orientare l’attenzione (propria e non solo, sperabilmente) nei confronti delle difficili condizioni in cui versano l’Europa, le sue istituzioni e la sua proiezione nel futuro. Il kit completo offerto ai militanti (maglia, k-way e cartello personalizzabile) al prezzo di 6 euro che strizzava l’occhio – o stringeva proprio la mano – al marketing politico spinto, la grave disattenzione nel “confondere” Liberazione con libertà, il vuoto spinto rispetto a una necessaria proposta di democratizzazione (così la definisce Thomas Piketty in una recente riflessione, edita da La nave di Teseo) dell’Unione Europea sono riusciti a mettere in secondo piano l’interessante intuizione – lo dico senza ironia – di integrare la memoria – cosa buona e giusta – con la capacità di definire nuovi riferimenti costituenti nella costruzione di un senso comune, valoriale e pratico, preferibilmente su scala sovranazionale.

28 Aprile 2017

Regione Dolomiti, un bene complesso

In partenza il primo itinerario del "Viaggio nella solitudine della politica"

La Regione Dolomiti

La si potrebbe definire una regione sopra le regioni. Quello delle Dolomiti è – come scrive la Fondazione Dolomiti Unesco – un "Bene complesso". Composto da nove sistemi montuosi, esteso su 142.000 ettari in 5 Province (Trento, Bolzano, Belluno, Udine e Pordenone) e 3 Regioni Trentino – Alto Adige Südtirol, Friuli Venezia Giulia e Veneto non è dunque solo un Patrimonio dell'Umanità come riconosciuto nel 2009 ma un territorio composito sul piano delle culture e delle lingue parlate, della storia e delle appartenenze, dell'autogoverno e dei sistemi amministrativi, dell'ambiente e delle vocazioni economiche ed altro ancora. Un ponte che, nell'arco alpino, congiunge le Alpi Retiche a quelle Carniche e Giulie. Vi scorrono fiumi importanti come l'Adige e la Drava, il Piave e il Tagliamento.

Le tematiche che affronteremo in questo itinerario saranno quelle dell'Autogoverno e del Terzo Statuto, del rapporto con l'Europa e della montagna governata dalle città, della convivenza fra culture diverse (dove ognuna è minoranza) e dell'elaborazione dei conflitti, dei beni comuni e degli usi civici, delle risorse e delle filiere, del turismo e dei bacini ottimali nella gestione dei servizi.

21 Aprile 2017

Prologo bellunese del Viaggio nella solitudine della politica

Un incontro sul "Viaggio" e sulle motivazioni che qui sono riprese nell'invito di Diego Cason è previsto per domenica prossima 23 aprile alle ore 17.00 presso l’ISBREC (Istituto storico della resistenza e dell’età contemporanea) di Belluno in piazza del Mercato.

 

Egregi Signori e Signore, cari amici e amiche,

ho ricevuto da Michele Nardelli una lettera in cui propone un "Viaggio nella solitudine della politica" (www.zerosifr.eu). Quando l’ho letta ho aderito senza esitazione e ho deciso di aiutarlo ad organizzare la seconda tappa del suo viaggio in provincia di Belluno. Per iniziare immagino sia utile che conosciate Michele. Prima di tutto è uno dei fondatori dell’Osservatorio Balcani Caucaso transeuropa. Nel suo sito (www.michelenardelli.it) troverete tutto quello che serve per farvi la vostra idea. Io lo conosco da alcuni anni e sento che ci unisce la capacità di osservare il mondo nel quale c’è data la grazia e l’avventura di vivere. Ma non ci accontentiamo di starci. Avvertiamo il dovere e il privilegio di agire, nei limiti delle nostre competenze, per renderlo un posto migliore. Senza pretese, sapendo che il meglio è quasi sempre un nemico del bene. Condividiamo questo desiderio con molti che conosciamo e con moltissimi che non conosceremo mai che sanno, come dice Papa Francesco nella sua Enciclica “Laudato si’: “Il bene comune esige il rispetto della persona umana in quanto tale, con diritti fondamentali e inalienabili ordinati al suo sviluppo integrale". Basta osservare la realtà per comprendere che oggi questa opzione è una esigenza etica fondamentale per l’effettiva realizzazione del bene comune.


Belluno, Piazza del Mercato, presso ISBREL
18 Aprile 2017

Ai margini della ferita. Incontro con Sepp Mall

 

Un prologo all'itinerario dolomitico del "Viaggio nella solitudine della politica" avrà luogo oggi a Merano nella conversazione con Sepp Mall a partire dal suo romanzo "Ai margini della ferita". Un esempio raffinato di elaborazione del conflitto attraverso l'umanizzazione dei suoi protagonisti che generalmente non fanno storia.

Romanzo che un paio d’anni fa ha inaugurato il progetto “Confini” dell’editore Keller, racconta di due coppie di giovani fratelli, in un’anonima città non molto diversa dalla Merano in cui vive l’autore, negli anni Sessanta del secolo scorso, all’epoca della seconda ondata di attentati che fece impennare la tensione sociale in Alto Adige minando il percorso che avrebbe portato al secondo statuto di autonomia. Mall intreccia la grande storia politica e le piccole storie private dei suoi personaggi adolescenti in una narrazione poetica e toccante, capace di illustrare il passaggio alla vita adulta in un contesto di tensione etnica e turbamenti familiari.

 


Merano, Caffè Darling, Passeggiata d'inverno 9
13 Aprile 2017

La nausea del presente

di Simone Casalini *

«M’è accaduto qualcosa, non posso più dubitarne. È sorta in me come una malattia, non come una certezza ordinaria, non come un’evidenza. S’è insinuata subdolamente, a poco a poco; mi son sentito un po’ strano, un po’ impacciato, ecco tutto. Una volta installata non s’è più mossa, è rimasta cheta, ed io ho potuto persuadermi che non avevo nulla, ch’era un falso allarme. Ma ecco che ora si espande». Questi appunti sono scritti nel diario di Antoine Roquentin, 29 gennaio 1932. Il protagonista del capolavoro sartriano «La Nausea» somatizza il disagio del suo tempo e personifica il clima che precede la seconda guerra mondiale dove si ammassano i detriti del primo conflitto mondiale, la grande crisi economica del ’29, l’affievolimento dei sistemi politici dell’epoca, la miseria incipiente.

 

9 Aprile 2017

Solitari della politica

di Francesco Picciotto

Il mio amico Michele Nardelli ha cominciato il suo viaggio nella “solitudine della politica. Intendo accompagnarlo. Almeno per un pezzo del tragitto.

In questo “orribile” tempo preelettorale, mi piace immaginarci come due viandanti muniti di zaino che percorrono una via sacra, una di quelle ormai perdute nella memoria della gente, una via che attraversa città dove si svolgono incredibili feste pagane. E noi impegnati, con la nostra mappa ormai scolorita, con la nostra bussola un po’ smagnetizzata, a cercare quel sentiero oramai ricoperto dall’asfalto, quella traccia perduta sotto strati e superfetazioni.

E’ così che me lo immagino il “nostro viaggio”, il nostro “Pellegrinaggio in Oriente”, Caro Michele, ma come tutti i cammini sacri che si rispettino ci sono alcune condizioni da rispettare, alcuni presupposti dei quali bisogna tenere conto.

6 Aprile 2017

Prologo 3. Il Trentino che ci sfugge fra le mani

(21 e 28 marzo, 19 aprile 2017) Nell'ambito della preparazione del "Viaggio nella solitudine della politica" una nuova giornata di prologo in questa nostra terra. Il Trentino ufficiale che ha smesso di interrogarsi e quello delle ombre, dove il significato profondo dell'autonomia non trova casa. Il “Terzo Statuto” visto da dentro. Una “tre giorni” di incontri e testimonianze dai luoghi di frontiera della vita quotidiana. Da Palù del Fersina, Castello Tesino, Manifattura di Rovereto, Villalagarina. Trento (nella sua duplice funzione cittadina e provinciale). Il 19 aprile, alla dimensione territoriale, l'indagine si estende agli ambiti sociali con nuove interviste a Rovereto, Trento e Lavis.


Rovereto, Trento, Lavis
26 Marzo 2017

Prologo 2. Il Trentino che ci sfugge fra le mani

Seconda puntata del prologo trentino del «Viaggio nella solitudine della politica».
 
Dopo la prima puntata che ha toccato Palù del Fersina, Castello Tesino, Rovereto e Villalagarina il 28 marzo si svolge un secondo momento di "indagine sul Trentino". Come abbiamo scritto «Il Trentino ufficiale che ha smesso di interrogarsi e quello delle ombre, dove il significato profondo dell'autonomia non trova casa. Il "Terzo Statuto" visto da dentro. Una "due giorni" di incontri e testimonianze dai luoghi di frontiera della vita quotidiana».
 
In questa occasione l'ambito di indagine sarà il capolugo trentino nella sua doppia dimensione di contesto cittadino e provinciale, attraverso il dialogo con persone che cercano nella loro attività professionale, sociale e politica di far vivere esperienze e pensieri improntati al cambiamento dei paradigmi con i quali leggiamo il nostro territorio.

Trento, luoghi vari
20 Marzo 2017

Prologo 1. Il Trentino che ci sfugge fra le mani

Prologo del «Viaggio nella solitudine della politica»

21 e 28 marzo 2017. Il Trentino ufficiale che ha smesso di interrogarsi e quello delle ombre, dove il significato profondo dell'autonomia non trova casa. Il "Terzo Statuto" visto da dentro. Una "due giorni" di incontri e testimonianze dai luoghi di frontiera della vita quotidiana. Incontri e testimonianze da Palù del Fersina (9.00), Castello Tesino (12.30), Manifattura di Rovereto (16.30), Villalagarina (18.30).


Palù del Fersina, Castello Tesino, Rovereto, Villalagarina
10 Marzo 2017

Incontro di preparazione del ‘Viaggio nella solitudine della politica’

In preparazione del "Viaggio nella solitudine della politica" sabato 11 marzo ci incontreremo a Formigine (Modena) con Luigi Ottani e Roberta Biagiarelli per parlare in particolare di due degli itinerari in cui è articolato il viaggio, quello sulla Valle del Po e quello lungo il dorsale adriatico, fra Marche e Abruzzo.


Formigine (Modena), magazzini San Pietro