20 Aprile 2023

«Inverno liquido» al Camp Giovane CAI – Dolomiti 2023

Nell'ambito di Camp Giovane CAI - Dolomiti 2023 che si svolgerà a Corvara in Val Badia (BZ) dal 22 al 25 aprile 2023 presso il Villaggio Alpino Tempesti, domenica 23 aprile, alle ore 17.00

ci sarà la presentazione del libro di Maurizio Dematteis e Michele Nardelli

«Inverno liquido. La crisi climatica, le terre alte e la fine della stagione dello sci di massa»

(Derive&Approdi, 2023)

All'incontro con i giovani del Club Alpino Italiano partecipa uno degli autori, Michele Nardelli.

19 Aprile 2023

«Inverno liquido» a Roma

La cinquantesima presentazione del libro di Maurizio Dematteis e Michele Nardelli

INVERNO LIQUIDO

La crisi climatica, le terre alte e la fine della stagione dello sci di massa

(Derive&Approdi, 2023)

si svolgerà

Venerdì 21 aprile 2023, alle ore 18.30

Libreria Spazio Sette (Ubik), via dei Barbieri 7, a Roma

In dialogo con gli autori Maurizio Dematteis e Michele Nardelli ci saranno

Marta Bonafoni, consigliera regionale del Lazio

Paolo Piacentini, camminatore, scrittore, presidente onorario di Federtrek

Filippo Tantillo, coordinatore scientifico Strategia Nazionale Aree Interne

Ingresso gratuito fino ad esaurimento posti. Prenota a info@spaziostettelibreria.it

13 Aprile 2023

«Inverno liquido» alla Notte della geografia all’Università di Padova

L'Associazione Italiana Insegnanti di Geografia – Sez. Veneto, in occasione della Notte della Geografia, promuove un dialogo con Maurizio Dematteis sul libro Inverno liquido. La crisi climatica, le terre alte e la fine della stagione dello sci di massa (Demattis e Nardelli, Derive e Approdi, 2023)

L’incontro mira a favorire il diffondersi della consapevolezza delle relazioni tra sviluppo dei modelli territoriali, cambimento climatico e pratiche turistiche legate agli sport invernali e nello specifico allo sci; vuole porre l’attenzione sulle trasformazioni e sulle possibili alternative a modelli di sviluppo insostenibili portando all’attenzione il punto di vista di imprenditori, operatori e testimoni del mondo dello sci che, attraverso le loro voci – raccolte in un reportage dalle montagne italiane (Alpi e Appennini) curato da Dematteis e Nardelli – hanno analizzato i fallimenti, spiegato i percorsi di riconversione e illustrato i sogni di rinascita.

Il dialogo sarà animato da Mauro Varotto e Francesco Vallerani.

L'evento si svolgerà in presenza presso il Museo di Geografia, via del Santo, 26 (Sala Africa) e online: https://unipd.zoom.us/j/88668907523

12 Aprile 2023

Oltre l’industria dello sci

Sotto i colpi della crisi climatica, i territori di montagna devono ripensarsi, e superare il turismo di massa.

di Flavio Pintarelli *

Non più tardi di un anno e mezzo fa, le conseguenze del riscaldamento globale sulle regioni di montagna sembravano oggetto di dibattito soltanto tra specialisti ed esperti, o al centro degli interessi delle poche comunità locali dove il loro impatto era già evidente. Poi qualcosa è cambiato. All’inizio della stagione sciistica del 2021, i media austriaci hanno pubblicato le foto di alcune piste da sci che, innevate in modo artificiale, spiccavano con il loro candore nel paesaggio circostante verde e marrone. Non erano le prime immagini a documentare il fenomeno, ma sono state tra le prime a diventare virali.

Qualche mese più tardi sono girate molto altre foto, quelle delle olimpiadi invernali di Pechino 2022. Oltre alle piste di sci alpino innevate artificialmente in un panorama brullo, ha colpito molti anche il trampolino costruito a fianco ai resti di una vecchia acciaieria in disuso. Quelle immagini riuscivano a far dialogare insieme un simbolo della modernità, il complesso industriale dismesso, e uno della “post modernità”, il trampolino innevato artificialmente, dando così voce al discorso sull’Antropocene come eredità spettrale dell’utopia moderna. Nell’estate dello stesso anno, un seracco di ghiaccio si è staccato dal corpo della Marmolada ed è rovinato a valle, portando con sé le vite di 11 persone. Nessuno ha potuto fare a meno di notare che il crollo si era verificato dopo settimane di temperature ben al di sopra delle medie del periodo. L’ondata di calore a cui è stato attribuito il crollo sulla Marmolada non ha più smesso di accompagnarci. Tramutata in siccità, è diventata un tema ricorrente della cronaca e una presenza fissa nel panorama mediatico degli ultimi mesi.

12 Aprile 2023

Reinventare la montagna

Nell'ambito della rassegna di eventi culturali "Percorsi trentini: storie, ambiente, cammini - Incontri con autori del territorio" promossi dall'associazione culturale "Ecomuseo sull'acqua Chiarentana, in collaborazione con il Comune di Levico Terme, la Biblioteca comunale, la Piccola Libreria, le Terme di Levico

Mercoledì 12 aprile 2023, alle ore 20.30

Palazzo delle Terme, Sala Senesi, a Levico (via V.Emanuele 10)

presentazione del libro di Maurizio Dematteis e Michele Nardelli

«Inverno liquido. La crisi climatica, le terre alte e la fine della stagione dello sci di massa»

(Derive&Approdi, 2023)

con

Roberto Barbiero, climatologo e divulgatore scientifico

Michele Nardelli, co-autore del libro

Modera la conversazione

Danilo Fenner, giornalista

12 Aprile 2023

GeoNight a Udine. Presentazione del libro «Inverno liquido»

Nell'ambito del programma de "La notte europea della geografia 2023", l'Università degli Studi di Udine, in collaborazione con Società Geografica Italiana, promuove la presentazione del libro

INVERNO LIQUIDO

La crisi climatica, le terre alte e la fine della stagione dello sci di massa

(Derive&Approdi, 2023)

Venerdì 14 aprile 2023, ore 15.30

Udine, Palazzo Antonini (Sala Gusmani, Aula 3), via Petracco 8

Gli autori Michele Nardelli e Maurizio Dematteis

ne discutono con i partecipanti.

Modera l'incontro Mauro Pascolini, Università di Udine.

11 Aprile 2023

«Inverno liquido» sull’Altopiano dei 7 Comuni

Il Comune di Gallio (VI), la Carovana delle Alpi e Legambiente dell'Altopiano dei 7 Comuni - in occasione dell'uscita del libro di Maurizio Dematteis e Michele Nardelli "Inverno liquido" (DeriveApprodi, 2023) - vi invitano a partecipare al Convegno

Oltre la neve:

adattamento e sviluppo delle comunità locali e delle destinazioni turistiche, anche in assenza di manto nevoso.

che si svolgerà sabato 15 aprile 2023, con inizio alle ore 16.00 presso l'Auditorium dell'Istituto Comprensivo di Gallio (VI)

Di seguito il programma.

8 Aprile 2023

Oltre la neve, cosa c’è?

di Federico Zappini

Questa riflessione è stata pubblicata nel numero speciale del magazine "Dislivelli" e ripreso oggi dal quotidiano "ilT".

«Orapronobis,

certo che quest'anno il Vecchio lassù se la prende comoda,

sacramento,

non sarebbe male se cadesse un po' di neve»

dice il Paul e guarda il cielo [...]

«Cosa vuoi farci, una spolverata è ben scesa,

prendiamo quel che viene»

dice il Georg e si sistema il berretto [...]

«L'Onnipotente ha perso coraggio» dice il Paul,

«o forse dobbiamo chiedergliela in ginocchio ’sta neve,

ormai è più rara della coca»

Tratto da Ultima neve, Arno Camenisch (Keller editore, 2018)

Per cominciare questo mio pezzo sul futuro del turismo invernale e sciistico mi sono imposto di cercare uno spunto che sfuggisse al richiamo dell'attualità e della cronaca (difficile farlo al culmine di uno degli inverni più caldi e siccitosi degli ultimi due secoli) o al riferimento diretto a questo o quel rapporto che indica in modo chiaro e inequivocabile l'insostenibilità del modello dello sci di massa in una fase storica caratterizzata da scarsità di neve e innalzamento delle temperature.

Ho trovato conforto nella letteratura e in particolare nella penna di Arno Camenisch, che in “Ultima neve” mette in scena – il paesaggio di riferimento è quello delle Alpi svizzere – il travaglio di due fratelli alle prese con uno skilift, modesto lascito di famiglia, da far funzionare nel bel mezzo di una stagione invernale avversa, avara della materia prima (e unica) necessaria per non far girare a vuoto quelle strambe macchine di ferro che hanno il compito di portare senza fatica in quota gli sciatori, garantendo loro un'agile e divertente scivolata per tornare a valle.

L'attesa del Paul e del Georg – fatta di dialoghi, piccole azioni concrete, ricordi riemersi, fragili speranze – ha il valore potente di una metafora esistenziale, per una famiglia e per il mondo intero. Protagonista è il tempo, nelle sue varie forme. Quella che a loro tocca vivere, naso all'insù, è la rappresentazione plastica di una transizione – che poi è la nostra stessa che qui proviamo a mettere a sistema – tra un passato che sentono scricchiolare sotto i piedi e un futuro che, essendo materialmente vincolato a quei piloni ben piantanti nel terreno, sembra non riuscire a rivolgere lo sguardo altrove.

4 Aprile 2023

«Inverno liquido» a Macerata

Una nuova presentazione (la quarantacinquesima) del libro di Maurizio Dematteis e Michele Nardelli

INVERNO LIQUIDO

La crisi climatica, le terre alte e la fine della stagione dello sci di di massa

(Derive&Approdi, 2023)

si svolgerà giovedì prossimo 6 aprile, alle ore 21.00

nella città di Macerata

presso il CSA Sisma, in via Alfieri 8

In dialogo con uno degli autori,

Maurizio Dematteis,

ci sarà

Wu Ming 2,

scrittore e attivista del Comitato "Un altro Appennino è possibile"

I promotori dell'incontro - CSA Sisma e C.A.S.A. (Cosa Accade Se Abitiamo) invitano gli interessati

alle ore 19.00 per un aperitivo conviviale

alle ore 21.00 per la presentazione.

3 Aprile 2023

«Inverno liquido» al Centro Trevi di Bolzano

Per iniziativa della Biblioteca Provinciale Italiana Claudia Augusta

Lunedì 20 marzo 2023, alle ore 17.30

presso il Centro Trevi, Via Cappuccini 28 a Bolzano

si svolge la presentazione del libro di Maurizio Dematteis e Michele Nardelli

"Inverno liquido. La crisi climatica, le terre alte e la fine della stagione dello sci di massa"

Derive&Approdi, 2023

A confrontarsi con gli autori ci saranno

Giacomo Bertoldi e Michele Bozzoli, ricercatori Eurac

Roberto De Martin, già presidente Club Alpino Italia

Sofia Farina e Linda Schwarz, Protect Our Winters Italy

Modera l'incontro

Claudio Campedelli, giornalista

§§§

3 Aprile 2023

Sci di massa e crisi climatica: una conversazione a Merano

Presentazione del libro “Inverno liquido. La crisi climatica, le terre alte e la fine della stagione dello sci di massa”

con l’autore Michele Nardelli

Sci di massa e crisi climatica: una conversazione

Quale sarà il futuro turistico delle terre alte, in quest’epoca di riscaldamento climatico?

Michele Nardelli, ricercatore politico trentino e già consigliere provinciale e regionale, nel libro “Inverno liquido” scritto a quattro mani con il torinese Maurizio Dematteis ha approfondito questi temi. In un viaggio tra Alpi e Appennini, i due ricercatori hanno interrogato una molteplicità di attori riguardo la crisi del modello di sviluppo economico basato sullo sci di massa.

Ne emerge una realtà sfaccettata, in cui accanto a situazioni di “accanimento terapeutico”, con impianti in bassa quota tenuti aperti a suon di innevamento artificiale e sovvenzioni pubbliche, si fanno lentamente strada modelli diversi, sperimentali, volti a diversificare e “deindustrializzare” l’offerta turistica montana. Esempi di buone pratiche in tal senso sono presenti anche in Alto Adige, come il modello del turismo diffuso e relazionale in Val di Funes.

L’associazione Cactus organizza per il 21 marzo 2023 una serata di presentazione del libro. Lo farà presso il Centro per la Cultura a partire dalle ore 20.15, con il coautore Michele Nardelli a colloquio con Janin Höllrigl (Climate Action) e Francesco Rosani (Cactus).

3 Aprile 2023

«Inverno liquido» a Orvieto

Cittaslow International, Fidapa, Age promuovono la presentazione del libro di Maurizio Dematteis e Michele Nardelli

INVERNO LIQUIDO

La crisi climatica, le terre alte e la fine della stagione dello sci di massa

(Derive&Approdi 2023)

Mercoledì 5 aprile 2023, ore 18.00

Sala Cittaslow International, Palazzo dei Sette, via Cavour 87, Orvieto

Incontro con l'autore Michele Nardelli

in dialogo con Pier Giorgio Oliveti