13 Febbraio 2011

La dignità araba

di Adel Jabbar*

(13 febbraio 2011) Quello che sta succedendo nel mondo arabo e in particolare in Tunisia e in Egitto, come nello Yemen, in Giordania, in Algeria, sta a dimostrare che è terminato un periodo nel quale quasi tutti i paesi arabi hanno convissuto con la paura. Hanno convissuto con la repressione, spesso feroce, con sistemi assolutamente autoritari, dittatoriali, dispotici, con una componente di corruzione molto evidente, con dei regimi che hanno escluso per anni buona parte della popolazione dalla partecipazione alla vita pubblica e politica, non solo impaurendo ma anche impoverendo. (...)

6 Febbraio 2011

Dellai incontra le comunità arabe del Trentino

(5 febbraio 2011) Vivono in Trentino da tanti anni, ma il loro cuore, assieme a molti amici e parenti è nei paesi che hanno lasciato e che ora stanno vivendo momenti di grande tensione, come accade in Egitto, ma anche in Tunisia e in generale lungo la sponda meridionale del Mediterraneo. Per questo rivolgono alle istituzioni trentine un appello affinché portino, attraverso il governo italiano, un messaggio di solidarietà all'attenzione dell'opinione pubblica internazionale. Una delegazione di rappresentanti delle comunità arabe presenti in Trentino sono state così accolte questo pomeriggio in Provincia a Trento dal presidente Lorenzo Dellai e dall'assessore Lia Giovanazzi Beltrami. Con loro anche il consigliere Michele Nardelli, promotore dell'incontro e nelle vesti anche di rappresentante del Forum per la pace ed i diritti umani.
5 Febbraio 2011

Il Paese provinciale che siamo diventati

di Annamaria Rivera *

(3 febbraio 2011) "Voglio partecipare alla manifestazione, fosse l'ultima cosa che faccio nella mia vita!". Sono le parole di un egiziano di 90 anni, che l'inviata di Libération, Elodie Auffray, ha raccolto durante la grande protesta del 28 gennaio al Cairo, come sempre repressa nel sangue. Sarebbe bello trovare un novantenne italiano (uno qualsiasi, non un ex partigiano) che, impugnando un cartello con "Berluska dégage!", frema per raggiungere un corteo di protesta. Potremmo morire contenti.

1 Febbraio 2011

OBC al Quirinale

(29 gennaio 2011) Il direttore di testata di Osservatorio Balcani e Caucaso, Luka Zanoni, ricevuto in Quirinale dal Presidente Giorgio Napolitano nell'ambito della "Giornata dell'informazione". Un invito che riconosce l'importanza del lavoro di approfondimento svolto da OBC in questi dieci anni di attività (da www.balcanicaucaso.org)

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1 Febbraio 2011

Creuza de Mä

CREUZA DE MÄ
(Mulattiera di mare)

Fabrizio De André - Mauro Pagani (1984)

Umbre de muri muri de mainé
dunde ne vegnì duve l'è ch'ané
        Ombre di facce facce di marinai
        da dove venite dov'è che andate

da 'n scitu duve a l'ûn-a a se mustra nûa
e a neutte a n'à puntou u cutellu ä gua
        da un posto dove la luna si mostra nuda
        e la notte ci ha puntato il coltello alla gola

e a muntä l'àse gh'é restou Diu
u Diàu l'é in çë e u s'è gh'è faetu u nìu
        e a montare l'asino c'è rimasto Dio
        il Diavolo è in cielo e ci si è fatto il nido

ne sciurtìmmu da u mä pe sciugà e osse da u Dria
e a funtan-a di cumbi 'nta cä de pria
        usciamo dal mare per asciugare le ossa dall'Andrea
        alla fontana dei colombi nella casa di pietra

25 Gennaio 2011

La rivoluzione dei gelsomini

di Marco Calamai

(21 gennaio 2010) La "rivoluzione democratica" tunisina, come l'ha definita subito il quotidiano spagnolo El Pais, è un evento di enorme portata. Lo è per la Tunisia in primo luogo, ovviamente, ma lo è anche per l'insieme dei paesi arabi del Mediterraneo e del Medio Oriente. E lo è pure per la vecchia Europa, specie per i paesi della sponda sud, presi di sorpresa, a dir poco, dai tumultuosi avvenimenti tunisini.

da http://www.articolo21.info/

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23 Gennaio 2011

Cittadini d’Europa, dieci anni di Osservatorio

Il decennale di Osservatorio Balcani e Caucaso. Un'occasione per riflettere su una delle esperienze di eccellenza della comunità trentina e globale, un momento di festa per un traguardo che coincide con importanti riconoscimenti internazionali per OBC. Ospite d'eccezione Ennio Remondino.

Guarda il video

http://www.balcanicaucaso.org/Media/Multimedia/2000-2010-il-decennale-di-OBC


Rovereto, Sala Consiglio Comunale e Mart

cartolina

23 Gennaio 2011

Una biblioteca in fiamme… una storia non raccontata

Cittadinanza Euromediterranea
Attraverso storie non raccontate, saperi venuti dal mare, pensieri privi di cittadinanza e geografie da scoprire, un percorso per andare alle radici di quello che siamo.
A cent'anni dal censimento del 1910

Incontro con la narratrice sarajevese Kanita Focak

Nessuno meglio di Kanita Focak può raccontare la Sarajevo dell’integrazione. Donna di origine dalmate, con nonni veneziani, sposata in prime nozze con un uomo serbo ortodosso, in seconde nozze con un uomo mussulmano, madre di due figli, vittima diretta dell’assedio di Sarajevo che l’ha lasciata vedova, Kanita può narrare il passato recente della città che è stata il crogiolo fertile della multiculturalità e delle pacifiche convivenze religiose, delle feste comuni, del Bajram mussulmano e del Natale cattolico, così come della Pasqua ortodossa a cui tutti i cittadini delle diverse religioni prendevano parimenti parte. Il fascino dei racconti di Kanita, permeati dalla sua grande cultura, sta nella potente evocazione dei momenti di condivisone del tempo libero e della cultura, così come delle difficoltà attraversate nella guerra e nell’attuale dopoguerra. Una finestra su un passato recente in cui l’integrazione era una realtà, una voce di fiducia nel popolo balcanico.


Trento, Gallerie Piedicastello

volantino

23 Gennaio 2011

La cotogna di Istanbul

Ballata per tre uomini e una donna

... Lei lo accolse sull'uscio a piedi nudi
con un profumo di bucato fresco
che lui immediatamente riconobbe;
senza parlare gli slacciò le scarpe,
poi tolse via le armi e la divisa,
poi lo lavò in ogni angolo del corpo
con una spugna e un pentolone d'acqua
messo a scaldare sulla stufa a legna...

Il primo incontro del nuovo anno nell'ambito del percorso "Per una cittadinanza Euromediterranea" promosso dal Forum trentino per la Pace e i Diritti Umani vedrà come protagonista Paolo Rumiz, scrittore e giornalista triestino.


Trento, Castello del Buonconsiglio
13 Gennaio 2011

Traffico d’organi dell’UcK, come reagire all’inaccettabile

(12 gennaio 2011) Membri dell’Uck accusati di crimini, tra i quali anche l’uccisione di prigionieri per il trapianto di organi. Un crimine orrendo, un’accusa rigettata con veemenza da media e politici dalla due parti del confine albanese. Un editoriale tratto dal settimanale albanese Panorama a firma dell’amico Fatos Lubonja

Articolo pubblicato da Panorama  il 22 dicembre 2010 e selezionato originariamente da Le Courrier des Balkans. Traduzione di Osservatorio Balcani e Caucaso

di Fatos Lubonja

I politici e i media albanesi si sono unanimemente schierati contro il rapporto di Dick Marty, che accusa alcuni membri dell’Esercito di liberazione del Kosovo (Uck), guidato da Hashim Thaci, di crimini in Kosovo ed in Albania. Una presa di posizione dalle caratteristiche così irrazionali da stupire gli stessi albanesi, per non parlare degli stranieri. Dirò da parte mia che tanto quanto il rapporto in se stesso, anche la reazione albanese-kosovara merita di essere analizzata. (...)