9 Aprile 2018

Geografia commossa dell’Italia interna

Franco Arminio

Geografia commossa dell'Italia interna

Bruno Mondadori, 2013



Orlo, bordo, confine, selve, monti, mare, alberi, zolla, cane, vigna, nuvole, vacca, panchina, sole, alba, tramonto, e vento, neve, pioggia, e altro vento, e altra neve, e aprile, e il verde di maggio, e il nero di settembre, silenzio senza opinioni, luce senza commenti, voglio solo che la vita sfili, se ne vada da dove è venuta, non la trattengo, non voglio trattenere niente, camminare, guardare gli alberi, non dire e non fare nient’altro che il giro dei confini, andare sempre più dentro a certi confini, non superarli, non mirare al centro, non mirare alle passioni di tutti, disertare, prendere confidenza col cielo, ma farlo senza vantarsene, non sputare parole sul mondo e sugli altri, camminare, uscire perché è uscito il sole, uscire, prendere un paese, passarci dentro, non dire nulla del giorno, non accostare niente alla solitudine, lasciarla intatta, lasciare che la solitudine faccia la sua vita, svolga la sua storia e così pure la tristezza e la stanchezza, essere stanchi tristi e soli è comunque una fortuna, i buoni sentimenti rigano il mondo come quelli cattivi, come le parole…


Edolo, Aula Magna Università della Montagna
7 Aprile 2018

Cinquant’anni dopo, la poesia di Leo Ferrè

7 aprile 1968, buon compleanno Pepee

https://youtu.be/5fVPkIn_fGA

“... Due occhi simili a lanterne
quelle che splendono nei porti
quando l’avere occhi di scorta
farebbe gola ai marinai
per osservar la notte altrui
così come uno scimpanzé
presso i Ferré
Pépée...”

 

12 Marzo 2018

Nowruz 2018, festa della primavera

E' gradito portare un fiore con sé.

Perché il Nowruz è la festa di primavera. Quella di quest'anno in particolare sarà la V edizione del Nowruz che viene è festeggiata anche a Trento secondo una tradizione persiana celebrata e che corrisponde all'inizio del nuovo anno in molti paesi come Iran, Afghanistan, Kurdistan, Turkmenistan e altri paesi dell'Asia centrale, ma anche in paesi europei come Albania, Bosnia Erzegovina, Georgia.

Si svolgerà a partire dalle ore 17.00 e fino alle ore 23.00 presso la Bookique  di Trento, in via Torre d'Augusto 29. L'ingresso è gratuito. Il programma nella locandina allegata.


Trento, Bookique, via Torre d'Augusto 29

Locandina del Nowruz

25 Febbraio 2018

Dal libro dell’esodo

SCAPPARE LA GUERRA

14 febbraio / 14 marzo 2018

Mostra fotografica di Luigi Ottani / Reportage dal confine greco-macedone

Presentazione volume 14 MARZO 2018 ore 17.30

 

Si è inaugurata il 14 Febbraio scorso a Milano, presso la Galleria San Fedele (via Hoepli 3/), “Scappare la guerra”, un reportage fotografico dal confine greco-macedone di Luigi Ottani e Roberta Biagiarelli, tratto dal volume Dal libro dell’esodo (Piemme edizioni).

Il corpus di opere fotografiche, in bianco e nero, documenta il viaggio dei due autori compiuto nell’estate del 2015 sulla rotta balcanica dei migranti, a fianco delle famiglie di profughi siriani iracheni e afgani, durante l’esodo sulla via dei Balcani. Si tratta di un viaggio che porta la guerra e il dolore fin dentro il cuore d'Europa e che l'artista multidisciplinare Roberta Biagiarelli, con la sensibilità e l’attenzione acquisite attraverso l’esperienza del teatro storico sociale, e il fotografo Luigi Ottani, con lo sguardo empatico e penetrante di chi cattura attimi di storia, hanno documentato in un reportage intenso.


Milano, Galleria san Fedele, Via Hoepli 3/a

Il libretto di sala

14 Febbraio 2018

Una strada di libri

Incontro di presentazione del progetto "Una strada di libri" che vale anche come primo momento di co-progettazione e costruzione di una rete di collaborazioni sul territorio della città di Trento.

Se 10.000 libri vi sembrano pochi

“Una strada di libri” è insieme un evento (festival di strada), un’installazione artistica (crowdfunding di libri rivolto all'intera cittadinanza) e un’azione di rigenerazione urbana, a base culturale. Si realizza attraverso copertura/allestimento, della durata di due giorni, di un tratto di strada - quella coperta dall’acqua durante l’alluvione del 1966 in Via Suffragio - con volumi donati dai cittadini, che potranno prenderne altri dal manto stradale attivando un gigantesco bo...ok crossing.

Per coprire la parte di strada in questione serviranno circa 10.000 libri, da raccogliere grazie a donazioni di cittadini e cittadine nei prossimi mesi, grazie a una collaborazione diffusa.

Il progetto prende spunto da un'azione realizzata a Toronto nel 2016. Le condizioni di partenza – pur diverse, una metropoli da un lato e una media città di montagna dall’altra – sono simili. "Per una notte i libri si sono sostituiti alle auto e la letteratura ha occupato lo spazio normalmente destinato al traffico."

Trento, Cafe de la Paix, Passaggio Teatro Osele
30 Gennaio 2018

Stranieri residenti. Una filosofia della migrazione

L'occasione dell'uscita del nuovo libro di Donatella Di Cesare "Stranieri residenti. Una filosofia della migrazione" (Bollati Boringhieri) è l'occasione per riflettere a fondo su cosa rappresentino i fenomeni migratori per il futuro del pianeta e delle nostre società, oltre le forme retoriche e le letture superficiali e opportuniste che spesso la politica e i cittadini utilizzano per descrivere un'emergenza che emergenza non è.

Lunedì 5 febbraio 2018, ore 17.00

Presso Sala degli Affreschi, Biblioteca Comunale di Trento
L'autrice Donatella Di Cesare dialoga con Ugo Morelli


Trento, Sala degli Affreschi, Biblioteca Comunale, via Roma
17 Gennaio 2018

Senza fiato. In ricordo di Dolores O’Riordan

Il 15 gennaio scorso se ne è andata la cantautrice e musicista irlandese Dolores O'Riordan. Per ricordarne la figura, la sua voce e la sua sensibilità, ho pensato di riprendere le parole che Giuliano Sangiorgi dei Negramaro ha dedicato a Dolores, con cui undici anni fa aveva inciso una canzone bellissima che ha per titolo “Senza fiato” (https://youtu.be/269gRgNsU0o)

«Ti ho vissuta sempre come un sogno.
Lo sapevo che non avrei dovuto farlo.

Avrei dovuto viverti come un giorno qualunque.
Da sveglio, sveglissimo.

Come una persona qualsiasi, magari conosciuta in un viaggio insieme.

Avrei dovuto essere meno rispettoso delle distanze, come se non fossero mai esistite, invece ti ho trattato come una leggenda, perché questo sei per quelli come noi e per il mondo intero, per la generazione di “zombie” che hai lasciato orfana della voce più rivoluzionaria degli ultimi quarant’anni.

Avrei dovuto ridurle, quelle maledette distanze.

25 Dicembre 2017

Morto contromano disturbando il traffico

(25 dicembre 2017) In un editoriale del quotidiano “Il Secolo XIX” dal titolo “La mia canzone per Carlo e Ahmed volati dalla gru nel giorno delle feste” lo scrittore Maurizio Maggiani (l'autore fra l'altro de “Il Romanzo della Nazione”, “Il viaggiatore notturno”, “Il coraggio del pettirosso”) riprende un tragico fatto di cronaca accaduto a Genova venerdì scorso (lo schianto di una gru, la morte sul lavoro di Carlo, quarantacinque anni, e la riduzione in fin di vita di Ahmed, diciott'anni) per ricordare gli 864 morti sul lavoro che hanno insanguinato questo paese negli ultimi dieci mesi del 2017. Lo fa riprendendo uno straordinario testo di Chico Buarque de Hollanda che s'intitola "Construçã"o, interpretato qualche anno fa con maestria e sensibilità da Enzo Jannacci, dedicando loro questa canzone. Con l'augurio di giorni di sensibile serenità. (m.n.)

 

La costruzione

(testo di Chico Buarque de Hollanda)

 

https://youtu.be/xzY101VFgnw

 

E quella volta amò come se fosse l'ultima
E poi baciò sua moglie come se fosse l'ultima
Ed ogni figlio suo come se fosse l'unico
E attraversò la strada col suo passo timido
Salì la costruzione quattro muri solidi
Mattone su mattone in un disegno logico
Ma gli occhi già impastati di cemento e lacrime
Seduto a riposare come fosse sabato
Mangiata pasta scotta come fosse un principe
Bevuto e singhiozzato come fosse un naufrago
Ballato e riso come se si sentisse musica
Ed inciampò nel cielo come ubriaco fradicio
E fluttuò nell'aria come fosse un passero
E cadde giù per terra come un pacco flacido
Agonizzando in mezzo del passaggio pubblico
E' morto contromano disturbando il traffico

29 Novembre 2017

La terra scivola

Lunedì 11 dicembre 2017, alle ore 18.00, presso la Libreria Ancora, in via S.Croce 35 a Trento la presentazione del primo romanzo di Andrea Segre "La terra scivola", Marsilio Editore.

L'autore dialogherà attorno al suo libro con Gianluca Taraborelli e Marco Pontoni.

Sarà l'occasione anche per fare il punto sull'avanzamento delle iniziative che Andrea Segre sta conducendo successivamente all'uscita del suo ultimo film, "L'ordine delle cose", al fine di mantenere alta l'attenzione sui fenomeni migratori nel Mediterraneo e in particolare nel territorio libico.


Trento, Libreria Ancora, via S.Croce 35
28 Novembre 2017

Sarajevo Rewind 2014>1914

Finalmente anche in Trentino avrete l'occasione per vedere il film del secolo

SARAJEVO REWIND 2014>1914

di e con Simone Malavolti e Eric Gobetti

Trailer: https://www.youtube.com/watch?v=xLP2hnNSKn8&t=5s

Martedì 28 novembre 2017, alle ore 20,30 alla presenza di Simone Malavolti, presso Centro per la Cooperazione Internazionale, Vicolo di San Marco 1 a Trento.


Trento, Centro per la Cooperazione internazionale, Vicolo san Marco 1
23 Novembre 2017

Via San Nicolò 30. Una città e il suo incubo non elaborato

Nella cornice del quarto itinerario del "Viaggio nella solitudine della politica", lungo il limes tra Venezia e Goli Otok, uno degli incontri preziosi è stato quello con lo scrittore e giornalista del quotidiano "Il Piccolo" Roberto Curci a partire dal suo libro "Via San Nicolò 30. Traditori e traditi nella Trieste nazista".

Un libro che chiede a tutti di riflettere sulle responsabilità individuali nei drammi collettivi della Storia. E che pone una domanda cruciale: quanto siamo disposti ad elaborare il passato? Il passato in questo caso è la Risiera di San Sabba e le complicità con l'occupazione nazista della città di Trieste.

"Via San Nicolò 30" viene presentato a Trento, presso la Libreria Einaudi, in Piazza della Mostra, sabato 2 dicembre 2017, alle ore 11.00. L'autore dialogherà con Micaela Bertoldi, Erica Mondini, Michele Nardelli e Nadia Scappini.

 

Trento, Libreria Einaudi, Piazza della Mostra

La pagina sul Corriere del Trentino

14 Novembre 2017

Pietre miliari

Il Gioco degli specchi vi propone il primo di una serie di incontri periodici per parlare, leggere, riflettere ad alta voce, raccontare agli altri le pietre miliari che abbiamo fin qui scoperto e che ci indicano la nostra strada.

Poesie e racconti, letture e scritture, in lingua italiana e in lingue straniere, per ripensare insieme la propria vita individuale e collettiva.

Sabato 18 novembre 2017, ore 17.30, a Trento, Community cafè, via Gorizia 18: incontro con Razi e Soheila Mohebi.

       


Trento, The social stone. Community cafè, Via Gorizia 18

Locandina