6 Maggio 2014

Educazione alimentare e filiere corte, la Giunta vara il Programma triennale previsto dalla legge 13/2009

Approvato il Programma per l'orientamento dei consumi e l'educazione alimentareprevisti dalla LP 13/2009 (il cui primo firmatario è stato Michele Nardelli)

UN MENÙ PIÙ SALUTARE E "PIÙ TRENTINO"" NELLE NOSTRE MENSE 

Spazio ai prodotti agricoli biologici, tipici ed a basso impatto ambientale, no alle bibite gasate nelle scuole

6 Maggio 2014

Strade agricole o espansione urbanistica?

Interrogazione di Michele Nardelli in Consiglio provinciale

""... bianchi - viola - bruni si stendono i prati.
Bosco incantato di antichi tronchi di larice, dal tenero vello sul verde pendio.
Il ruscello cade in un punto su roccia come un pettine d'argento"".
Robert Musil, ""La valle incantata""

La Valle Incantata, raccontata da Robert Musil, si merita una nuova e risibile strada?

Più di un decennio fa l'amministrazione comunale di Palai en Bernstol - Palù del Fersina decise di realizzare una strada rurale in località Battisti - Fikareim per permettere l'accesso ad una abitazione civile...

"
20 Novembre 2013

L’apprendimento permanente è legge provinciale. Il testo approvato

"Per andare avanti bisogna procedere con un piede nell'infanzia, quando tutto sembra grande e importante, e un piede nella vecchiaia estrema, quando tutto sembra niente".
 
Nella mia replica a conclusione del dibattito sulla legge per l'apprendimento permanente, di fronte all'aridità culturale di qualche consigliere dell'opposizione, non ho trovato nulla di più efficace che riprendere questa citazione del poeta Andrea Zanzotto per rispondere a chi affermava l'inutilità di questo provvedimento legislativo.
20 Novembre 2013

Le competenze nel dettaglio. Effetto primarie?

(12 novembre 2013) Varata la nuova Giunta della Provincia Autonoma di Trento. Dal quadro completo delle competenze specifiche emerge un quadro che ci fa forse meglio comprendere alcune delle scelte compiute nella formazione della giunta, nei pesi utilizzati e nel ruolo assunto dal PATT.

Alle stelle alpine, oltre la Presidenza, va l'assessorato all'istruzione, l'agricoltura, il turismo e inoltre, con l'assessore esterno, le competenze relative alla riforma istituzionale, l'urbanistica, gli enti locali e la coesione territoriale. 

Effetto primarie? Davvero niente male. In ogni caso alla nuova giunta e agli assessori l'augurio di buon lavoro.

In allegato il decreto della Giunta.

12 Novembre 2013

La nuova Giunta Provinciale

(11 novembre 2013) Il presidente della Provincia autonoma di Trento, Ugo Rossi, ha firmato oggi il decreto di nomina degli assessori della Giunta provinciale. La Giunta provinciale risulta così composta:

Ugo Rossi
Presidente. Si riserva le competenze in materia di personale, affari finanziari e istituzionali, istruzione.

Alessandro Olivi
Vice presidente e assessore allo sviluppo economico e lavoro.

Donata Borgonovo Re
Assessore alla salute e solidarietà sociale

Michele Dallapiccola
Assessore all'agricoltura, foreste, turismo e promozione, caccia e pesca.

Sara Ferrari
Assessore all'università e ricerca, politiche giovanili, pari opportunità, cooperazione allo sviluppo.

Mauro Gilmozzi
Assessore lavori pubblici, ambiente, trasporti ed energia.

Tiziano Mellarini
Assessore alla cultura, cooperazione, sport e protezione civile.

L'assessore tecnico sarà Carlo Daldoss, cui sono state assegnate le competenze alla coesione territoriale, urbanistica, enti locali ed edilizia abitativa.

31 Ottobre 2013

Tutti i dati delle elezioni per il rinnovo del Consiglio Provinciale

(a cura dell'ufficio stampa del Consiglio provinciale) 

Ugo Rossi è il nuovo presidente della Provincia autonoma di Trento. Alla coalizione di centrosinistra autonomista che lo aveva candidato alla guida della Giunta provinciale sono andati 144.609 voti espressi ieri dai 261.795 elettori, pari al 58,12%.

Chi entra (o rientra dopo anni).

Sono ben 21 i volti nuovi (ma alcuni non del tutto) che dopo queste elezioni entrano in Consiglio provinciale. Si tratta di Giuseppe Detomas dell'Unione autonomista ladina (Ual); di Gianpiero Passamani, Pietro Degodenz e Mario Tonina per l'Upt; di Donata Borgonovo Re, Alessio Manica, Violetta Plotegher e Lucia Maestri per il Pd; Diego Moltrer, Walter Kaswalder, Lorenzo Baratter, Graziano Lozzer, Chiara Avanzo e Luca Giuliani del Patt; Silvano Grisenti (ma il suo è un ritorno) e Marino Simoni per Progetto Trentino; Maurizio Fugatti per la Lega Nord Trentino (che era però stato eletto anche cinque anni fa quando aveva rinunciato dopo la prima seduta per un seggio di parlamentare alla Camera dei deputati); Filippo Degasperi e Manuela Bottamedi del Movimento cinque stelle; infine, Giacomo Bezzi per Forza Trentino (ma anche per lui si tratta di un ritorno, avendo anche ricoperto il ruolo di presidente del Consiglio provinciale in seguito alle elezioni provinciali del 2003 per poi optare per un seggio in Parlamento). Resta infine da vedere se il candidato presidente Diego Mosna deciderà, dopo essersi consultato con la sua coalizione, di impegnarsi come semplice consigliere all'interno dell'assemblea legislativa.

18 Ottobre 2013

Il Trentino libero dall’amianto!

Dal 3 giugno le domande per la concessione del contributo per la rimozione e smaltimento. Gli interventi della PAT per dare attuazione alla L.P. 5/2012 (primo firmatario Michele Nardelli).

a cura dell'Ufficio stampa della PAT

Dal prossimo 3 giugno e fino al 31 luglio potranno essere presentate all'APIAE - l'Agenzia provinciale incentivazione attività economiche - le domande per accedere ai contributi per la rimozione con smaltimento delle coperture in cemento amianto. Per accedere ai contributi (fino al 70 % della spesa ammessa) è necessario un documento di classificazione, che viene rilasciato dall'Azienda provinciale per i servizi sanitari di Trento dopo sopralluogo, che attesti l'indice di degrado degli edifici.

Il "via" ai contributi e la previsione di un fondo aggiuntivo così come previsto dalla LP 15 maggio 2013 n.9 rappresentano le ultime iniziative per liberare il Trentino dall'amianto: innanzitutto la mappatura dei tetti in cemento amianto presenti sul territorio; la già citata delibera con la quale sono stati approvati i criteri per la concessione dei contributi, finanziati con un apposito fondo; la rilevazione epidemiologica, infine la formazione degli addetti e l'informazione al pubblico.

10 Ottobre 2013

Fare meglio con meno, il mio manifesto programmatico

"Fare meglio con meno". Il mio manifesto programmatico

Non è un bilancio del lavoro svolto e nemmeno il libro dei sogni. E' uno sguardo sul Trentino fra passato, presente e futuro. Un po' come l'idea di "Fare meglio con meno": l'essere orgogliosi di quel che abbiamo realizzato in questi anni riuscendo a tenerci lontani dalle politiche del rancore, il vederne le criticità e l'essere esigenti con noi stessi, la consapevolezza che con minori risorse finanziarie dovremo dare il meglio di noi, valorizzando il patrimonio di sensibilità, di competenze e di esperienze di ciascuno.

2 Ottobre 2013

Per una nuova stagione dell’autonomia

Presentato oggi a Trento il programma elettorale del Partito Democratico del Trentino in vista delle elezioni per il rinnovo del Consiglio Provinciale.

(1 ottobre 2013) Rafforzare la nostra impronta riformatrice misurandoci con la sfida del cambiamento è il modo migliore per fare del Partito Democratico del Trentino il perno di un progetto politico capace di consolidare e rendere più sostenibile il nostro livello di benessere e coesione sociale. Per venire a capo di questo stato di cose, abbiamo detto che occorre "fare meglio con meno", il che significa valorizzare al meglio le risorse, le vocazioni, le potenzialità, le intelligenze, le esperienze e la fantasia di cui è ricca la comunità trentina in una mobilitazione forte, partecipata e coesa. Questo sentirsi comunità è la vera risposta a una crisi che, in quanto strutturale, rappresenta un contesto nuovo e imprescindibile nel quale è necessario dare risposte nuove a sfide non rinviabili.

30 Settembre 2013

Impianto idroelettrico Baldo-Garda: uno stop dal Consiglio Provinciale

Ordine
 del
 giorno al ddl n.12 "Norme di semplificazione e anticongiunturali di accompagnamento della manovra 
finanziaria provinciale di assestamento per
l'anno 2009" presentato dai capigruppo della coalizione (primi firmatari Nardelli
e Bombarda) e approvato dal Consiglio Provinciale
.

27 Agosto 2013

Le Linee guida per il Programma sulle filiere corte e l’educazione alimentare

Approvate dalla Giunta provinciale le "Linee guida per la redazione del Programma per l'orientamento dei consumi e l'educazione alimentare".

(9 novembre 2011) Il Programma è l'architrave della LP 13/2009 sulle filiere corte, un passo decisivo verso l'applicazione di questa legge di cui ero primo relatore e a cui ho lavorato con passione. Ora si stanno predisponendo le schede dei diversi dipartimenti (la legge investe infatti la sanità, l'istruzione, l'industria e il turismo) e poi il varo del programma che darà il là all'applicazione concreta della legge.

Le "Linee guida" (che pubblichiamo in allegato) riprendono con efficacia il dettato del legislatore e questo mi dice che si sta andando nella direzione auspicata.

8 Agosto 2013

Una nuova norma a sostegno della cittadinanza attiva

Le Legge Finanziaria 2014 ha riconosciuto la concessione di coperture assicurative agli interventi di cittadinanza attiva promossi da Comuni e Circoscrizioni

(7 agosto 2013) In questi ultimi anni abbiamo assistito ad un crescendo di esperienze di "cittadinanza attiva" attraverso interventi coordinati da parte di Comuni o Circoscrizioni che hanno coinvolto numerose realtà associative locali in giornate ecologiche con la mobilitazione di centinaia di cittadini.

Persone che, in forma volontaria e gratuita, si sono rese protagoniste di micro interventi volti al ripristino di strutture o spazi comunitari degradati, nella pulizia di rampe stradali, torrenti, parchi pubblici, antiche fontane, ecc.

Questi interventi di cittadinanza attiva e solidale, hanno il fine di rendere più vivibile il territorio e al tempo stesso creano una maggiore consapevolezza di quello che è "il bene comune" nei cittadini che in questo modo possono apprezzare di più il valore dell'avere un territorio ordinato, efficiente e non degradato. Insomma, costruire coesione sociale, una componente essenziale per affrontare le sfide del presente.