18 Aprile 2015

Al Caffè San Marco di Trieste…

(18 aprile 2015) Tanta gente, nel tardo pomeriggio di ieri, nella splendida cornice dell'antico Caffè San Marco di Trieste per la presentazione di Terra Madre Balcani e dei Viaggi del turismo responsabile nell'Europa di mezzo.

Con la rakija di rakija di Gledić e con l'ajvar di Leskovac, con la testimonianza di Dragana Veljovic che del presidio di Gledić è l'anima, con i racconti di Michele Rumiz sui percorsi della biodiversità e di Eugenio Berra sul Danubio e il fascino del viaggiare attraverso le terre dove oriente e occidente s'incontrano, con le riflessioni sull'Europa che fatica a diventare sguardo comune dopo il secolo del delirio degli stati nazionali di Michele Nardelli e con le suggestioni sul cibo balcanico di Paolo Rumiz... una serata davvero molto bella e piacevole, a conclusione di un tour che nei giorni scorsi ha toccato le città di Cinisello Balsamo (Mi), Scandicci (Fi), Biella, Trento ed infine Trieste, frutto della collaborazione fra Slow Food International e Viaggiare i Balcani. Per riscoprire la bellezza del viaggio, per dare dignità a chi lavora nel sostenere le biodiversità.

17 Aprile 2015

A Trieste, la presentazione di Terra Madre Balcani e degli itinerari del turismo responsabile nell’Europa di mezzo

Si conclude oggi a Trieste il tour di serate organizzate da "Slow Food international" e l'associazione "Viaggiare i Balcani" nelle condotte di Cinisello Balsamo, Scandicci, Biella, Trento e Trieste allo scopo di presentare Terra Madre Balcan e la guida "Scoprire i Balcani" che propone itinerari di conoscenza e di viaggio nell'Europa di mezzo. Nella cornice del Caffè San Marco, a Trieste, è previsto anche l'intervento di Paolo Rumiz. Intanto ieri sera a Trento il Caffè Bookique era gremito di persone, soprattutto giovani.

 

Da anni la rete di Slow Food nei Balcani collabora con l’associazione “Viaggiare i Balcani” di Trento (www.viaggiareibalcani.it), per promuovere attraverso percorsi di turismo responsabile le tante comunità del cibo della regione. Nel corso degli anni, sono molte le comunità del cibo di terra Madre ad essere state incluse in questi percorsi turistici. Viceversa, molte delle comunità coinvolte nella rete di Viaggiare i balcani sono diventate nodi attivi della rete di terra Madre Balcani. Un esempio è il Presidio Slow Food della rakija (grappa) di prugne crvena ranka di Gledić (Serbia) dove anche “Viaggiare i Balcani” opera da tempo in progetti di cooperazione comunitaria e turismo responsabile.

Dal 2011, Viaggiare i Balcani ha ideato, con il supporto di Slow Food, una serie di percorsi gastronomici in Bosnia-Erzegovina, Serbia ed Albania con l’obiettivo di valorizzare la straordinaria diversità gastronomica di questa regione, che purtroppo rischia di scomparire nel giro di qualche generazione e in alcuni casi nel giro di pochi anni. Il turismo responsabile può essere un’ulteriore modalità per non abbandonare questi cibi e prodotti a un probabile destino di estinzione, infondendo fiducia e autostima nelle comunità locali in ciò stimolate a portare avanti le proprie tradizioni.


Trieste, Caffè San Marco, Via Cesare Battisti 18
16 Aprile 2015

A Trento, la rete Terra Madre Balcani e i percorsi di turismo responsabile lungo le vie dei sapori nel Sud-Est Europa

 

La Condotta di Trento di Slow Food e l'associazione Viaggiare i Balcani presentano il 16 aprile 2015 a Trento la rete di Terra Madre Balcani e i percorsi del turismo responsabile. L'incontro di Trento segue quelli che in questi giorni si son svolti a Cinisello Balsamo (Milano), Scandicci (Firenze), Biella (15 aprile) e precede quello di Trieste che si svolgerà venerdì 17 aprile con Paolo Rumiz e Michele Nardelli.

Da anni la rete di Slow Food nei Balcani collabora con l’associazione “Viaggiare i Balcani” di Trento (www.viaggiareibalcani.it), per promuovere attraverso percorsi di turismo responsabile le tante comunità del cibo della regione. Nel corso degli anni, sono molte le comunità del cibo di terra Madre ad essere state incluse in questi percorsi turistici. Viceversa, molte delle comunità coinvolte nella rete di Viaggiare i Balcani sono diventate nodi attivi della rete di terra Madre Balcani. Un esempio è il Presidio Slow Food della rakija (grappa) di prugne crvena ranka di Gledić (Serbia) dove anche “Viaggiare i Balcani” opera da tempo in progetti di cooperazione comunitaria e turismo responsabile.

Dal 2011, Viaggiare i Balcani ha ideato, con il supporto di Slow Food, una serie di percorsi gastronomici in Bosnia-Erzegovina, Serbia ed Albania con l’obiettivo di valorizzare la straordinaria diversità di questa regione, che purtroppo rischia di scomparire nel giro di qualche generazione e in alcuni casi nel giro di pochi anni. Il turismo responsabile può essere un’ulteriore modalità per non abbandonare questi cibi e prodotti a un probabile destino di estinzione, infondendo fiducia e autostima nelle comunità locali in ciò stimolate a portare avanti le proprie tradizioni.


Trento, Caffé Bookique, via Torre d'Augusto
28 Febbraio 2015

Coordinamento Viaggiare i Balcani

 

Il Coordinamento dell'associazione per il turismo responsabile "Viaggiare i Balcani" si riunisce sabato 28 febbraio 2015, alle ore 11.00, a Padova, in via Svizzera 23. All'ordine del giorno la programmazione dell'attività relativa al 2015, le nuove proposte di viaggio, le relazioni con Viaggi & Miraggi.

 


Padova, via Svizzera 23
2 Febbraio 2015

Bosnia ed Erzegovina. Tra passato e futuro

L'Associazione Progetto Prijedor intende celebrare i 20 anni della sua presenza a Prijedor con una serie di eventi il primo dei quali si svolgerà venerdì prossimo 6 febbraio (alle ore 17.00) a Trento, nella sede del Consiglio Provinciale a Palazzo Trentini ed avrà come titolo "Bosnia ed Erzegovina. Tra passato e futuro".

Il programma della serata è così articolato: dopo il saluto iniziale del presidente dell’Associazione Progetto Prijedor Cristina Bertotti sono previsti quattro interventi di altrettanti relatori:

Michele Nardelli: i Balcani verso l’Europa

Agostino Zanotti: la mia Bosnia

Gianni Citroni: storia dell’Associazione e aree d’intervento

Carlo Fait: Progetto “Orizzonti di reciprocità”: area cultura

Seguirà un breve dibattito e la presentazione del  “Concorso Internazionale Paola de Manincor”. Inaugurazione mostra bozzetti “Concorso Internazionale Paola de Manincor” presentata dai figli e da Roberto Piazza con l’intervento di Boris Eremic presidente Associazione Artisti di Prijedor. La mostra rimarrà aperta dal 6 al 21 febbraio 2015.

Seguirà un buffet


Trento, Palazzo Trentini, Via Manci

Locandina

9 Dicembre 2014

Coordinamento di Viaggiare i Balcani

La riunione traccerà il bilancio dell'attività dell'associazione nel 2014, ricca di viaggi del turismo responsabile in diverse regioni dell'Europa di mezzo. E imposterà il lavoro del nuovo anno.


Milano
16 Novembre 2014

Scialpinismo in Bosnia-Erzegovina

 

Dal 17 al 21 novembre prossimi l'associazione "Viaggiare i Balcani" (www.viaggiareibalcani.net), in collaborazione con il club Scorpio di Zenica, organizza una serie di presentazioni di percorsi di sci d'alpinismo in Bosnia-Erzegovina presso alcuni CAI del nord Italia. Il testo di presentazione e tutte le info utili per partecipare alle serate.

I Balcani sono una regione montuosa poco frequentata a due passi dall'Italia, dove le bellezze naturali si mischiano con un crogiolo di etnie, di cultura e di storia. La Bosnia Erzegovina è in particolare un territorio ancora da esplorare, specialmente sci ai piedi. 

Edin Durmo, Massimo Moratti, Umberto Isman, Luca Lietti raccontano con foto e video lo scialpinismo - e non solo - sulle montagne intorno a Sarajevo e Mostar.

Queste le date e i luoghi:

- 17 novembre, ore 21.00 presso la CCIAA di Udine

- 18 novembre, ore 21.00 presso il CAI di Vicenza

- 19 novembre, ore 20.30 presso l'Alpstation Montura di Isera (TN)

- 20 novembre, ore 21.00 presso il CAI di Milano, Scuola di Scialpinismo M.Righini
 

Isera, Alpstation Montura

2 Novembre 2014

Note bastarde che parlano al cuore dell’uomo

"Note bastarde, voci e frequenze che bucano i confini, ignorano i visti, i passaporti e le lingue, per andare dritti al cuore dell'uomo""


(27 giugno 2013) Nell'ambito della manifestazione ""L'Europa che non conosci. Viaggi, racconti e immagini tra il Trentino e i Balcani"", domani giovedì