22 Aprile 2010

Boris Pahor a Trento

«Tutti gli uomini, se ne hanno l'occasione e la possibilità, sono cattivi» Boris Pahor

Boris Pahor, più volte candidato al Premio Nobel per la Letteratura, sarà ospite del Convegno internazionale di Osservatorio Balcani e Caucaso che si svolgerà a Trento nei giorni 13 e 14 novembre 2009. Il suo intervento è previsto venerdì 13 alle ore 18.30 (palazzo della Regione, Piazza Dante a Trento). 

Pubblichiamo una recente intervista di Isabella Bossi Fedrigotti a Boris Pahor (dal Corriere della Sera del 30 settembre scorso)

PROSECCO PROSEK (Trieste) È un omino asciutto e ironico lo scrittore di cittadinanza italiana e lingua slovena, Boris Pahor, lucido e perfettamente memore di ogni dettaglio della sua tormentata vita nonostante gli anni siano 96.

 

22 Aprile 2010

Perché affonda Venezia

di Abdulah Sidran

Guardo il cielo sopra Venezia. Niente è cambiato negli ultimi sette miliardi di anni. Lassù, c'è Dio. E' lui che ha creato l'Universo, nell'universo sette miliardi di mondi, in ogni mondo un'infinità di popoli, una molteplicità di lingue, e una sola, una sola Venezia per uno.

I popoli li ha fatti diversi, sussurrando alle loro orecchie: "adesso conoscetevi fra voi". Una miriade di lingue gli ha dato, per fargliele imparare, perché attraverso le lingue si conoscessero, gli uni dagli altri, e tutti, in questo modo, diventassero più ricchi, e migliori. E ha dato Venezia come ha dato gli uccelli e i pesci, perché gli uomini e i popoli credano in Lui, meravigliandosi delle opere Sue.

Guarda il cielo sopra Venezia. Lassù è dappertutto, c'è Dio. Uno. Che ha creato l'Universo, sette miliardi di mondi nell'Universo, in ogni mondo molte lingue e popoli, e una sola Venezia per uno. E un piccolo popolo ha fatto, in uno dei mondi, su un territorio che chiamano Europa, nella tribù degli Slavi del Sud. E' qui il Confine.

La Bosnia. La Bosnia. La Bosnia. Si toccano qui, e si combattono, la croce d'Oriente e la croce d'Occidente, nate da una sola Croce. Ma il popolo bosniaco è mite. Per questo è stato toccato dalla mano della terza Fede: in un solo Dio, che non è nato, né ha generato, ed è Signore dei mondi, e sovrano del Giorno del Giudizio.

Guardo il cielo sopra Venezia. I Signori della terra hanno deciso che il popolo bosniaco non c'è. Venezia affonda. L'Europa affonda. Affonda la culla, con il bambino che c'è dentro. Affondano i continenti. Affonda la rosa nel vaso di vetro di Murano. Affonda Murano. Affonda la stanza dell'albergo, e anche la Società dei poeti morti(1) affonda. Perché non deve esserci al mondo il popolo bosniaco? Fra i colori - un colore, fra i profumi - un profumo di meno? E perché al mondo non deve esserci - questa Venezia? Fra i prodigi - un prodigio in meno?

Guardo il cielo sopra il mondo terrestre. C'è una stella che, lungo un grande arco, precipita nell'abisso dell'Universo. Come se cadesse - in mezzo al Canal Grande. Il mondo terrestre, tra sette miliardi di mondi Cosmici, vuol restare più povero - di un intero Popolo. Questa è l'intenzione dei Signori della Terra. Nell'Universo, allora, precipita una stella. E' per questo che Venezia affonda. L'Universo sarà più povero - di un intero Mondo. E' questa la volontà del Signore dei Mondi. Questa è la volontà del Sovrano del giorno del Giudizio.

(Venezia/Sarajevo, agosto/settembre 1993)

(1) Dead poets socity (Società dei poeti morti): il film di Peter Weir diffuso in Italia con il titolo L'attimo fuggente.

22 Aprile 2010

Jergović, l’apolide

di Azra Nuhefendić

(29 marzo 2010) Incontro con Miljenko Jergović, in Italia per la presentazione del suo ultimo libro "Freelander". Teoria e prassi di uno scrittore apolide, tra Sarajevo e Zagabria. La ricerca di risposte come strategia di sopravvivenza, il sentimento del passato.

Dal sito http://www.balcanicaucaso.org/

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21 Aprile 2010

Coordinamento Viaggiare i Balcani

Ciao a tutti,

in riferimento alle questioni sorte in occasione dell'incontro il 9 aprile, riassunte da Leonardo con l' email di qualche giorno fa, vi propongo/confermo la riunione di coordinamento a Verona venerdì 23 aprile con ritrovo alla stazione ferroviaria alle 15. Successivamente, si andrà a casa del mio ragazzo per discutere in tranquillità.

Un caro saluto a tutti

Claudia


Verona
20 Aprile 2010

Alla scoperta della nuova Europa

Durante il Festival delle Città Impresa
Osservatorio Balcani e Caucaso partecipa a The Hub Rovereto

Alla scoperta della nuova Europa.
Osservatorio Balcani e Caucaso si presenta

Osservatorio Balcani e Caucaso nasce nel locale e pensa globale. Con sede a Rovereto, ha una rete di oltre 40 corrispondenti nell'Europa sud-orientale, in Turchia, nel Caucaso.


Rovereto, piazza Malfatti 19 - spazio POP UP HUB
17 Aprile 2010

A Sarajevo, per Viaggiare i Balcani

Sarà un momento importante di bilancio e di verifica delle prospettive del programma "Viaggiare i Balcani" quello che si svolgerà domenica 18 aprile a Sarajevo, dal quale dipenderanno una serie di scelte future dell'associazione che in questi mesi sta crescendo nella sua capacità di far conoscere attraverso i viaggi il fascino, la storia, le culture di quella regione europea.
Sarajevo
14 Aprile 2010

Perché stiamo diventando una pattumiera

In Italia i luoghi dove il governo pensa di rilanciare il nucleare sono top secret. Pena proteste e calo drastico della popolarità. Ma l'Albania arriva in soccorso offrendo la terra per le centrali. In un editoriale Fatos Lubonja si chiede perché.

(da www.osservatoriobalcani.org)

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1 Aprile 2010

Consiglio direttivo Progetto Prijedor

Carissimi,
la prossima riunione del Consiglio direttivo dell'Associazione Progetto Prijedor si terrà lunedì 19 aprile alle ore 18.00. Seguirà lettera di convocazione via posta elettronica.
Tra i punti all'odg vi saranno:
- assunzione coordinatore a tempo pieno APP
- prima discussione di proposte di modifica dello Statuto dell'Associazione, e per questo trovate in allegato lo Statuto dell'Associazione.
Saluti e buona Pasqua
Patrizia Bugna

Associazione Progetto Prijedor
Pass. Zippel 6
38122 Trento
Tel. e Fax: 0461 233839
Cell. 389 6468578

Trento
27 Marzo 2010

Viaggiare il confine orientale, dentro la storia

Il 27-28 marzo 2010 "Viaggiare i Balcani" - che promuove itinerari di turismo responsabile nel sud-est Europa - propone un "viaggio d'istruzione" molto particolare nell'area balcanica: 26 insegnanti vivranno in anteprima possibili itinerari da far vivere agli studenti come viaggi-studio per l'anno scolastico 2010-2011. Il singolare "gruppo classe" attraverserà luoghi simbolo su cui si sono intrecciate tutte le grandi tematiche che hanno contraddistinto il Novecento europeo : i totalitarismi con le loro tristi derive, le città divise, la costruzione di un' Europa "allargata" a Est, con i suoi nuovi confini...


Lungo il confine nord orientale...
14 Marzo 2010

L’amore, la guerra, la pace

Incontro con l'artista e regista Emir Kusturica

Dibattito promosso dal Centro per la Pace di Bolzano in collaborazione con Teatro Cristallo, Fondazione Alexander Langer Stiftung e Osservatorio Balcani e Caucaso


Bolzano, Teatro Cristallo, Via Dalmazia 30

manifesto

8 Marzo 2010

Sarajevo. Racconti europei

Sarajevo. Racconti europei inaugura il decennale di Osservatorio Balcani e Caucaso. Nel corso del 2010 Osservatorio incontrerà in varie città italiane intellettuali e artisti europei per esplorare le radici culturali e il futuro dell'Europa.

Incontro con ABDULAH SIDRAN

Seguendo la vita e le parole di Abdulah Sidran, la serata ripercorre il Novecento europeo iniziato e finito a Sarajevo


Trento, Biblioteca comunale, Sala degli Affreschi - Via Roma 55

cartolina