3 Novembre 2010

Terremoto a Kraljevo

(3 novembre 2010) Kraljevo, città della Serbia centrale, è stata l'epicentro stanotte di un forte terremoto. Due morti, parecchi feriti, decine di case distrutte e danni a numerosissime abitazioni. Kraljevo è legata al Trentino grazie ad una cooperazione che prosegue ininterrottamente dal 1999 che ha visto impegnate insieme al Tavolo con Kraljevo, associazioni, volontari e comunità locali in un intenso lavoro di relazione. Riportiamo la lettra che Paola Filippi, coordinatrice del Tavolo, ha inviato stamane dopo aver sentito Ilija, nostro delegato locale.

«Carissime/i, ho parlato con Ilija che mi dice che stanno tutti bene, nessuno dei nostri amici è rimasto ferito ma che è stato un grande spavento ed hanno dovuto passare la notte fuori all'aria aperta. Mi conferma che sono state scosse molto forti (una grossa scossa seguita da altre più brevi e meno intense). Alcuni edifici sono parzialmente danneggiati e che in questi giorni un team di esperti girerà per le case per capire se sono ancora agibili o no. L'ufficio ha subito dei danni ma, nonostante l'età è rimasto in piedi. Vi terrò aggiornati sugli sviluppi della situazione.

A presto, Paola»

per informazioni www.trentinokraljevo.org

 

14 Ottobre 2010

Il lato oscuro

La Serbia non è solo Genova. La Serbia non è le manifestazioni violente contro il Gay pride. Ma c'è un lato oscuro, che si trascina dai terribili anni '90. Ed è per questo che i suoi cittadini e le sue istituzioni non vanno lasciate sole. Riportiamo il commento del capordattore di OBC.

di Luka Zanoni www.balcanicaucaso.org

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9 Ottobre 2010

Giornalisti: premio Russo a Osservatorio Balcani e Caucaso

L'Osservatorio Balcani e Caucaso, con sede a Rovereto, ha vinto il 'Premio giornalistico sul reportage di guerra Antonio Russo', sezione internet.

(7 ottobre 2010) Il nuovo prestigioso riconoscimento arriva dopo il Cei Award for Outstanding Merits in Investigative Journalism 2008 e il premio giornalistico Enzo Baldoni 2009. Russo era un cronista free lance di Radio Radicale, assassinato a Tblisi, in Georgia, il 16 ottobre del 2000. La consegna e' in programma il 16 ottobre a Chieti, a dieci anni dalla sua morte. (ANSA)
18 Settembre 2010

Un riconoscimento per Osservatorio e per questa terra

(17 settembre 2010) Il più importante settimanale britannico, The Economist, parla dell’Osservatorio Balcani Caucaso, un esempio di eccellenza del Trentino.

The Economist

"Il miglior sito web in lingua italiana su Balcani e Caucaso, dai contenuti appassionanti". Lusinghiero giudizio dalle pagine web del settimanale britannico a firma di Tim Judah. Vai al suo blog Eastern approaches

15 Settembre 2010

La cooperazione fra comunità locali

Osservatorio Balcani e Caucaso in collaborazione con Associazione ADL a Zavidovici e Associazione Liberacion

è lieto di invitarvi all'incontro-dibattito

LA COOPERAZIONE TRA COMUNITÀ LOCALI
Dall'esperienza dei Balcani alle sfide del presente

nell'ambito del Decennale di OBC e de L'Altro Festival - Viaggio alla scoperta delle culture

Durante i conflitti nei Balcani degli anni '90 furono decine di migliaia gli italiani che parteciparono a missioni umanitarie in favore delle popolazioni colpite dalla guerra. Altrettante famiglie, in Italia, ospitarono profughi, vedove, oppositori politici.

In quegli anni, nuove forme di cooperazione internazionale hanno coinvolto decine di comunità locali, da una parte e dall'altra dell'Adriatico.

Qual è l'eredità di quella mobilitazione?

Oggi le nostre società si confrontano a fatica con nuovi conflitti, migrazioni forzate e di massa. Come ripensare l'esperienza di solidarietà nei Balcani alla luce della xenofobia che ancora attraversa il Mediterraneo?

Tre fotografi, quindici scatti

MARIO BOCCIA | CHRISTIAN PENOCCHIO | LIVIO SENIGALLIESI


Intervengono

CHIARA INGRAO, scrittrice | MARCO REVELLI, politologo
VALENTINA PELLIZZER, attivista | AGOSTINO ZANOTTI, attivista

Modera

ANDREA ROSSINI, giornalista


INFO: http://www.balcanicaucaso.org/

 

 

2000 - 2010: Osservatorio Balcani e Caucaso compie 10 anni
Per l'occasione un calendario di eventi in tutta Italia e online, e il dossier "Europei"


Brescia, Oratorio della Parrocchia di Santa Maria in Silva, Via Sardegna 24

cartolina

7 Settembre 2010

In ricordo di Šaban

Nel secondo anniversario della morte, la città di Niš ha ricordato con una statua di bronzo uno dei suoi cittadini più illustri: il musicista rom Šaban Bajramović. L'inaugurazione del monumento avviene nel momento in cui in Europa alcuni Paesi dichiarano i rom cittadini indesiderabili.

di Azra Nuhefendić (da www.balcanicaucaso.org)

Quando ci conoscemmo, Brko, questo era il suo soprannome, aveva fatto il borseggiatore in Italia per vent'anni...

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30 Agosto 2010

L’altro e l’altrove

Balcani, la storia e la realtà socio-politica Dal 13 al 30 settembre prossimi sono in programma alcuni seminari di approfondimento storico e dell'attualità sociopolitica dei Balcani, che si terranno presso il Centro per la Formazione alla Solidarietà Internazionale di Trento.

"L'indipendenza del Kosovo non viola il diritto internazionale" è il parere consultivo della Corte di Giustizia Internazionale delle Nazioni Unite e il 22 luglio i riflettori sono nuovamente puntati sui Balcani. Il Centro per la Formazione alla Solidarietà Internazionale coglie lo stimolo per posizionare lo zoom sui Balcani, tornando a riflettere sulla storia contemporanea e sull'attualità socio-politica dell'area. A vent'anni dalla fine della Guerra Fredda è ancora poco nota l'esperienza dei Balcani sia per quanto riguarda il suo XX secolo di modernizzazione autoritaria e di reiterata frammentazione nazionale, sia in relazione all'attuale sforzo dei paesi dell'area di superare l'eredità della guerra ed entrare finalmente a far parte dell'Unione Europea. La trama etnicoculturale della regione è stata duramente colpita dai conflitti degli anni '90 ma ancora oggi è tra le più ricche d'Europa. Affrontare oggi il percorso di elaborazione del passato dei Balcani consente a tutta l'Europa di lavorare al proprio futuro di pace e prosperità.

 


Trento, Centro formazione alla solidarietà internazionale

il programma dei seminari

8 Agosto 2010

Terra Madre Balcani

(agosto 2010) Grazie alla prima edizione di Terra Madre Balcani, Sofia è stata palcoscenico delle esperienze che, nella penisola, puntano ad un'alternativa economica e culturale al monopolio dell'industria alimentare. In bilico tra nuove opportunità e ostacoli ancora da superare

di Francesco Martino - www.balcanicaucaso.org

"I Balcani sono vere 'autostrade del cibo'. Qui prodotti e tradizioni gastronomiche hanno viaggiato più che altrove, contaminandosi lungo la via, per arrivare fino al Maghreb a ovest e all'India a est". Sofia, Bulgaria. Incontro Michele Rumiz, referente per i Balcani di Slow Food a pochi passi dall'Università. "L'idea di Terra Madre Balcani nasce da questa semplice considerazione: salvaguardare e promuovere la produzione di cibi tradizionali in quest'area è possibile soltanto attraverso una prospettiva regionale". (...)

31 Luglio 2010

Dieci anni di cooperazione fra il Trentino e Peja/Pec

(30 luglio 2010) Un viaggio in Kosovo in occasione delle manifestazioni per il decennale della relazioni fra il Trentino e la Municipalità di Peja/Pec. Dal Trentino partecipano circa quaranta persone, protagoniste a vario titolo di questa relazione. Ci saranno anche il vicepresidente della PAT Alberto Pacher e il presidente del Forum trentino per la Pace e i Diritti Umani Michele Nardelli
Pec/Peja, Kosovo

Comunicato

14 Luglio 2010

Terra Madre Balcani 2010

Dal 16 al 18 luglio 2010 presso l'Università di Sofia (Bulgaria) si terrà il primo Terra Madre Balcani

Terra Madre è la rete lanciata da Slow Food nel 2004 a Torino in occasione del primo incontro mondiale tra le comunità del cibo. Riunisce tutti coloro che fanno parte della filiera alimentare - piccoli produttori, cuochi, docenti universitari e giovani generazioni - per discutere di come migliorare il sistema alimentare e sostenere la produzione del cibo buono, pulito e giusto.

Tra i relatori della prima edizione di Terra Madre Balcani anche Michele Nardelli e Sergio Valentini, responsabile per il Trentino Alto Adige - Sud Tirol di Slow Food

13 Luglio 2010

Rovereto, uno sguardo sul Caucaso

Ha vinto due World Press Photo, nel 2007 e nel 2009, tra i più prestigiosi premi internazionali di fotogiornalismo. E' Davide Monteleone, fotografo dell'agenzia Contrasto. Il 16 luglio sarà a Rovereto per inaugurare la mostra Northern Caucasus, promossa da Osservatorio Balcani e Caucaso all'interno di Rovereto Immagini 2010

 


Rovereto, Sala conferenze Fondazione Cassa di Risparmio di Trento e Rovereto

brochure