26 Marzo 2010

La centrale non si farà

Dopo la scelta di cambiare rotta sul Colbricon, da parte della politica un'altra buona prova di sé. 

(26 marzo 2010) La Provincia Autonoma di Trento ha detto oggi un definitivo no alla mega centrale sul Lago di Garda. Chiamato impianto di rigenerazione energetica, l'insana idea prevedeva di pompare l'acqua del lago fino a 1600 metri di quota sull'Altissimo attraverso le sue viscere e ributtarla nel lago nelle ore in cui c'è maggiore richiesta di energia, giocando così sulla differenza di prezzo. Insomma un'operazione specultativa, definita di energia rinnovabile, che avrebbe comportato enormi costi economici ed ambientali.

La decisione della PAT di non portare il progetto nemmeno alla VIA viene dopo la netta presa di posizione del Consiglio provinciale che nei mesi scorsi, con un ordine del giorno che mi vedeva primo firmatario, aveva detto un no chiaro e tondo al progetto in questione.

Il che non era affatto scontato visto che nella cordata dei proponenti c'erano pezzi da novanta dell'imprenditoria nazionale e locale, dalla Progetto Altissimo della Valsabbia srl (titolare l'ex presidente di Legambiente Chicco testa) alla SWS Engineering di Paolo Mazzalai. Coinvolto nell'operazione era anche un'altra figura di spicco dell'imprenditoria trentina, Mario Marangoni che a proposito del progetto Altissimo aveva detto in un intervista a L'Adige che si trattava di "cosa nostra".

 

14 Giugno 2009

Una centrale sul lago di Garda e una sul fiume Adige. Quale idea di sviluppo per il Trentino?

di Roberto Pinter

Alfons Benedikter mi raccontava del suo amore per il Monte Baldo e della sua abitudine di percorrerlo a piedi per coglierne la bellezza del legame con il lago di Garda e io pensando alla mia abitudine di camminare per le montagne del Sudtirolo ero colpito da questa attenzione, ma ne coglievo anche il senso.

20 Maggio 2009

La Giunta risponde: entro il 31 maggio la fine dei lavori

 

Trento, 15 maggio 2009

Egregio Signore

Giovanni Kessler

Presidente del Consiglio provinciale

SEDE

Interrogazione a risposta immediata n.402

Ciclabile chiusa a Loppio. Un attentato alla sicurezza e alla promozione turistica

La rete delle ciclabili in trentino è

29 Aprile 2009

Il Parco Agricolo del Garda Trentino, una legge voluta dai cittadini per salvare il territorio e costruire un futuro. Una legge che va attuata.

L’approvazione del disegno di legge di iniziativa popolare cheistituisce il Distretto-Parco Agricolo del Garda Trentino rappresentaun importante riconoscimento al valore dell’iniziativa popolare. Unaproposta partita dal basso, sostenuta da associazioni agricole edambientaliste e sottoscritta da novemila cittadini è diventata leggedella Provincia.
29 Aprile 2009

Villa Tempesta, un errore la vendita del patrimonio pubblico.

Con una solerzia raramente vista la Patrimonio spa ha deciso dialienare uno dei suoi beni patrimoniali, l’ex casa cantoniera diTempesta. Non è obbligato l’ente pubblico a conservare ogni pezzo delsuo patrimonio ma è singolare che mentre la Provincia finanzia ognitipo di acquisto di immobili per svolgere funzioni con valenza pubblicasi spogli di un bene per il quale erano state avanzate precise idee peril suo utilizzo pubblico.