Sloi. La fabbrica degli invisibili

È un percorso di successo quello del film documentario "Sloi. La fabbrica degli invisibili", prodotto lo scorso anno dalla Provincia autonoma di Trento e dal Gruppo culturale U.C.T. per raccontare la storia della fabbrica di Trento, attiva fino al 1978, che produceva piombo tetraetile.

Dopo la vittoria a Napoli sabato 20 marzo nell’ambito del festival "Indoxx 2010", va segnalato anche il
"Premio Memoria Storica", conquistato lo scorso 25 aprile durante il festival piemontese "Valsusa FilmFest", dedicato ai film sui temi del recupero della memoria storica e della salvaguardia del territorio.
Il documentario trentino è stato proiettato nella sede del Museo Diffuso della Resistenza, della Deportazione, della Guerra, dei Diritti e della Libertà di Torino, alla presenza della regista Bernardi, in un pomeriggio dall’alto valore sociale, in cui si è susseguita una serie di eventi volti a celebrare la Liberazione dell’Italia dal nazi-fascismo. La sezione "Memoria Storica" del festival è promossa dall’ANPI (Associazione Nazionale Partigiani d’Italia) proprio con l’intento di «dare visibilità a quelle opere che riservano una particolare attenzione alla memoria e alla storia e che vogliano consegnare a futura memoria la documentazione di un avvenimento della nostra storia passata e recente».

Le prossime tappe per "Sloi" sono sul satellite e a Parigi. History Channel mette in onda il documentario
il 1° maggio alle 15.10 per uno speciale che il canale satellitare dedica alla festa dei lavoratori, per ricordare le tragiche morti bianche (per informazioni: www.historychannel.it/anni versari/).

L’11 maggio il filmato sar&agrave