5 Giugno 2015

La società che emerge dal voto

Tempi interessanti (18)

L’esito di un voto – insieme politico e amministrativo – come quello di domenica 31 maggio che tutti rivendicano a sostegno delle proprie tesi (e della propria leadership) richiederebbe al contrario una lettura capace di distacco, per comprenderne più da vicino non solo gli spostamenti elettorali, tutt’altro che insignificanti, ma quel che accade nell’orientamento culturale ancor prima che politico delle persone.

26 Maggio 2015

Il disegno che non c’è

Tempi interessanti (17)

(26 maggio 2015) Il quadro che esce dal ballottaggio di domenica completa quello emerso dalle urne quindici giorni fa e fotografa impietosamente la crisi del centrosinistra autonomista trentino. La coalizione che governa la nostra autonomia esce dalle elezioni amministrative con una cocente sconfitta non solo per le sue divisioni interne che hanno spesso visto i partiti collocarsi in schieramenti diversi, ma per una ragione ben più profonda e grave, ovvero la mancanza di un disegno per il futuro della nostra comunità.

24 Maggio 2015

Il ballottaggio nei Comuni trentini

(24 maggio 2015) Elezioni comunali in Trentino. Oggi il ballottaggio in otto importanti Comuni (Rovereto, Mori, Folgaria, Ala, Borgo Valsugana, Storo, Cavalese e Aldeno). L’augurio è che i candidati del centrosinistra si affermino ma, al tempo stesso, che si imparino le lezioni che questa tornata elettorale ci ha consegnato. Che a ben vedere non sono poche. Sempre che si abbia l’onestà intellettuale di volerle leggere.

23 Maggio 2015

Valdastico, partita chiusa?

“Tempi interessanti” (37)

... alla buona notizia corrisponde una subordinata chiamata “corridoio d’interconnessione infrastrutturale fra la valle dell’Astico, la Valsugana e la Valle dell’Adige‘. Una formula che lascia aperta la possibilità di “un corridoio di collegamento viario‘ tra queste valli e di una “ottimizzazione dei collegamenti tra la statale 47 della Valsugana e la statale 12 del Brennero in prossimità di Mattarello‘.

Se l’esito della discussione nella Commissione istituita presso il ministero delle infrastrutture fosse che l’Autostrada della Valdastico diventa da Piovene Rocchetta verso il Trentino una superstrada a quattro corsie non credo che ci sarebbe di che cantare vittoria. E’ pur vero che di questa proposta non c’è nemmeno il progetto, ma la mia sensazione è che la partita non sia affatto finita qui...

(... e purtroppo le dichiarazioni di questi giorni sia di parte governativa che da parte veneta mi stanno dando ragione!)

12 Maggio 2015

Riflessioni antipatiche sul voto in Trentino

Tempi interessanti 16

(12 maggio 2015) L’esito del voto di domenica 10 maggio offre motivi di riflessione per tutti, sempre che di riflettere se ne abbia la volontà. A cominciare dal fatto che un cittadino su due non abbia esercitato il proprio diritto di voto, il che ci parla non solo della scarsa attrazione della politica (al di là delle percentuali, andrebbero analizzate le perdite di voti in assoluto come ci invita a fare Simone Casalini sul Corriere del Trentino), ma anche della solitudine con la quale ci si rapporta al difficile mestiere di vivere e all“incertezza del futuro. Una doppia sconfitta per chi crede nella politica come costruzione collettiva di senso.

9 Maggio 2015

9 maggio, la metafora di un’Europa che nasce fuori di sé

Quando la principessa Europa fu rapita da Zeus trasformatosi in toro, suo padre Agenore, re di Tiro in Fenicia, mandò i suoi tre figli maschi alla ricerca della sorella perduta. Uno di essi, Cadmo, fece vela verso Rodi, sbarcò in Tracia e vagò per le terre che in seguito avrebbero preso il nome della sua sventurata sorella. Giunto a Delfi, chiese all’oracolo dove si trovasse Europa. Su quel punto la Pizia, fedele alle sue abitudini, si mostrò evasiva, ma fece il favore di regalare a Cadmo un consiglio pratico: "Non la troverai. Prendi invece una vacca: la seguirai pungolandola, ma non lasciarla mai riposare. Nel punto in cui cadrà a terra sfinita, costruisci una città"...

4 Maggio 2015

Il dito e la luna…

Tempi interessanti (15)

(3 maggio 2015) Il parlamento, la politica e il paese si dividono sulla nuova legge elettorale. Schieramenti in frantumi, ponti abbattuti, minacce di referendum. Ancora una volta lasciatemi dire che non mi riconosco in questa dialettica, figlia di questo tempo e di una crisi della politica le cui ragioni sono ben più profonde.

24 Aprile 2015

Oltre l’emergenza, interrogarsi sull’insostenibilità dell’attuale modello di sviluppo

Tempi interessanti (14)

(23 aprile 2015) Se vogliamo ricordare, fuor di retorica, le vittime dell’emigrazione è necessario alzare lo sguardo verso l’insostenibilità del modello di sviluppo e di consumi seguito alla contesa novecentesca. Ed interrogarsi non solo su come affrontare l’emergenza del momento, ma anche su come riqualificare e redistribuire le risorse limitate che gli ecosistemi del nostro pianeta riescono a produrre. Se non lo faremo sarà la guerra di tutti contro tutti, la cui possibilità sta già entrando nell’immaginario collettivo.

13 Aprile 2015

Valdastico, Tosi annuncia il via libera del Trentino. Sarebbe la fine di un’idea.

... Vent’anni di anomalia politica vengono cancellati con una rapidità sorprendente. Che ciò avvenga non con un cambio politico espressione del voto popolare, ma con la stessa coalizione che in maniera ferma si era sin qui opposta al completamento della Valdastico, contraddicendo lo stesso programma del centrosinistra autonomista, richiederebbe l’apertura di una crisi politica...

9 Aprile 2015

Elezioni comunali. Le domande che la politica non si pone

Tempi interessanti (13)

(9 aprile 2015) Ci si interroga in questi giorni sulla qualità delle liste dei candidati presentate per le elezioni comunali in Trentino. E, prima ancora, sulle coalizioni di cui sono espressione i candidati sindaci. Quello su cui ci si interroga meno (o per nulla) è quel che sta accadendo nelle nostre città e nelle nostre borgate, come tengono i tessuti sociali, come si governano i processi economici, come interagire con una Provincia che ha scelto di non cedere poteri. Con il rischio concreto che, nel vuoto politico, siano gli interessi più forti a dettare le agende delle amministrazioni locali.

8 Aprile 2015

Geografia degli affari e trasversalità politiche

Tempi interessanti (12)

Ma il nodo vero è: "quale modello di sviluppo?"

(21 marzo 2015) Nell’inchiesta della Procura di Firenze sulle Grandi Opere emerge un nuovo inquietante capitolo della corruzione nel “sistema“ Italia. La fotografia per essere più nitida dovrebbe in realtà comprendere anche l’iniziativa giudiziaria sul Mose di Venezia, le inchieste su “Expo 2015“, le inchieste sulla penetrazione della ’ndrangheta al nord ed in particolare nel controllo degli appalti in Emilia Romagna e in Lombardia, la vicenda di “Mafia Capitale“, lo scandalo della corruzione attorno alla ricostruzione delle aree terremotate, i crimini perpetrati nelle “Terre dei fuochi“... Emerge così una vera e propria geografia del crimine nel quale l’intreccio fra affari, crimine organizzato e pubblica amministrazione diviene sistemico.

3 Aprile 2015

La Carta dell’associazione «territoriali#europei»

In queste ultime settimane si è parlato molto della nascita dell“associazione "territoriali#europei". Si è discusso – come è ovvio – attorno alle persone che la compongono, analizzandone i differenti passati e descrivendo anche, anticipatamente, le ambizioni future. Si è speso meno tempo per leggere il sottotitolo che accompagna il nome dell“Associazione anche nell“atto costitutivo. Infatti, oltre al richiamo ambizioso ad un pensiero e un“azione politica che sappia intrecciare sguardi locali e sovranazionali, è decisamente importante la dicitura “Spazi di condivisione per lo sviluppo di comunità“.