Il 29 ottobre è partita la raccolta firme (ne servono 50.000 entro la fine di febbraio) per la presentazione di due disegni di legge di iniziativa popolare che mirano a dare la cittadinanza ai bambini nati in Italia da genitori stranieri e ad estendere il diritto di voto alle elezioni amministrative agli immigrati residenti nel nostro Paese da almeno 5 anni.
LINK del Comitato promotore: http://www.litaliasonoanchio.it/
Il Pd del Trentino ha organizzato diversi punti di raccolta firme (vedi l’agenda del sito) e ricorda che è possibile firmare anche presso il Gruppo consiliare PD (Via Torre Verde 18 - 3° piano Trento) in orario di ufficio.
la situazione economica - sociale - politica che stiamo vivendo, a livello nazionale e locale, necessita del confronto tra tutti coloro che hanno come riferimento il Partito Democratico per consentire un contributo serio e responsabile da parte del Partito stesso alla ricostruzione e allo sviluppo del Paese, nel segno del rigore e dell’equità sociale.
A tal fine viene convocata l’Assemblea cittadina del Partito Democratico sabato 11 febbraio 2012 dalle ore 14,30 alle ore 18,30
presso l’Auditorium del Centro Civico al Brione - via S.Pellico 16
(27 gennaio 2012) Alessandro Branz, al ritorno da un convegno in Liguria, ci scrive su un tema piuttosto complesso e delicato come quello delle primarie e della selezione dei candidati per il nuovo Parlamento. Argomento con il quale avremo a che fare specie qualora non si mettesse mano all’attuale legge elettorale. Vorrei quindi ringraziare Alessandro per questo suo contributo di approfondimento. L’immagine che viene proposta qui a fianco è il diagramma relativo al tasso di partecipazione indicato dell’Indice Quars sulla partecipazione nelle regioni italiane.
Carissime/i,
sabato 14 gennaio 2012 ho partecipato a Quarto dei Mille (GE) ad un’interessante iniziativa, promossa da Giuseppe Civati e dal PD locale, finalizzata a verificare la possibilità di indire, da parte del Partito Democratico, elezioni "primarie" per la scelta dei candidati al Parlamento nel caso le prossime elezioni nazionali si celebrassero ancora con l’attuale legge elettorale. Nell’occasione si sono confrontati alcuni fra coloro che, studiosi o gruppi di lavoro, hanno elaborato in questi ultimi mesi proposte in tale direzione, con l’obiettivo di verificare l’esistenza o meno di punti di contatto e fornire quindi all’Assemblea nazionale del PD, tenutasi il 20 e 21 gennaio u.s., la documentazione utile per redigere un regolamento apposito.
Carissime, Carissimi,
nell’augurarvi, a nome del Partito Democratico del Trentino, un Sereno Natale e un Felice Anno Nuovo, colgo l’occasione per ringraziarvi della vostra adesione 2011. Il vostro contributo è stato fondamentale per dare nuova linfa vitale ai nostri circoli, che in questo modo hanno potuto svolgere la loro attività sul territorio, organizzare incontri, feste e preziose occasioni di confronto.
365 giorni, 217 Comuni
Il gruppo consiliare del PD del Trentino si confronta con i cittadini sul futuro della nostra Provincia. Partecipano Marta Dalmaso, Bruno Dorgatti, Michele Nardelli, Alberto Pacher, Luca Zeni.
Prosegue il giro di tutti i comuni del Trentino, da parte degli amministratori e consiglieri provinciali del Partito Democratico, nell’ambito dell’iniziativa politica denominata "L’AUTONOMIA NELL’EPOCA DELLA CRISI".
Questo è il testo dell’intervento di Bersani in occasione del voto di fiducia al governo Monti alla Camera.
di Pier Luigi Bersani
Signor Presidente, voglio rivolgere al Presidente del Consiglio, alle signore e ai signori Ministri gli auguri di buon lavoro. Noi abbiamo apprezzato, ed in larghissima parte condiviso, il discorso del Presidente del Consiglio; ne abbiamo veramente apprezzato lo stile; voteremo la fiducia al Governo senza giri di parole, senza asticelle, senza paletti, senza termini temporali. Abbiamo lavorato perché la svolta ci fosse, abbiamo lavorato perché un nuovo Governo potesse nascere, lo abbiamo fatto con onestà, con unità fra di noi, con disinteresse: prima di tutto l’Italia è stato il nostro slogan. Lo abbiamo fatto con rispettoso riguardo alle indicazioni del Capo dello Stato, che da italiani vogliamo ancora una volta ringraziare.
Agli iscritti del Partito Democratico Trentino
Carissima, carissimo, mai come in questo momento si fa impellente la necessità di un confronto sul difficile e confuso scenario politico ed economico con cui si misura giornalmente nostro Paese e sulle prospettive ed i programmi che il nostro Partito intende adottare per affrontare questi momenti difficili che vedono coinvolti tutti i cittadini, senza alcuna distinzione. Il Partito Democratico del Trentino è pronto a dare il suo contributo in questa fase delicata di ricostruzione del nostro Paese. Per questo riteniamo indispensabile trovare un’occasione per confrontarci e discutere in una assemblea degli iscritti del Partito Democratico del Trentino.
Sabato 3 dicembre dalle 14.00 alle 18.30 Museo Tridentino di Scienze Naturali - Via Calepina - (Aula Magna) sul tema "Il contributo del Partito Democratico alla ricostruzione del Paese".
Dopo una breve introduzione, ciascun iscritto potrà intervenire per un tempo massimo di cinque minuti, per illustrare il suo punto di vista, le sue proposte o per chiedere chiarimenti o approfondimenti. Al fine di meglio organizzare il dibattito è indispensabile che chiunque sia interessato a partecipare prenoti il suo intervento (specificando l’argomento sul quale intende intervenire) presso la sede del Pd del Trentino con una e-mail o con telefonata (0461.986714) entro mercoledì 30 novembre p.v. Ci sarà infine un breve momento di sintesi. Saranno presenti i nostri consiglieri e assessori provinciali, i parlamentari ed i responsabili della segreteria provinciale. Nella speranza che Tu possa contribuire a questo momento di confronto, in attesa di incontrarTi, Ti salutiamo cordialmente.
Il Presidente dell’Assemblea Giorgio Tonini
Il Segretario provinciale Michele Nicoletti
Trento, 14 novembre 2011
Con il PD del Trentino alla manifestazione del 5 novembre in piazza San Giovanni a Roma
Per ritrovare fiducia e credere nel cambiamento, per far tornare a crescere il nostro Paese, per restituire al lavoro senso, valore e dignità, per il riscatto della nostra immagine nel mondo, per dare ai giovani nuove opportunità, per una politica seria e sobria
di Roberto Pinter
Ci sarebbe da ridere guardando alla competizione tra meeting giovani promossi da chi non è più giovane, o alla rincorsa di chi, pur rientrando tra i rottamabili, si richiama a Renzi, o a chi si appella a categorie del secolo scorso per censurare il sindaco di Firenze... ci sarebbe da ridere se non ci fosse da piangere.
Lavoro, sviluppo sostenibile ed equità. Una sfida riformista per governare il cambiamento
Giovedì 3 novembre 2011 alle ore 20,30
presso l’Auditorium "Sala Piave" del Polo Tecnologico di Rovereto a San Giorgio (via Zeni, 8)
con
Sergio Chiamparino (ex Sindaco di Torino)
Interverrà
Alessandro Olivi (Assessore commercio, industria e artigianato PAT)
Introduce
Fabiano Lorandi (Segretario del PD di Rovereto)
Modera
Alberto Faustini (direttore quotidiano il TRENTINO)
Il Circolo del PD di Rovereto organizza per giovedì 3 novembre 2011 alle ore 20,30, presso l’Auditorium "Sala Piave" del Polo Tecnologico di Rovereto a San Giorgio (via Zeni, 8), una serata sul tema del lavoro, dello sviluppo sostenibile, della coesione sociale.
Avremo l’opportunità di discuterne con Sergio Chiamparino, Sindaco per il primo decennio degli Anni Duemila di Torino, la città italiana che meglio ha saputo gestire il passaggio da una realtà industriale a una post-industriale. Quella di Chiamparino è un’importante testimonianza sia per l’autorevolezza del suo profilo politico nel rivendicare la specificità del PD al governo degli Enti locali nella complessità del Nord sia in quanto amministratore di una Città che è stata simbolo di radicali trasformazioni delle politiche industriali e del lavoro.
Questo incontro pubblico vuole essere un momento di discussione e confronto nella individuazione di prospettive riformiste capaci di governare le forti trasformazioni economiche e sociali che stanno caratterizzando questi anni.
di Michele Nicoletti *
(13 ottobre 2011) La crescente sfiducia nei confronti della politica italiana, che si manifesta a livello internazionale come a livello nazionale, è dovuta anche alla sua tragica mancanza di serietà. Per questo l’opera di ricostruzione del nostro paese - che dovrà essere ricostruzione morale e non solo economica, sociale, politica - avrebbe bisogno di un recupero della radicale serietà della politica, ossia del suo avere a che fare con la vita e la morte delle persone. E per questo essa non può, mai, essere ridotta a mero gioco, mero spettacolo, insomma intrattenimento.
Si è conclusa la raccolta firme da parte dei consiglieri provinciali del Partito Democratico del Trentino e di alcuni circoli territoriali del PD a sostegno dei due referendum che chiedono l’abrogazione totale e parziale della legge elettorale meglio nota come "Porcellum".
Le 3437 firme, raccolte dal PD del Trentino sono un indubbio successo e sono il risultato di una indignazione larga e partecipata.
In questi giorni di mobilitazione i consiglieri provinciali, di valle e comunali del PD, che si sono impegnati nella raccolta, hanno potuto condividere con i cittadini la volontà di modificare una legge elettorale che toglie la possibilità di scegliere i propri rappresentanti in parlamento.
I consiglieri del Gruppo consiliare provinciale del PD ringraziano i cittadini che hanno aderito a tale iniziativa che vuole essere di stimolo profondo ad un modo diverso, più trasparente e più partecipativo nel riscrivere le regole del confronto elettorale nazionale.
Il gruppo provinciale del Partito Democratico del Trentino