19 Febbraio 2013

L’appello alla mobilitazione degli ultimi giorni

Cara elettrice, Caro elettore, un ultimo sforzo ci separa dall’obiettivo di aprire una pagina nuova per l’Italia.

Durante le primarie e poi in questa lunga campagna elettorale in giro per l’Italia ho verificato personalmente quanta sofferenza abbia prodotto la crisi più grave che abbiamo vissuto dal dopoguerra, quanta sfiducia e quanta rabbia ci siano nel Paese. Ma ho potuto vedere anche quanto grande sia il desiderio di pulizia, di onestà, di riscossa e quante energie e straordinarie capacità si possono risvegliare.

Tocca a tutti noi lo sforzo e la responsabilità di rimettere in moto queste risorse. Tocca alle forze politiche del centrosinistra, agli iscritti, ai militanti, agli elettori delle primarie ma anche ai cittadini che in questi anni non si sono mai arresi al berlusconismo, al populismo, all’epopea dell’immoralità, al maschilismo deteriore. Ciascuno può essere determinante con la propria iniziativa.

15 Febbraio 2013

IL PD oltre la società della paura

La campagna elettorale sembra concentrare la maggior parte dell’attenzione sui temi economici e fiscali ed è comprensibile. Ma il rinnovamento del nostro Paese e la sua più forte integrazione nell’Europa dei popoli e dei cittadini passano anche attraverso una forte e intransigente difesa dei diritti di tutte le persone. Diritti civili e diritti sociali non si possono mai separare. Su questo terreno l’Italia è in condizione di grave arretratezza.

di Michele Nicoletti

Il dibattito sui diritti civili ha diviso per anni il nostro Paese lasciando molte persone - spesso le più vulnerabili - senza un’adeguata tutela giuridica e aprendo nella coscienza collettiva lacerazioni che faticano ancora oggi a ricomporsi. Anche questo fa parte della pesante eredità degli ultimi anni di centrodestra. Non solo sul terreno economico, ma anche sul terreno dei diritti, l’Italia ha bisogno di inaugurare una nuova stagione culturale e politica che non abbandoni i più deboli a se stessi e che cerchi di ricostruire una coscienza civile fondata su valori condivisi. Sui diritti non possiamo accettare passivamente che negli anni a venire si giochino ancora nuove guerre di religione.

15 Febbraio 2013

Un trenino per il Partito Democratico

Sabato 16 febbraio, nel centro storico cittadino di Rovereto girerà il trenino del Partito Democratico, dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 15.00 alle 19.00. Il trenino, a partire da piazza Loreto dove ci sarà anche un gazebo, farà delle fermate per distribuire materiale informativo e per permettere a chi lo desiderasse di salire.
Tra le 16.30 e le 18.30, sempre in piazza Loreto, è previsto un momento musicale con il gruppo di fiati:The Dirty Krcma Superstisious Stepbrothers Lastimada Ensamble, che definisce la propria musica "balkan folk latin pop".

9 Febbraio 2013

Incontro amministratori PD del Trentino

Agli amministratori comunali e circoscrizionali

Ai consiglieri provinciali di Trento

Mancano ormai solo due settimane alle elezioni nazionali ed il clima che si respira in questa campagna ci induce, soprattutto in città, ad un impegno ancora maggiore, per consolidare il voto al Partito Democratico e per convincere gli indecisi ed i delusi a darci fiducia per la costruzione del nostro futuro.

Per fare il punto della situazione e per accordarci sui prossimi impegni, ci troviamo:

lunedì 11 p.v. alle 19.00 (prima dell’incontro sulla cultura) presso il Museo di Scienze Naturali di Trento - via Calepina.

Saranno presenti anche i candidati della città.

Vi chiediamo la massima partecipazione ed anche di focalizzare le concrete iniziative che ciascuno può mettere in campo nei prossimi giorni, ricordando che la cosa importante e’ parlare con i nostri cittadini, anche in incontri piccoli e mirati.

Certi di una vostra solerte presenza, vi salutiamo cordialmente.

Il coordinatore cittadino

Vanni Scalfi

 

22 Gennaio 2013

Uno nelle mani dell’altro

di Mattia Civico

Non sempre ciò che non è comprensibile nell’immediato si rivela sbagliato o è necessariamente frutto dell’idiozia di pochi egoisti, dipinti in alcuni casi dalla stampa locale come disinteressati al bene comune e piuttosto concentrati sui proprio destini personali. Per comprendere le ragioni che hanno orientato la coalizione di centrosinistra autonomista a siglare l’accordo per le candidature al Senato sono necessarie almeno tre premesse.

20 Gennaio 2013

Le ragioni di un’intesa

di Michele Nicoletti *

Nell’accordo politico stipulato tra il PD, l’UPT e il PATT per un’alleanza nei collegi senatoriali del Trentino occorre distinguere tra le ragioni politiche dell’accordo e la scelta finale delle candidature. Le ragioni politiche sono chiare e, a mio parere, molto solide.

La prima ragione è che vogliamo portare il maggior numero di deputati e senatori della regione Trentino-Alto Adige/Suedtirol a sostegno di un governo di centrosinistra che valorizzi le autonomie speciali. Nessun elettore di centrosinistra, in questo momento della storia d’Italia, può desiderare sinceramente di favorire l’elezione di deputati o senatori del centrodestra dopo che questo schieramento ha portato il nostro Paese in situazioni di drammatiche difficoltà. Sappiamo tutti che la partita si giocherà al Senato per via degli effetti perversi del Porcellum e che nella nostra regione vige un sistema di collegi uninominali in cui vince chi ha un voto più degli altri. Se il centrodestra si presenta unito, il centrosinistra non può permettersi di presentarsi diviso. L’impegno che il PD del Trentino si è assunto con Bersani è quello di fare ogni sforzo per portare 6 senatori su 7 al centrosinistra. Sarebbe un risultato straordinario rispetto a quello di altre regioni.

31 Dicembre 2012

Primarie PD del 30 dicembre. Ecco dove si vota in Trentino

Domenica 30 dicembre 2012 si vota in Trentino per le primarie del PD, ovvero l’ordine dei candidati e delle candidate che si presentaranno nella lista del Partito Democratico per la Camera dei Deputati.

Non essendo cambiato il sistema elettorale, questo è l’unico modo per gli elettori del PD e del centrosinistra di poter influire sulla scelta delle persone che, a seconda dell’esito elettorale (dei voti di lista), andranno a comporre la delegazione parlamentare.

Per il Senato, dove si vota per collegi uninominali, la scelta verrà compiuta in accordo con uno schieramento più ampio ed auspicabilmente corrispondente alla coalizione di governo della Provincia Autonoma di Trento.

Ecco l’elenco dei luoghi dove si vota. 

ALA (tutte le sezioni) Sede Circolo Pd, via dei Vellutai - Ala (Tn)

ALDENO
(con CIMONE e GARNIGA) Sala Biblioteca, via Giacometti - Aldeno (Tn)

ARCO
(tutte) Sede circolo Pd, via Ferrera, 42 - Arco (Tn)

AVIO
(tutte) Sede circolo Pd, via Regina Elena, 14 - Avio (Tn)

BASELGA DI PINE’
(con BEDOLLO, SOVER, FORNACE) Sala pubblica, via Scuole 4 - Baselga di Pinè (Tn)

BORGO VALSUGANA
(con CARZANO, CASTELNUOVO, NOVALEDO, RONCEGNO TERME, RONCHI VALSUGANA, TELVE, TELVE DI SOPRA, TORCEGNO, STRIGNO, BIENO, CASTELLO TESINO, CINTE TESINO, GRIGNO, IVANO FRACENA, OSPEDALETTO, PIEVE TESINO, SAMONE, SCURELLE, SPERA, VILLA AGNEDO) Sala Rossa, Comunità di valle, corso Ausugum - Borgo Valsugana (Tn)

BRENTONICO
(tutte) Centro culturale Brentonico, via Roberti 5/a - Brentonico (Tn)

31 Dicembre 2012

Primarie del PD in Trentino, i risultati

(31 dicembre 2012) Un totale di 5355 votanti, che corrisponde ad una partecipazione piuttosto ridotta (poco più del 26,5%) rispetto alle precedenti primarie. Il che dovrebbe comunque farci riflettere.

Il maggior numero di preferenze vanno al segretario Michele Nicoletti con 3.633 voti, al secondo posto Elisa Filippi (2.632 voti), al terzo la deputata uscente Laura Froner con 2.370 preferenze, al quarto Piergiorgio Sester (897).

I risultati in Trentiono seggio per seggio http://www.partitodemocraticotrentino.it/uploaded/30%20DICEMBRE%20RISULTATI_1.pdf

21 Dicembre 2012

Rafforzare il percorso intrapreso…

di Lorenzo Passerini

Buongiorno a tutti! Avendo già ragionato con molti di voi su alcune questioni relative al nostro Partito e avendo riscontrato una comune percezione rispetto ai temi che siamo chiamati ad affrontare, vi propongo alcune mie considerazioni. Alla luce di quello che è emerso in queste ultime settimane in occasione della discussione, in Consiglio provinciale, dell’ultimo bilancio di legislatura e per quanto riguarda il dibattito sulle primarie per le elezioni politiche credo che i nostri ragionamenti siano quanto mai attuali.

Io credo che non possa essere il PD il soggetto che propone una narrazione di Trentino
per cui ruolo pubblico nell’economia, cooperazione e volontariato siano sinonimo di dirigismo, clientelismo e sprechi...

1 Dicembre 2012

Domenica 2 dicembre si vota per il ballottaggio (e non solo)

Domani 2 dicembre, dalle ore 8.00 alle ore 20.00, si svolge il ballottaggio per il vincitore delle primarie del centrosinistra. Per esprimere il proprio voto occorre essere muniti del certificato consegnato domenica scorsa e del documento di riconoscimento.

(1 dicembre 2012) In queste ultime ore di confronto sulle primarie i toni sono diventati per certi versi insopportabili, tanto che si ha l’impressione che i contendenti si stiano tagliando i ponti alle spalle, lasciando immaginare che dopo le primarie il PD debba in ogni caso ripensarsi. Emergono in queste ore profonde distanze culturali e politiche, come la fatica nel costruire quella sintesi culturale originale che nascendo il PD si era riproposto di fare e che non è riuscito a realizzare.

Non so se nei prossimi mesi questo partito sarà in grado di riprendere questo cammino, ma io penso che se c’è ancora qualche possibilità di farlo questa sia legata anche all’esito del ballottaggio di domani. Ovvero che prevalga non la logica del "chi vince piglia tutto" o della rottamazione, ma la volontà di percorrerli i ponti, non di abbatterli. E questo non vale solo per il PD, ma per tutta l’area del centrosinistra come per le persone che in questo momento non si riconoscono in nessuno dei partiti della coalizione. Non riguarda solo i gruppi dirigenti. Investe soprattutto la capacità dei territori di esprimere forme orioginali di sperimentazione politica capaci di essere in rete sul piano nazionale ed europeo.

Costruire ponti, per questo io domani voterò per Pierluigi Bersani.

23 Ottobre 2012

Europa, sviluppo, lavoro

Venerdì 26 ottobre alle ore 20.45, presso l’Aula Magna del Museo di Scienze Naturali a Trento (via Calepina 14), il Partito Democratico del Trentino vi invita ad una serata dal titolo "Europa, sviluppo, lavoro".

Dialogo con STEFANO FASSINA, responsabile nazionale Economia e Lavoro del Partito Democratico

Introduce LAURA FRONER

Modera ENRICO FRANCO

Conclude MICHELE NICOLETTI

15 Ottobre 2012

Chi vuole l’Agenda Monti

di Alessandro Branz

(13 ottobre 2012) Il dibattito che si è aperto all’interno del Partito Democratico attorno alla cosiddetta Agenda Monti e le perplessità che nascono dal vedere una parte rilevante del partito rinunciare per la prossima legislatura ad una prospettiva programmatica autonoma, richiamano due questioni di fondo che, al di là delle polemiche contingenti, ci permettono di affrontare l’argomento da una prospettiva più generale.