6 Marzo 2010

PRESENTAZIONE CANDIDATI A COORDINATORE CITTADINO

Il Pd del Trentino vi ricorda l’importante appuntamento di

SABATO 6 MARZO 2010 ore 14.00
Aula Magna Museo Tridentino di Scienze Naturali
Via Calepina 14, Trento

Incontro di presentazione delle candidature a segretario cittadino (Trento) del PD

 

Siete tutti invitati!!

4 Marzo 2010

Il PD del Trentino in Bondone

Sabato 13 marzo 2010, ore 15, presso la Sala della circoscrizione di Sopramonte si svolgerà l’Assemblea per la Costituzione del Circolo del PD del Bondone
15 Febbraio 2010

Una proposta per il Coordinamento cittadino del PD

Care democratiche e cari democratici,

intorno all’elezione del coordinamento cittadino si è creata confusione e questo non fa che confermare l’urgenza di dare al partito cittadino una struttura organizzativa definita... Intervengo per provare a fare chiarezza e, con l’occasione, formalizzo con ampio anticipo sulla scadenza dei termini la mia candidatura a coordinatore cittadino. Vi inoltro tre documenti: il primo è una breve ricostruzione del percorso fatto finora e di alcune delle persone che sono state in esso coinvolte o di esso informate; mi sono chiesto a lungo se fosse necessario metterlo nero su bianco, ma gli equivoci  che si sono generati mi impongono un dovere di ulteriore trasparenza al quale assolvo ben volentieri. Il secondo documento è la base di partenza della mia piattaforma

programmatica: è un documento aperto, al quale spero in molti vorrete contribuire per arrivare ad una sintesi che sia la più completa e partecipata possibile. Il terzo è la versione originale del preambolo al regolamento per la fondazione dei circoli, poi approvato in versione ridotta il 29 dicembre 2008 insieme al regolamento stesso: a molti potranno sembrare ovvietà, ma credo che debbano essere i cardini sui quali costruire il nostro partito.

Nei giorni scorsi si sono accavallate bizzarre interpretazioni delle regole e fantasiose ricostruzioni di presunti accordi verticistici: per quanto riguarda le modalità di voto, solo una mente fantasiosa poteva pensare che le democratiche e i democratici trentini accettassero di votare senza la possibilità di esprimere preferenze sui candidati al coordinamento cittadino e solo chi non mi conosce o chi è in malafede può pensare che io mi presti ad accordi verticistici consumatisi in chissà quale segreta stanza.

A tutt’oggi la "colpa" della mia proposta politica è quella di essere l’unica in campo, ma a 20 giorni dalla scadenza per il deposito delle candidature mi sembra una preoccupazione eccessiva. Se invece dovessi essere davvero l’unico candidato, ebbene questo potrà voler dire due cose: o che sono l’unico disposto ad assumersi l’onere (per l’onore vedremo più avanti) di questa carica, oppure che per una volta il PD è riuscito ad essere compiutamente unito nel condividere una proposta politica. E non mi sembra poco.

Giovanni Scalfi

Invio questo messaggio ad una mailing list di persone del PD priva di un ordine definito, per questo prego ognuno di voi di girarla a quanti riterrete possano essere interessati.

Grazie e buona giornata.

6 Febbraio 2010

Il dialogo presuppone l’assenza di ogni forma di violenza, anche simbolica

A proposito del raid alla sede del PD del Trentino 

di Michele Nicoletti

Giovedì pomeriggio alcuni studenti - seguiti da fotografi - sono entrati nella sede del PD e hanno attaccato con la colla sui muri e sui mobili volantini di protesta nei confronti della riforma Dalmaso, da loro accomunata alla riforma Gelmini.

4 Febbraio 2010

Accordo di programma a Rovereto

Mentre il sindaco uscente Valduga rompe gli indugi e annuncia la sua ricandidatura a Sindaco di Rovereto, prosegue il confronto fra i partiti del centrosinistra. Il segretario del Circolo del PD di rovereto Fabiano Lorandi annuncia il raggiungimento di un accordo di programma per la città di Rovereto.

 

Alle democratiche e ai democratici del Circolo PD di Rovereto
e p.c agli organismi dirigenti del Partito Democratico del Trentino

Le trattative per l’accordo di coalizione con l’UPT, l’UDC e il PATT hanno avuto un primo risultato con la sottoscrizione di un documento politico, avvenuta venerdì 29 gennaio, nel quale vengono condivise sia le modalità di individuazione del candidato a sindaco sulla base del profilo già descritto nella mia precedente mail del 16 gennaio, sia i contenuti programmatici prioritari. E’ stata convocata una conferenza stampa di illustrazione dell’accordo giovedì 4 febbraio ad ore 18.00 presso la Caffetteria del MART.

3 Febbraio 2010

Un grande PD serve anche all’API

Prosegue il confronto su "Il Trentino" sullo stato di salute del PD e del centrosinistra

di Giorgio Tonini

Su entrambi i versanti dello schieramento politico, si stanno concludendo le operazioni di selezione dei candidati presidenti di regione.  (...)

3 Febbraio 2010

Election day nella città di Trento

Ciao a tutti,

l’altro ieri 1° febbraio si è svolta la riunione dei coordinatori dei circoli PD "provvisori", non ancora costituiti, nella quale si è deciso di dare finalmente un termine allo stato di precarietà di queste situazioni pro-tempore anche nella città di Trento.
Si è deciso di proporre alla Segreteria provinciale la data del 13 marzo per l’atteso election-day cittadino.
E’ un passaggio che ritengo molto delicato ed importante, che cade in un momento molto critico per il PD sia sulla scena nazionale sia, ahimé, su quella più vicina a noi.
Purtroppo la partecipazone alla riunione dell’altra sera è stata piuttosto modesta, sensibilmente diversa rispetto a quelle della fase di avvio.
Le difficoltà che stiamo attraversando aleggiano come una cappa pesante sul clima di questi incontri.
La costituzione dei circoli di Trento città potrebbe aggiungere, per assurdo, altri preoccupanti criticità che possono rappresentare una seria minaccia per il futuro del PD nel contesto cittadino.
Mi riferisco alle norme per l’elezione del coordinamento cittadino. In particolare cito testualmente il comma 5 dell’art. 13 ("IL COORDINAMENTO CITTADINO") del REGOLAMENTO PER LA FONDAZIONE E PER IL FUNZIONAMENTO DEI CIRCOLI TERRITORIALI approvato dall’Assemblea provinciale il 29 dic 2008: "Il Direttivo cittadino è composto dai segretari dei circoli circoscrizionali e da dodici (12) membri eletti insieme al Coordinatore cittadino sulla base di liste ad esso collegate, con riparto proporzionale tra i candidati coordinatori e nel rispetto della parità di genere. Ogni candidato a Coordinatore cittadino può essere supportato da una sola lista di candidati al Direttivo cittadino."
Ciò sta a significare, se non è stato mal interpretato, che la lista associata ad ogni candicato coordinatore è di fatto bloccata e che il candidato che superi anche di un solo voto gli altri "occupa" con i membri della sua lista 13 posti su 25 del direttivo cittadino.
Se a questo si aggiungesse la malaugurata ipotesi che il candidato fosse unico la conseguenza è che non servirebbe nemmeno votare.

Mi chiedo e vi chiedo quali conseguenze possa avere sulla città, e forse non solo, l’applicazione di un meccanismo così in contrasto con i principi fondanti del Partito Democratico!
Ritengo che ogni uteriore commento sia superfluo.
Faccio quindi un appello, già proposto nella riunione dell’altro ieri, perché il Coordinamento provinciale valuti attentamente la possibilità di correggere il tiro in tempo utile per evitare di aggravare una situazione già abbastanza difficile, che non ha certo bisogno di autogol come quello che stiamo per subire passivamente.

Un cordiale saluto

Edoardo Arnoldi
31 Gennaio 2010

Povo Biologica

Lunedì 1 febbraio 2010, ore 20.30
Povo (Trento) - Sala della circoscrizione
Incontro pubblico promosso dal Circolo di Povo del PD del Trentino
partecipano:
Segio Cattani, Gas - Toncino
Eva Carli, Istituto certificazione etica e ambientale
Michela Baldessari, Az. Agricola Baldessari
Oscar Ioris, Az. Agricola Maso Ertis
Michele Nardelli, consigliere provinciale e relatore della legge sull’educazione alimentare e le filiere corte