17 Dicembre 2010
... L'anomalia trentina sta nel fatto che qui siamo riusciti a dar vita ad un blocco sociale che riflette una tradizione di autogoverno, un diffuso tessuto partecipativo (vigili del fuoco volontari compresi), le prerogative dell'autonomia e una sperimentazione politica del tutto originale. Questo è il nodo. In Italia questo processo non c'è stato, lo spaesamento (la perdita di identità sociale) ha dato il là nei settori più vulnerabili della popolazione alla paura e alla difesa strenua di quel che si ha, l'assenza in larga parte del paese di una tradizione di autogoverno ha fatto sì che sul territorio non ci fossero gli anticorpi necessari. Occorreva un nuovo pensiero, un tempo lungo ed un passo del montanaro, come lo definisce Tonini. Invece abbiamo pensato che il problema fosse Berlusconi, i conflitti di interesse (che ovviamente ci sono), la sua impresentabilità internazionale (che pure c'è), la sua immoralità. E così siamo finiti con il trasferire la politica nei salotti televisivi. Cioè nel berlusconismo...