... Sono soddisfatto dell'esito della riunione e credo che la scelta compiuta rappresenti un bel segnale. Non si tratta, come qualcuno ha detto, di spostare a sinistra o a destra l'immagine del PD del Trentino ma piuttosto di un segnale che la politica non sempre segue criteri di casta. Vedere Bruno a fine serata emozionato per la scelta compiuta dal Gruppo, alla quale davvero non credeva fino all'ultimo, mi conforta e mi dice che in fondo ancora vale la pena di spendere il proprio tempo per provare a condizionare la realtà. Non tutto è cashmire e barche a vela.
... L'anno che sta per finire non è stato dei migliori. Nel trovarci qui, in quest'altro mondo tanto uguale e tanto differente, mi consola l'essere fra amici a cui voglio bene. Speriamo davvero che l'anno che viene ci porti buone nuove. Penso al mio fratellino arabo che vive un passaggio cruciale della propria esistenza, una sfida difficile da vincere. Come canta Chavela Vargas "Que te vaya bien".
...Ci andai la prima volta nel 1994 con Alberto Tridente in occasione della campagna elettorale per le elezioni presidenziali. Eravamo lì per dare una mano al candidato della sinistra Cuauhtémoc Càrdenas e fu un'esperienza straordinaria, lungo le careteras e i villaggi più sperduti negli stati di Puebla e Cuernavaca, dove il candidato presidente veniva accolto dalla gente festante fuori dal centro abitato e portato di peso nella piazza per il comizio. Proprio il primo gennaio di quell'anno c'era stata l'insurrezione in Chiapas ed era quanto mai interessante essere lì, nel cuore di una moderna rivoluzione nonviolenta, per capirne le ragioni e le difficoltà. Per vedere come la fine della loro prima repubblica, quella nata dalla rivoluzione zapatista del 1911 coincideva con la rivendicazione di autogoverno delle comunità indigene nel nome dello stesso Zapata...