19 Gennaio 2011

mercoledì, 19 gennaio 2011

... La storia di Maša affascina i presenti e lì fa entrare nello spirito di una cittadinanza euromediterranea che si nutre di storie non raccontate, di dettagli ai più sconosciuti, di passaggi di tempo, di luoghi di mezzo. Era quel che volevamo e forse un po' ci stiamo riuscendo. Rimane un briciolo di amarezza nel vedere come, fra tanta gente, la politica sia altrove, testimonianza di un'aridità che deve farci riflettere. Perché è principalmente di questo che avrebbe bisogno, sguardi e visioni per abitare il proprio tempo.
17 Gennaio 2011

lunedì, 17 gennaio 2011

... Ribadisco nel mio intervento come la scelta di investire in cultura sia giusta e condivisibile, ma che questa non può avvenire in dispregio del territorio e senza un impegno serio da parte della comunità locale e provinciale affinché l'impegno finanziario (si parla di 10 milioni di euro) non diventi un gorgo senza fine di denaro pubblico. Mi fa piacere che una scelta che solo qualche settimana appariva irreversibile oggi sia vagliata attentamente da parte della Giunta provinciale motivando così una fase di verifica, peraltro condivisa dalla quasi totalità dei commissari...
14 Gennaio 2011

venerdì, 14 gennaio 2011

... Bisogna dire che il tema della conoscenza, e dunque degli strumenti attraverso i quali una comunità si attrezza ad abitare un tempo in continua e rapida trasformazione, è all'ordine del giorno. Non c'è stata relazione programmatica della PAT negli ultimi due o tre anni che non abbia fatto riferimento al campo della conoscenza come strumento primo per affrontare la crisi. Nelle forme dell'innovazione, della creatività, della cultura, dei saperi del territorio, delle trasformazioni tecnologiche, della rimotivazione delle persone nei loro percorsi professionali... Ciò nonostante siamo in presenza di una tendenza all'omologazione, allo spaesamento, all'analfabetismo di ritorno...
13 Gennaio 2011

giovedì, 13 gennaio 2011

... Tunisia e Palestina, altrettanti tasselli di un lavoro sul mediterraneo, sulla pace, sull'immigrazione, sulle radici culturali tutt'altro che estraneo rispetto al nostro presente e futuro. Arriva la notizia dell'espressione della Cassazione sul "legittimo impedimento", una soluzione a metà che comunque avrà effetti concreti nelle ore successive. Che sia il crepuscolo, come per Ben Ali, anche da quest'altra sponda del mare?
10 Gennaio 2011

lunedì, 10 gennaio 2011

... Sono soddisfatto dell'esito della riunione e credo che la scelta compiuta rappresenti un bel segnale. Non si tratta, come qualcuno ha detto, di spostare a sinistra o a destra l'immagine del PD del Trentino ma piuttosto di un segnale che la politica non sempre segue criteri di casta. Vedere Bruno a fine serata emozionato per la scelta compiuta dal Gruppo, alla quale davvero non credeva fino all'ultimo, mi conforta e mi dice che in fondo ancora vale la pena di spendere il proprio tempo per provare a condizionare la realtà. Non tutto è cashmire e barche a vela.

9 Gennaio 2011

domenica, 9 gennaio 2011

Al rientro, la sensazione che la realtà italiana sia incartata è forte più che mai. L'incapacità di produrre nuovi paradigmi fa sì che le risposte ai problemi reali (il tema del lavoro e la vicenda Fiat) appaiano vecchie e logore, il non aver fatto i conti con la storia recente di questo paese fa riemergere fantasmi diventati caricature (il caso Battisti) che portano intellettuali ormai autoreferenziali a prendere gigantesche cantonate...
4 Gennaio 2011

martedì, 4 gennaio 2011

... Eppure l'incrocio degli sguardi è quanto mai utile. Perché il confronto viene spontaneo e non è affatto facile indicare chi è avanti o chi è indietro, chi rappresenta il presente e chi il futuro. In questo il Messico non smette mai di stupire, nel suo rappresentare una frontiera della postmodernità come nelle sue isole di arretratezza, nelle sue dinamiche di sviluppo come nelle sue forme di esclusione sociale, nella ricchezza del suo dibattito culturale come nell'esposizione alle peggiori forme delle derive televisive...
30 Dicembre 2010

giovedì, 30 dicembre 2010

... L'anno che sta per finire non è stato dei migliori. Nel trovarci qui, in quest'altro mondo tanto uguale e tanto differente, mi consola l'essere fra amici a cui voglio bene. Speriamo davvero che l'anno che viene ci porti buone nuove. Penso al mio fratellino arabo che vive un passaggio cruciale della propria esistenza, una sfida difficile da vincere. Come canta Chavela Vargas "Que te vaya bien".

27 Dicembre 2010

lunedì, 27 dicembre 2010

Scrivo dall'aereo che ci porta a Città del Messico. Strana sensazione di tempo sospeso, quasi che le parole venissero da uno spazio incerto. Un po' perché quello in aereo è uno spostamento che ha poco a che fare con il viaggio, sorvoli piuttosto che passare attraverso. E poi perché ti ritrovi in balia di ritardi che si accumulano, per il ghiaccio che va tolto dalle ali, per il bagaglio che non si trova, per la sicurezza dei confini. Così diventa incerta anche la serata che avevamo previsto nello Zocalo, la grande piazza della capitale azteca...
24 Dicembre 2010

venerdì, 24 dicembre 2010

... Che il sistema Trentino possa essere uno dei perni del processo di qualificazione agroalimentare della Palestina sarebbe davvero una cosa importante anche per noi, per favorire quello sguardo incrociato su cui si fonda il concetto stesso di reciprocità. Anche il nostro Natale assume così un valore diverso, diverso dal richiamo retorico ad una terra santa dilaniata da un conflitto che non è affatto estraneo - nella nostra incapacità di elaborazione della tragedia dell'olocausto - all'Europa...
22 Dicembre 2010

mercoledì, 22 dicembre 2010

... E' davvero incredibile come prima si sia avanzata la preoccupazione che l'inceneritore alimentasse il business dei rifiuti ed ora ci si lamenti perché nessuno si sia fatto avanti nel bando di assegnazione per la sua realizzazione e gestione. Se ciò è avvenuto è essenzialmente perché il bando era così rigoroso da limitare al massimo ogni forma di business, a cominciare dal divieto di importare rifiuti da fuori provincia (che pure rappresentava un'indicazione votata dal Consiglio provinciale attraverso un mio ordine del giorno nella finanziaria 2010). E' la dimostrazione che tutto quel che si è detto a proposito dell'inceneritore come grande affare, erano parole al vento...
21 Dicembre 2010

martedì, 21 dicembre 2010

...Ci andai la prima volta nel 1994 con Alberto Tridente in occasione della campagna elettorale per le elezioni presidenziali. Eravamo lì per dare una mano al candidato della sinistra Cuauhtémoc Càrdenas e fu un'esperienza straordinaria, lungo le careteras e i villaggi più sperduti negli stati di Puebla e Cuernavaca, dove il candidato presidente veniva accolto dalla gente festante fuori dal centro abitato e portato di peso nella piazza per il comizio. Proprio il primo gennaio di quell'anno c'era stata l'insurrezione in Chiapas ed era quanto mai interessante essere lì, nel cuore di una moderna rivoluzione nonviolenta, per capirne le ragioni e le difficoltà. Per vedere come la fine della loro prima repubblica, quella nata dalla rivoluzione zapatista del 1911 coincideva con la rivendicazione di autogoverno delle comunità indigene nel nome dello stesso Zapata...