2 Maggio 2011

lunedì, 2 maggio 2011

...Il confronto avvenuto nei giorni scorsi, l'interesse dimostrato dal Primo ministro dell'ANP, le proposte emerse, fanno sì che la road map verso un protocollo sullo sviluppo rurale fra il Trentino e la Palestina sia ormai sul binario giusto. Così dopo un'intera mattinata di lavoro ci lasciamo con una attesa forte e reciproca. Si è creata fra noi un'intesa umana oltre che politica, che il Ministro Daiq coglie perfettamente ed esplicita nel suo intervento finale. Così, nel congedarci, c'è qualcosa di più di un caloroso arrivederci...
1 Maggio 2011

domenica,1 maggio 2011

... Quello di Aboud è un territorio in cui l'insediamento umano è antichissimo, zona di grande valore archeologico, di storia e di straordinario valore naturalistico. Estirpare questi segni diventa tecnica di occupazione, come la profanazione delle tombe risalenti all'epoca pre-romana, la distruzione di antiche chiese come quella dedicata a Santa Barbara o il taglio degli ulivi millenari. Tutt'intorno ce ne sono moltissimi, a testimonianza di una civiltà anch'essa millenaria, che non ha nulla a che fare con i pini e i cipressi con cui i coloni cercano di abbellire i loro insediamenti, veri e propri bunker circondati da più file di filo spinato e recinzioni ad alta tensione...
30 Aprile 2011

sabato, 30 aprile 2011

...il moto di rinascita araba si sta propagando e appare inarrestabile. Ne abbiamo la sensazione negli incontri che svolgiamo a Ramallah, la capitale amministrativa dell'Autorità Nazionale Palestinese. Nella bella informalità dell'incontro con il ministro dell'agricoltura Ismail Daiq, con i suoi collaboratori e con i rappresentanti del mondo agricolo e cooperativo palestinese. Nel più formale ma intenso incontro con il primo ministro dell'ANP Salam Fayyad. Il primo ministro riceve la delegazione trentina con qualche minuto di ritardo perché impegnato con un folto gruppo di intellettuali israeliani e di deputati del Congresso degli Stati Uniti che lo interrogano sul significato dell'accordo fra Fatah e Hamas siglato proprio giovedì scorso. E anche nella nostra conversazione i convenevoli lasciano subito il posto al passaggio delicatissimo che si sta attraversando...
28 Aprile 2011

giovedì, 28 aprile 2011

Il soffio della primavera araba non conosce confini. Arriva anche qui, in Palestina, paese immerso in un conflitto a diversi gradi d'intensità da più di sessant'anni e che, paradossalmente, sembra in questo momento uno dei più tranquilli della regione. Prende le forme di un accordo tra Fatah e Hamas per superare le divisioni che nel recente passato hanno  creato un muro in più in questa già sacrificata terra, quello fra Cisgiordania e Gaza. Un accordo pressoché imprevedibile fino a qualche tempo fa e che proprio la rivoluzione dei gelsomini ha reso possibile. Come se le due parti avessero compreso che senza qualcosa di nuovo avrebbero fatto la stessa fine delle gerarchie al potere da decenni nei paesi arabi...
27 Aprile 2011

mercoledì, 27 aprile 2011

... Ieri era il venticinquesimo anniversario del disastro nucleare di Chernobyl. Si può ricordare questo tragico evento per ribadire la pericolosità della scelta nucleare, per ricordare gli effetti irreversibili che ne vennero per un territorio vasto quanto mezza Italia e per milioni di persone. Ne ho scritto un piccolo racconto che è stato pubblicato come commento dal "Trentino" e ripreso da diversi siti internet. Ma in questo caso ne voglio parlare anche pensando a quella tragedia come il simbolo del delirio di onnipotenza dell'homo faber, l'idea dell'uomo signore assoluto che non conosce limiti al proprio agire nel suo rapporto con l'ambiente e con gli altri esseri viventi. Mettendo in essere processi ormai irreversibili, tant'è vero che un'ampia comunità di scienziati sostiene che abbiamo già oltrepassato il limite di non ritorno. E', quello del limite, il paradigma della sostenibilità...
25 Aprile 2011

lunedì, 25 aprile 2011

25 aprile, giornata di festa della liberazione. A Trento c'è la tradizionale manifestazione, negli ultimi anni sempre più partecipata. E anche questo è un segno, perché - come dice un partigiana novantanovenne che interviene in una delle tantissime celebrazioni che si svolgono in questa giornata - "non era questa l'Italia che i partigiani sognavano"... In serata il premier Berlusconi comunica al presidente degli Stati Uniti l'intenzione di un salto di qualità nell'impegno militare dell'Italia nella guerra in Libia. Anche gli aerei italiani parteciperanno ai bombardamenti. Davvero una bella notizia, in questo 25 aprile che vorremmo dedicare alla pace.
21 Aprile 2011

giovedì, 21 aprile 2011

... una delegazione della comunità trentina in Palestina. Definire gli aspetti organizzativi, il programma, gli obiettivi. La visita restituisce quella del ministro dell'agricoltura dell'ANP di qualche mese fa, allorquando prendemmo l'impegno di giungere alla redazione di un protocollo d'intesa fra il Trentino e la Palestina sul tema dell'agricoltura e del credito. Saranno questi in particolare i focus del viaggio e degli incontri previsti della delegazione trentina con il presidente dell'Autorità Nazionale Palestinese Abu Mazen, con il ministro dell'agricoltura Ismail Daiq e il suo staff, con il mondo della cooperazione palestinese...
19 Aprile 2011

martedì, 19 aprile 2011

... Parliamo di varie forme di apprendimento comunitario, dai circoli di studio che troviamo in diverse latitudini alle community gardens newyorkesi, dagli atelier di pittura e di espressione ai gruppi di lettura, dai gruppi di passeggiata ecologica alle giurie civiche berlinesi, solo per citare le esperienze più significative sulle quali si è già costruita una vera e propria letteratura. E alle quali si aggiungono le espressioni di cittadinanza attiva di cui il Trentino è già protagonista. Una per tutte è la modalità con la quale si è costruito l'Argentario Day, una forma di cittadinanza attiva di cui abbiamo già parlato in questo blog, che presuppone un'agire non disgiunto dal pensiero. E, per dirla tutta, per nulla estraneo all'obiettivo politico del "fare meglio con meno"...
18 Aprile 2011

lunedì, 18 aprile 2011

... Dovremmo aver capito da tempo che la Lega non è un fenomeno padano. Il partito dei veri finlandesi ha vinto le elezioni in un paese dove non manca certo lo spazio vitale. Quanto avviene nella democraticissima Olanda o nella Svizzera dei referendum è sostanzialmente analogo. Un fenomeno fondato sulla percezione, netta e razionale, che il modello di sviluppo che ne ha costituito in passato la ricchezza, quel patto keynesiano che si basava sull'esclusione di 2/3 dell'umanità dal tavolo delle trattative, sia una storia morta e sepolta dall'irrompere sulla scena mondiale di milioni di esseri umani che rivendicano gli stessi diritti. E che per mantenere quel che si ha occorra sparare sui migranti prima che arrivino...
16 Aprile 2011

sabato, 16 aprile 2011

... Decidiamo di dedicare a Vittorio l'incontro "Intrecci di pace" che nel pomeriggio di sabato abbiamo organizzato come Forum insieme alla comunità sarda nel vecchio convento degli Agostiniani a Trento, che oggi ospita il Centro di formazione alla solidarietà internazionale e l'unica sede italiana di Osce. La sala della biblioteca del Centro è piena di gente, pochissimi i volti del pacifismo, molte le persone attratte da un modo diverso di parlare di pace. In questo caso a partire dalle palme, uno dei dettagli della storia che accomuna la gente del Mediterraneo...
14 Aprile 2011

giovedì, 14 aprile 2011

... Parlo anche di associazioni nelle quali ho lavorato, dove talvolta ho incontrato logiche da piccola parrocchia e conservatorismi (culturali e non solo) perché, non nascondiamocelo, anche a questo livello si sviluppano piccole dinamiche di potere. Lavorare in rete non è solo importante sul piano dell'efficacia nell'utilizzo delle energie e delle competenze disponibili ma anche sotto il profilo della crescita e dell'allargamento degli orizzonti culturali dei volontari e delle strutture associative...
11 Aprile 2011

lunedì, 11 aprile 2011

... al Teatro Portland di Piedicastello dove viene presentata l'anteprima dello spettacolo teatrale della compagnia Arditodesìo dedicato ad Emilio Lussu e al suo "Un anno sull'altipiano". Racconta della tragedia di migliaia di giovani mandati a morire in una carneficina senza senso durante la prima guerra mondiale. Intorno a questa iniziativa ha preso il via un'interessante sinergia che coinvolge la comunità sarda in Trentino, i Comuni dell'Altipiano e il Forum trentino per la Pace e i Diritti Umani.  Lo spettacolo è un monologo di Andrea Brunello che ti avvolge nella storia di una guerra fatta di alcol e di follia, militarismo e ufficiali capricciosi. E ti sembra di essere lì, in una trincea piuttosto che in una sala teatrale. Un modo diverso per parlare del centocinquantenario dell'unità d'Italia...