18 Luglio 2011

lunedì, 18 luglio 2011

... Mi limito a dire che una drastica riduzione delle spese militari o il taglio dei 16 miliardi di euro sugli F35 sarebbe stato un segnale che da solo avrebbe avuto un impatto del 25% di tutta la manovra (analogo sul piano simbolico al taglio dei vitalizi ma appunto di portata ben maggiore). Ne parlo con Fabio Pipinato, direttore di Unimondo, affinché si lanci un appello molto semplice che faccia del taglio agli F35 il simbolo di una battaglia che al risanamento dei conti dello stato corrisponda uno scarto di pensiero. O pensiamo invece che anche gli F35 siano Pil e dunque intoccabili?...

15 Luglio 2011

venerdì, 15 luglio 2011

... Non amo la demagogia sulla casta. Credo inoltre che la politica sia lo specchio della nostra società. Che le caste siano molte e corrispondano ai tanti livelli di privilegio che manifesta una società fatta di potenti corporazioni come quella italiana. Ma che vi sia una trasversalità di omertà (e di voto) a difesa dei vitalizi è un dato di fatto. Il tratto dei costi della politica più insopportabile è proprio questo: perché ingiusto, immotivato, costoso, accumulabile e reversibile. Le uniche due regioni che hanno cancellato i vitalizi sono il Trentino Alto Adige-Sud Tirolo e da poco (con effetto sulla prossima legislatura) l'Emilia Romagna. In tutte le altre regioni e in Parlamento i vitalizi sono un costo enorme. Basta uno sguardo sul bilancio delle due Camere: se le indennità dei parlamentari in carica costano ogni anno 144 milioni di euro, i 2.238 assegni e il migliaio di reversibilità fanno sì che i vitalizi di chi ha smesso di frequentare i banchi del Parlamento richiedono ben 218 milioni. A questo aggiungiamo tutte le Regioni italiane, a cominciare dal Lazio dove il vitalizio scatta a partire dal cinquantacinquesimo anno di età...
14 Luglio 2011

giovedì, 14 luglio 2011

...una mozione presentata dal nostro gruppo consiliare (prima firmataria la consigliera Ferrari) sulla questione del testamento biologico: proprio oggi uno dei rami del Parlamento ha varato il testo di una legge nella quale si è fortemente depotenziato il diritto alle "direttive anticipate del trattamento sanitario" che di fatto non sono più vincolanti per il medico. Il dispositivo della mozione che prevede una specifica iniziativa da parte dell'azienda provinciale per i servizi sanitari per produrre, sulla base delle indicazioni del comitato etico, il materiale divulgativo ed informativo rivolto ai cittadini e agli operatori sanitari, viene approvato, ma la discussione che precede la votazione ci racconta davvero molto di un fanatismo ideologico del quale non credo si rendano conto quando vorrebbero togliere alla persona il diritto di decidere della propria esistenza...
12 Luglio 2011

martedì, 12 luglio 2011

... Mentre passeggio per il parco, gremito nel pomeriggio di famiglie con i loro bambini e poi di giovani che prendono il sole o si baciano, penso con un pizzico di orgoglio che tutto questo è potuto avvenire perché una generazione decise che doveva riprendere nelle sue mani il proprio futuro. Allora ci prendemmo uno spazio politico, non solo per la musica. E così è bene che avvenga anche oggi, tanto per quanto riguarda i luoghi aggregativi quanto per il bisogno che c'è di rianimare una politica che spesso fatica ad interpretare il presente...
11 Luglio 2011

lunedì, 11 luglio 2011

... La cosa che più addolora (e fa incazzare) è che siamo davvero alle solite: un modello di sviluppo turistico funzionale non alla valorizzazione dei luoghi ma al meccanismo della rendita che si mette in moto nella speculazione. Che insiste su un'area delicatissima come quella del Lago di Caldonazzo che andrebbe oltremodo tutelata. Che trasforma i luoghi in "non luoghi", tant'è che nel piano si parla di nuovi centri commerciali. E, come se non bastasse, fallimentare anche sul piano dell'appeal turistico, in un contesto dove anche le attuali strutture alberghiere sono sotto utilizzate...
30 Giugno 2011

giovedì, 30 giugno 2011

... Al Castello di Pergine dove la giornata si conclude (per gli altri) anche la cena diventa l'occasione per trarre già delle prime conclusioni. E la cosa che appare in tutta la sua rilevanza è che forse per la prima volta a rappresentare uno stato, per quanto sgangherato, sia un ministro insieme ai rappresentanti della società civile e della cooperazione. Spero davvero che queste persone si portino via, oltre al calore dell'accoglienza, anche tante idee. Fra queste, insisto sulla necessità che il loro sguardo non sia quello che promana dal loro ruolo di figure "nazionali" ma quello del territorio, l'unica dimensione oggi adeguata ad abitare i flussi globali o in ogni caso sovranazionali. Non è facile, come non lo è qui, acquisire una visione che supera i confini tradizionali, quelli mentali in primo luogo, che segnano le nostre categorie. Ma questa è la sfida...
29 Giugno 2011

mercoledì, 29 giugno 2011

... Gli dico la mia opinione sull'agricoltura trentina, sulla cooperazione, sulla politica che ne dovrebbe fornire la cornice. Parliamo dell'urgenza di formare nuove classi dirigenti, in questi settori come sul piano generale e ci troviamo molto d'accordo. Quando la delegazione arriva a Faedo, il fluire delle sue parole nello spiegare i processi produttivi incanta gli amici palestinesi, che pure non consumano prodotti alcolici. Ma quello che ascoltano e vedono racconta loro della passione di persone come Mario che hanno costruito questo piccolo gioiello in questa nostra terra che pure oggi è in sofferenza nel settore vitivinicolo.
27 Giugno 2011

lunedì, 27 giugno 2011

... Prima di immergermi nel lavoro che ci impegnerà per tutta la settimana nello sviluppare relazioni e conoscenze nel campo rurale, partecipo alla riunione della maggioranza che nei giorni scorsi ho sollecitato affinché, all'indomani della vittoria referendaria sulla privatizzazione dell'acqua, ci si potesse muovere in maniera omogenea nei passi necessari ad adeguare la legislazione provinciale e nel recepire l'indicazione che è venuta dagli elettori. Con i referendum, infatti, un'indicazione è emersa in maniera chiara: si è messo fine all'obbligatorietà dei Comuni di privatizzare il servizio di erogazione dell'acqua...
24 Giugno 2011

venerdì, 24 giugno 2011

... Ed affermano: "Dalla collaborazione con la guerra alla sofferenza inflitta alle scimmie, non c'è che dire: Rovereto città della pace!" Prendo nota e decido di approfondire. Perché sul serio la pace può diventare rotorica, a fronte di processi molto complessi dei quali talvolta non si è nemmeno consapevoli. Al di là delle associazioni un po' tirate che vengono proposte, che la ricerca sia oggi piegata agli interessi dell'apparato militar industriale non è un invenzione di questi ragazzi. Essere "città della pace" non è un impegno semplice: richiede attenzione, impegno, studio, coerenza nelle scelte. Mettere al lavoro intelligenze e sensibilità...    
22 Giugno 2011

mercoledì, 22 giugno 2011

... In discussione c'è il rapporto annuale di PensPlan relativo al 2010. PensPlan è il progetto della Regione Trentino Alto Adige/Südtirol per la promozione e lo sviluppo della previdenza complementare a carattere locale. Con la Legge Regionale n.3 del 1997 la Regione Trentino Alto Adige Sud Tirol ha messo a disposizione un fondo di 258 milioni di euro per avviare un progetto che ora vanta più di 160 mila aderenti ed un utile nel 2010 di oltre 9 milioni di euro. Tutto bene quindi? ...
18 Giugno 2011

sabato, 18 giugno 2011

... E' bello che il pensiero di Emilio Lussu richiami sull'altipiano una cinquantina di persone e ci stimoli a gettare uno sguardo sul presente e sul futuro. E' bello che ciò accada, è bello che realtà diverse fra loro come il Museo Storico del Trentino, il Forum trentino per la Pace e i Diritti Umani, il Centro di Documentazione di Luserna, la Comunità sarda del Trentino, il  Comune e la Fondazione Belvedere Gschwent di Lavarone, lavorino in rete. E' interessante che fra il Trentino e la Sardegna intercorra una sintonia profonda. Trovo stimolanti le parole del prof. Ortu che ci racconta un Lussu meno scontato e fortemente politico. Nel cuore della sua terra ("senza la Brigata Sassari Lussu è incomprensibile") ma in dialogo con l'Italia e l'Europa (in quel crocevia di pensieri che fu "Giustizia e Libertà")...
17 Giugno 2011

venerdì, 17 giugno 2011

Decimo giorno di Consiglio provinciale, paralizzati dall'ostruzionismo sulla riforma della Protezione Civile. Quando sembra che ad ogni mediazione corrisponda una nuova richiesta da parte delle opposizioni, ecco che la soluzione proposta dal presidente del Consiglio Provinciale Bruno Dorigatti riesce finalmente a sbloccare la situazione. Non è un cedimento sul piano dei contenuti, ma semplicemente un modo onorevole per venirne fuori...