30 Agosto 2013

Cinque anni dopo…

(Agosto 2013) Sono andato a rileggermi la brochure della campagna elettorale del 2008 che aveva come titolo "Etica e partecipazione, facciamo un patto. Idee e suggestioni per il Trentino". Il mio programma, insomma.

Beh, scorrendo i temi proposti, devo dire che una buona parte di quel che mi ero prefisso è stato realizzato, o in prima persona o come azione del gruppo consiliare e della maggioranza o, ancora, attraverso l'esperienza di "Politica responsabile". Talvolta, a dire il vero, andando anche un po' oltre.

29 Agosto 2013

1914 – 2014. Inchiesta sulla Pace nel secolo degli assassini

Presentato nei giorni scorsi alla Biblioteca della Fondazione Museo Storico l'itinerario annuale del Forum trentino per la Pace e i Dritti Umani

Con troppa sicurezza e poca riflessione, ci siamo lasciati alle spalle il ventesimo secolo lanciandoci a testa bassa in quello successivo. [...] Con entusiasmo manicheo, in Occidente ci siamo affrettati a liberarci, laddove possibile, delbagaglio economico, intellettuale e istituzionale del ventesimo secolo eabbiamo incoraggiato gli altri a fare altrettanto. [...]

Tony Judt, "L'età dell'oblio"

Saremo capaci di "vivere umanamente tra le rovine della storia"? La domandache si poneva più di mezzo secolo fa Hannah Arendt rimane ancora lì, in attesadi risposta. Basta guardarsi attorno per capire quanto poco - in assenza dielaborazione - impariamo dalle tragedie del passato.

29 Agosto 2013

L’Italia maggior esportatore d’armi alla Siria

di Giorgio Beretta

E' stata la maggior commessa italiana di sistemi militari di tutti gli anni '90. Ed è proseguita fino al 2009: destinazione Damasco, Siria. Valore oltre 400 miliardi di lire (229 milioni di dollari). E' la fornitura di 500 sistemi di puntamento Turms prodotti dalle Officine Galileo (divenute poi Galileo Avionica, Selex Galileo e oggi Selex ES sempre del gruppo Finmeccanica) per ammodernare i carri armati T72 di fabbricazione sovietica: quelli che i militari fedeli a Bashar al-Assad hanno usato per sparare sulla popolazione. L'abbiamo ripetutamente documentata su Unimondo - allegando i documenti ufficiali tratti dalle Relazioni annuali del governo italiano: l'ultima volta nell'agosto di due anni fa quando i carri armati siriani cominciavano a bombardare la popolazione in rivolta.

Da allora ci sono stati - secondo le cifre ufficiali dell'Alto Commissario dell'Onu 

27 Agosto 2013

Le Linee guida per il Programma sulle filiere corte e l’educazione alimentare

Approvate dalla Giunta provinciale le "Linee guida per la redazione del Programma per l'orientamento dei consumi e l'educazione alimentare".

(9 novembre 2011) Il Programma è l'architrave della LP 13/2009 sulle filiere corte, un passo decisivo verso l'applicazione di questa legge di cui ero primo relatore e a cui ho lavorato con passione. Ora si stanno predisponendo le schede dei diversi dipartimenti (la legge investe infatti la sanità, l'istruzione, l'industria e il turismo) e poi il varo del programma che darà il là all'applicazione concreta della legge.

Le "Linee guida" (che pubblichiamo in allegato) riprendono con efficacia il dettato del legislatore e questo mi dice che si sta andando nella direzione auspicata.

23 Agosto 2013

Pensieri e parole per abitare il presente

Questo intervento è apparso in prima pagina del quotidiano L'Adige di oggi

di Michele Nardelli e Fausto Raciti *

(23 agosto 2013) "Territoriali ed europei". S'intitola così la Scuola estiva che prende il via oggi pomeriggio al Monte di Mezzocorona per iniziativa dell'associazione culturale "Politica responsabile" e dei Giovani Democratici. L'obiettivo è ad un tempo semplice ed ambizioso: interrogarsi e cercare le parole.

Porsi le domande sulle grandi questioni del nostro tempo, sull'economia devastata dalla sua dimensione finanziaria, sull'uso e sulla distribuzione delle risorse a fronte di un pianeta che fra non molto sarà popolato da 9 miliardi di esseri umani che rivendicheranno pari dignità, sulla sostenibilità di modelli di sviluppo che nemmeno si pongono il tema del limite, sul ruolo degli stati nazionali a fronte di un contesto sempre più interdipendente, sul carattere ambivalente delle identità culturali nel loro difficile equilibrio fra modernità e tradizione.

E, per altro verso, sul significato che in un contesto del genere assumono parole comeprogresso, sviluppo, pace, sicurezza. Parole che hanno smarrito il messaggio evocativo che nel tempo avevano assunto, rese sterili dall'uso banale che se ne è fatto allorquando il progresso degli uni è diventato l'esclusione di altri, l'illimitatezza dello sviluppo ha alterato gli ecosistemi, in nome della pace e della sicurezza si sono riempiti gli arsenali e si sono giustificate le guerre.

21 Agosto 2013

Navigando lungo i sapori del Danubio

Dal 25 agosto al 1 settembre 2013 sul fiume della melodia

Il viaggio in battello lungo il Danubio serbo che la nostra associazione organizza con Slow Food Internazionale dal 25 agosto al 1 settembre 2013. L’incontro con le comunità Terra Madre di Serbia, Bosnia-Erzegovina e Bulgaria; conferenze sul tema della tutela della biodiversità danubiana; tanta musica infine ad accompagnare i partecipanti sia lungo la navigazione che nelle soste a terra.

Cinque giorni in battello sul Danubio serbo da Novi Sad alle Porte di ferro. Un viaggio alla scoperta della straordinaria biodiversità racchiusa nel medio corso danubiano, ma soprattutto una presa di coscienza critica della sovranità alimentare grazie all’incontro con le comunità del cibo di Terra Madre provenienti da Serbia, Bosnia-Erzegovina e Bulgaria intrecciando cibo, tradizioni e identità locali. Durante il viaggio visiteremo la città di Novi Sad e i suoi dintorni, la capitale Belgrado, Smederevo con la sua splendida fortezza del quindicesimo secolo affacciata sul Danubio. Ci inoltreremo infine lungo le Porte di ferro - forse il tratto più affascinante dell’intero corso danubiano - per ammirare la Tavola Traiana e la maestosa diga di Djerdap.

In allegato l’articolo di Carlo Petrini, padre fondatore di Slow Food, sul quotidiano "la Repubblica"

20 Agosto 2013

Territoriali ed europei. La summer school prende il via venerdì promeriggio

Nuovi paradigmi per abitare il presente

Monte di Mezzocorona (Trentino), 23, 24, 25 agosto 2013

Sono già più di quaranta le persone che si sono iscritte alla Summer school promossa da Politica Responsabile in collaborazione con i Giovani Democratici

Se oggi la politica è in grave difficoltà, questo non è semplicemente il risultato del venir meno delle tradizionali forme di comunicazione fra i cittadini e le istituzioni. La crisi dei corpi intermedi è in primo luogo riconducibile alla fatica di sguardo verso una realtà in rapida trasformazione, all'elaborazione di un pensiero - per usare la bella espressione di Hannah Arendt - in grado di essere "presenti al proprio tempo".

20 Agosto 2013

La politica non è più collettiva. Torniamo a occuparci di elaborazione

(20 agosto 2013) "È necessario concentrarsi sui temi, creare un nuovo vocabolario politico che ci consenta di interpretare il presente per immaginare e progettare il futuro." E ancora: "Non credo nel diritto naturale dei giovani ad accedere a posizioni dirigenziali. Nel pd ho finora trovato lo spazio necessario per esprimermi, sia livello locale, nel circolo di Lavis, che provinciale, affiancando i dirigenti nella stesura di documenti programmatici o in gruppi di lavoro." Una bella intervista a Luca Paolazzi, presidente di Politica Responsabile, sul Corriere del Trentino di oggi.

http://www.partitodemocraticotrentino.it/uploaded/doc20130820145214.pdf
 

16 Agosto 2013

Quel che deve cambiare nei paesi arabi…

di Adel Jabbar

Mentre ordinavo i miei pensieri per scrivere quest'articolo, si è registrata un'escalation della repressione da parte degli apparati della sicurezza nei confronti dei manifestanti in diverse piazze dell'Egitto, causando centinaia di morti e migliaia di feriti.

Quarantacinque giorni di mobilitazione con migliaia e migliaia di manifestanti che denunciavano quello che consideravano un golpe contro l'ex presidente Morsi - effettivamente ne ha tutte le caratteristiche - non hanno suscitato una reazione di condanna nei confronti della casta militare, né da parte degli altri stati arabi, che per la maggioranza hanno invece espresso il proprio assenso, né da parte dei paesi occidentali.

16 Agosto 2013

Fra nazionalismo ereditario e fondamentalismo

Considerazioni a margine dei tragici avvenimenti che dilaniano il vicino Oriente 

di Michele Nardelli

(16 agosto 2013) Penso che non userò più il termine "primavera", se non per raccontare di una stagione come un'altra. Per l'insidia che si cela dietro a questo termine declinato sul piano politico, capace di suscitare grandi aspettative e produrre cocenti delusioni.

Samir Kassir che della "primavera di Beirut" fu animatore e protagonista, e per questo assassinato il 2 giugno 2005, pure ci parlava dell'ambiguità di questa parola in assenza di una nuova cultura alla quale potesse corrispondere una classe dirigente capace di uscire da una dialettica schiacciata fra regimi non democratici sostenuti dall'Occidente e islamismo radicale.

Eppure a quest'ultima "primavera araba" ci avevamo creduto, per tutto ciò che la parola dignità evocava, per il protagonismo delle donne velate o meno che fossero, per il suo carattere nonviolento, per quella dimensione araba che andava oltre i confini artificiosi che il post colonialismo aveva disegnato sulla sabbia scambiati per progresso...

11 Agosto 2013

Un bilancio che vorrei condividere

Se volete condividere una riflessione sul presente e sul futuro della politica trentina, a cominciare da un primo bilancio della legislatura e del mio lavoro in Consiglio provinciale, l'appuntamento è per venerdì 9 agosto 2013, alle ore 17.30. Vi aspetto nella nostra casa di Cadine, in via delle Camalghe 9. Si tratta di un primo incontro preliminare in attesa di un incontro con tutti gli amici e sostenitori che vorrei realizzare nei primi giorni di settembre.