28 Maggio 2014

Incontro del Circolo PD delle Giudicarie con Michele Nardelli

Si svolgerà martedì 27 maggio 2014, ore 20,30 a Roncone, presso la sala della biblioteca, l'incontro del Circolo PD delle Giudicarie con Michele Nardelli. Si parlerà di Europa e del risultato delle elezioni per il Parlamento Europeo, del Partito Democratico fra aspettative e realtà, di politiche del territorio, di beni comuni e di altro ancora in una conversazione informale a tutto campo.


Roncone, Sala Biblioteca

La locandina della serata

27 Maggio 2014

Il futuro dell’Europa dipende dall’Ucraina?

Il Centro Europeo di eccellenza Jean Monnet, Osservatorio Balcani Caucaso e Forum trentino per la Pace e i Diritti Umani promuovono un interessante dibattito sulla situazione in Ucraina. L'appuntamento è alla Facoltà di Sociologia mercoledì 28 maggio 2014 alle ore 15.00. Molti e qualificati i relatori come si può evincere dalla locandina allegata.

 

Il futuro dell'Europa dipende dall'Ucraina?

Leggere e comprendere il conflitto che ha investito l'Ucraina, ragionare su questa grave crisi in corso nel cuore d'Europa. E' l'obiettivo dell'incontro del 28 maggio a Trento, organizzato da Osservatorio Balcani e Caucaso, Forum Trentino per la Pace e Centro Europeo Jean Monnet

Un conflitto drammatico, una grave crisi nel cuore dell'Europa. Sta accadendo in Ucraina dove in pochi mesi dalle manifestazioni di piazza si è arrivati allo scontro armato. Quali sono i fattori sociali, politici ed economici interni ed esterni al paese che hanno portato alla situazione odierna? Quali i possibili scenari futuri?

Il prossimo 28 maggio a Trento, nell'incontro “Il futuro dell'Europa dipende dall'Ucraina?”, organizzato da Centro Europeo Jean Monnet, Osservatorio Balcani e Caucaso e Forum Trentino per la Pace, interverranno diplomatici, studiosi e giornalisti. Per offrire un'occasione di analisi della drammatica crisi in corso.


Trento, Facoltà di Sociologia, via Verdi (aula 5)

La locandina

20 Maggio 2014

Muri, Lacrime e Za’tar, storie di vita e voci dalla Palestina

Cartolina dal Mediterraneo

Incontro con Gianluca Solera, autore di "Riscatto Mediterraneo. Voci e luoghi di dignità e resistenza", 2013

Coordina Adel Jabbar, sociologo dei processi migratori e interculturali

L'incontro è promosso dall'Associazione onlus "Pace per Gerusalemme - Il Trentino e la Palestina"


Rovereto, Urban Center, Corso Rosmini 58

La cartolina dal Mediterraneo

18 Maggio 2014

Marsiglia plurale. Comunità, città, culture

MARSIGLIA PLURALE
Comunità, città, culture
 

Un documentario di Federico Zappini (60 min. / 2014)

Mercoledì 22 maggio 2014, ore 20.30 presso lo Studio fotografico Matteo De Stefano, in Via della Predara 25, quartiere S.Martino,Trento

Marsiglia non è una città per turisti. Non c'è niente da vedere.
La sua bellezza non si fotografa. Qui, bisogna schierarsi. Appassionarsi.
Essere per, essere contro. Essere, violentemente.
Solo allora, ciò che c'è da vedere si lascia vedere.
E allora è troppo tardi, si è già in pieno dramma.
Un dramma atipico dove l'eroe è la morte.
A Marsiglia, anche per perdere, bisogna sapersi battere.

Jean-Claude Izzo
"Total Khéops"

In allegato la pagina del Corriere del Trentino che Simone Casalini ha dedicato all'evento.


Trento, via della Predara 25

Il pdf della pagina che Simone Casalini ha dedicato all'evento

17 Maggio 2014

L’Europa dei destini incrociati alla notte dei musei

Vi segnalo che in occasione della “Notte dei Musei”, sabato 17 maggio dalle ore 20.00 alle 22.30, il S.A.S.S., Spazio Archeologico Sotterraneo del Sas, sotto piazza Cesare Battisti a Trento, effettuerà un’apertura straordinaria serale con ingresso libero e visite guidate gratuite al sito e alla mostra “L’Europa dei destini incrociati. Storie di cittadini in movimento tra Balcani, Italia e Germania”.

Anteprima, il trailer

https://www.youtube.com/watch?v=wc1tUS9RGBg&feature=player_detailpage


Trento, Spazio archeologico del Sass, piazza Battisti

La locandina

16 Maggio 2014

Europa e nuova cittadinanza

Il 16 maggio viene inaugurata a Trento la mostra multimediale diffusa "L'Europa dei destini incrociati. Storie di cittadini in movimento tra Balcani, Italia e Germania", su organizzazione dell'Associazione Trentino con i Balcani (ATB).

Venerdì 16 maggio a Trento presso lo Spazio Archeologico Sotterraneo del SAS (Piazza Cesare Battisti, ore 17.30) si inaugura la mostra multimediale diffusa "L'Europa dei Destini incrociati. Storie di cittadini in movimento tra Balcani, Italia e Germania", realizzata dall'Associazione Trentino con i Balcani (ATB).

All'inaugurazione intervengono sul tema Europa e nuova cittadinanza: Sara Ferrari - Assessore all'Università, ricerca, politiche giovanili, pari opportunità e cooperazione allo sviluppo della Provincia Autonoma di Trento, Ugo Morelli – professore di psicologia del lavoro e dell'organizzazione e di psicologia della creatività e dell'innovazione e Melita Richter - professoressa di sociologia, saggista e mediatrice culturale.


Trento, Spazio archeologico del Sass, piazza Battisti
15 Maggio 2014

Un mo(n)do giusto. Laboratori del ri-uso

Venerdì 16 maggio (ore 15.00) si svolgerà a Sanzeno un convegno interessante e per certi versi inedito nel quale si affronterà il tema del ri-uso prendendo in esame le possibili declinazioni di questo concetto. Sullo sfondo della cultura del limite, il convegno propone tre chiavi di lettura proposte da Carlo Buzzi (il concetto di “tempo” e le sue trasformazioni), da Michele Nardelli (la conflittualità sociale e la sua incidenza sulla società) e da padre Fabio Scarsato (il rapporto tra il pensiero religioso e l’ambiente naturale). 

In allegato la presentazione e il programma. 


Sanzeno, Casa de Gentili

Il manifesto

15 Maggio 2014

Reportage Chernobyl

Reportage Chernobyl
L'atomo e la vanga. La scienza e la terra

​Le storie non le cerchi, sono loro a trovarti. È  sempre così. Chernobyl è una storia dimenticata. Del destino delle persone che hanno vissuto e subito le conseguenze dell'incidente si sa molto poco. Eppure Chernobyl è una perfetta metafora del mondo che ci circonda, del rapporto spesso perverso che abbiamo con la tecnologia, della disinformazione di cui siamo vittime rispetto ai grandi disastri ambientali, del rapporto bulimico che stringe le società occidentali con l'energia. Ne consumiamo sempre di più, per il soddisfacimento di quelli che riteniamo essere i nostri bisogni inalienabili, trascurando spesso l'impatto che questi hanno sullo stato di salute del pianeta. Ma Chernobyl è soprattutto la lucida realtà del rapporto antico tra l'uomo e la scienza o, per dirla con le parole di uno dei testimoni della tragedia: tra l'atomo e la vanga.


Bolzano, Aula magna Liceo scientifico Torricelli, via Rovigo 42
14 Maggio 2014

Shortistan

L'Afghanistan raccontato dal Cinema breve        

Il cortometraggio,un altro strumento per parlare di un Afghanistan al di là della guerra, lontano dagli stereotipi. Linguaggi diversi che riflettono l'approccio di sei registi e ci mostrano altre sfaccettature del paese asiatico. Quattro serate tra proiezioni e dibattito incentrati su quattro concetti: Libertà, Genere e Conflitto, Scontro di Civiltà, Identità e Dialogo. Temi fondamentali, non solo per l'Afghanistan.   

Kite di Razi Mohebi (Afghanistan, 2002, 22')
Quando il regime talebano vieta il gioco, un gruppo di bambini si adopera per organizzare almeno un'ultima partita, approfittando della presenza del figlio di un Talib.         
D
urante la serata sarà anche proiettato 

Skateistan. to Live and Skate Kabul di Orlando Von Eiseindel (Afghanistan, 2010, 9')     
 
Dialogano Razi Mohebi e Katia Malatesta    


Trento, Centro formazione solidarietà internazionale, vicolo San Marco 1
14 Maggio 2014

Shortistan

L'Afghanistan raccontato dal Cinema breve -           

Il cortometraggio, un altro strumento per parlare di un Afghanistan al di là della guerra, lontano dagli stereotipi. Linguaggi diversi che riflettono l'approccio di sei registi e ci mostrano altre sfaccettature del paese asiatico. Quattro serate tra proiezioni e dibattito incentrati su quattro concetti: Libertà, Genere e Conflitto, Scontro di Civiltà, Identità e Dialogo. Temi fondamentali, non solo per l'Afghanistan.    

Ore 20.30 presso il Centro Formazione alla Solidarietà Internazionale, vicolo S. Marco, 1

God, Construction and Destruction di Samira Makhmalbaf, da"11'9''01 September 11" (Iran, 2002, 11')
Una giovane insegnante cerca di trasmettere ai propri studenti, un gruppetto di bambini afghani rifugiati in Iran, l'impatto che questo evento avrà sul mondo.

Dialogano Aboulkheir Breigheche e Michele Nardelli  


Trento, Centro formazione solidasrietà internazionale, vicolo san Marco 1
9 Maggio 2014

Ottavo congresso di Slow Food Italia

Dal 9 all'11 maggio si svolge a Riva del Garda l'8° congresso di Slow Food Italia. Una delle realtà più vive sul piano culturale, sociale e politico che ha avuto nel corso degli anni un'evoluzone molto positiva a partire dal principio "Buono, Pulito e Giusto" che è diventato l'identità di questa associazione ormai proiettata sul piano internazionale.   

Il Congresso Nazionale è il massimo organismo deliberante di Slow Food Italia e si svolge ogni quattro anni, secondo le norme stabilite dal Consiglio Nazionale, che ne predispone la convocazione.

Al Congresso partecipano tutti i delegati eletti dai soci in ambito territoriale con i criteri di rappresentanza omogenea stabiliti dal Consiglio Nazionale al fine di garantire la partecipazione democratica di tutti i soci alla vita associativa, alle deliberazioni sociali nazionali e all'elezione degli organismi dirigenti. Il Congresso vota a maggioranza dei presenti. Art. 31 dello statuto di Slow Food Italia

Il Congresso Nazionale ha il compito di: a) discutere, definire e approvare le linee di politica associativa e le strategie dell'Associazione; b) approvare eventuali modifiche allo Statuto Nazionale; c) eleggere i membri del Consiglio Nazionale; d) eleggere il Collegio dei Revisori dei Conti; e) eleggere il Consiglio di Indirizzo; f) eleggere il Segretario Nazionale; g) eleggere il Presidente Nazionale. Art. 32 dello statuto di Slow Food Italia

Il congresso in diretta

Non perdetevi il live blogging e seguite l'hashtag #CongressoSF su @slow_food_italy e facebook.com/Italia.slowfood

 


Riva del Garda, Palacongressi
7 Maggio 2014

Coltivare la terra, trasformare il paesaggio

La conservazione e la valorizzazione del paesaggio è strettamente connessa alle pratiche agricole sviluppate nel corso della storia e in diverse forme dalle comunità locali. Un’attività agricola e forestale che riconosce nel paesaggio un elemento essenziale delle prospettive di sviluppo richiede scelte di pianificazione appropriate accompagnate da un’attenta riflessione sugli orientamenti e sulle pratiche consolidate. Partendo dagli spunti sollecitati dalla mostra “Terre coltivate – Storia dei paesaggi agrari del Trentino” organizzata dalla Fondazione Museo Storico del Trentino, il seminario “Coltivare la terra, trasformare il paesaggio” intende proporre alcune riflessioni sul tema del rapporto tra agricoltura e paesaggio.
Trento, Gallerie di Piedicastello