16 Novembre 2014

Il conflitto generativo

Presentazione del libro "Il conflitto generativo". La responsabilità del dialogo contro la globalizzazione dell’indifferenza. Insieme all’autore Ugo Morelli intervengono Mauro Gilmozzi, Serena Giordani e Michele Nardelli. Conduce la serata Enrico Franco


Villa Lagarina, Palazzo Libera

La locandina della serata

16 Novembre 2014

Scialpinismo in Bosnia-Erzegovina

 

Dal 17 al 21 novembre prossimi l'associazione "Viaggiare i Balcani" (www.viaggiareibalcani.net), in collaborazione con il club Scorpio di Zenica, organizza una serie di presentazioni di percorsi di sci d'alpinismo in Bosnia-Erzegovina presso alcuni CAI del nord Italia. Il testo di presentazione e tutte le info utili per partecipare alle serate.

I Balcani sono una regione montuosa poco frequentata a due passi dall'Italia, dove le bellezze naturali si mischiano con un crogiolo di etnie, di cultura e di storia. La Bosnia Erzegovina è in particolare un territorio ancora da esplorare, specialmente sci ai piedi. 

Edin Durmo, Massimo Moratti, Umberto Isman, Luca Lietti raccontano con foto e video lo scialpinismo - e non solo - sulle montagne intorno a Sarajevo e Mostar.

Queste le date e i luoghi:

- 17 novembre, ore 21.00 presso la CCIAA di Udine

- 18 novembre, ore 21.00 presso il CAI di Vicenza

- 19 novembre, ore 20.30 presso l'Alpstation Montura di Isera (TN)

- 20 novembre, ore 21.00 presso il CAI di Milano, Scuola di Scialpinismo M.Righini
 

Isera, Alpstation Montura

7 Novembre 2014

Cercavamo la Pace. Mobilitazione civica e politica internazionale

foto di Osservatorio Balcani e Caucaso. 

Conferenza conclusiva del progetto di ricerca "Cercavamo la pace: dalla mobilitazione della società civile italiana durante le guerre nei Balcani degli anni Novanta alla cittadinanza europea di oggi"


Trento, Università degli Studi, via Verdi 26

Il comunicato stampa

6 Novembre 2014

Il muro che attraversa la vita

Una serata speciale con le immagini e le testimonianze dei giovani che recentemente hanno fatto l'esperienza di un viaggio–studio in Israele-Palestina e con l'accompagnamento musicale de "I PeriPatetici" ed il fisarmonicista moldavo Tudor Ampava.

Immagini, parole  e musiche che aiuteranno a riflettere sui muri fisici  e mentali, di ieri e di oggi, che rinchiudono e bloccano le persone: il muro di Berlino, caduto 25 anni fa (Alexander Platz); il muro di Palestina che imprigiona e divide,  rubando territorio e libertà; il muro del pregiudizio e della diffidenza nei confronti degli immigrati e dell'altro;  il muro nella relazione educativa (The wall).

Una riflessione che si concluderà con una nota di speranza di cambiamento, sulle note di The wind of change.

La serata è organizzata dall'associazione Pace per Gerusalemme, in collaborazione con Il Gioco degli Specchi e la Cooperativa Città Aperta e con il sostegno della Cassa Rurale di Rovereto.

Coordina la serata Micaela Bertoldi


Rovereto, Sala Filarmonica, Corso Rosmini
23 Ottobre 2014

Materiali per Medea

 

 

Multiversoteatro è lieto di invitarvi alla prima dello spettacolo 

Materiali per Medea 

 

Riva abbandonata Materiali per Medea Paesaggio per Argonauti è un’opera teatrale di Heiner Müller, il più grande drammaturgo tedesco del Novecento dopo Bertolt Brecht. Multiversoteatro, con il titolo sintetico Materiali per Medea, propone l’opera nella forma del monologo, interpretato da Michela Embrìaco. Lo spettacolo è il risultato del lavoro comune del regista Raffaele Macrì, dell’attrice stessa, del fotografo Pierluigi Cattani Faggion, con il contributo dell’artista del raku Gabriella Bais.


Pergine Valsugana, Nuovo Teatro Comunale
13 Ottobre 2014

Il Vento di Adriano. Le comunità Adriatiche a confronto

 

Forum Macroregione Adriatico-Jonica

Il forum è imperniato su Expo come opportunità di dialogo e confronto tra le macroregioni. L’incontro è propedeutico al successivo appuntamento che la Regione Marche organizzerà con i partner della macroregione Adriatico-Jonica all’interno di Expo nel 2015.

Lo spirito di Adriano Olivetti più che sull’asse tirrenico-fordista, ha soffiato come un vento nell’Adriatico delle comunità con il suo modello di sviluppo di comunità operose che ha tenuto insieme le 3 C di Capitalismo, Coesione e Comunità, cui va aggiunta la quarta C della Coscienza di luogo. Questo modello ha avuto la sua figura idealtipica nel metal mezzadro, che ha tenuto assieme la coscienza di classe con il radicamento territoriale dei soggetti. Che, a ben guardare, è ciò che abbiamo da narrare ed esportare nella comunità balcaniche che si affacciano nel mare corto adriatico.

Dossier a cura di AASTER, in collaborazione con l’Osservatorio Balcani e Caucaso (allegato)


Ancona, Auditorium Mole Vanvitelliana

Dossier per il Forum Macro Regione Adriatico Ionica

12 Ottobre 2014

Casaliva Day

Dopo la presentazione dei risultati scientifici del progetto agricoltura salubre e sostenibile di montagna che si tiene  presso il Museo civico di Rovereto si è organizzatao il Casaliva day. Il Casaliva è pianta di olivo autoctona del'Alto Garda che da secoli vive e caratterizza il territorio col suo olio tipico, frutto del clima creato dalle sinergie di lago e montagna.Il 18 ottobre nel pomeriggio a Nago e a Torbole si svolgeranno le attività previste in calce. E' cortesemente richiesta per gli interessati la prenotazione, dato il numero limitato di disponibilità per le originali offerte predisposte

Angelo Giovanazzi, direttore Progettuale


Torbole
6 Ottobre 2014

Religioni e legalità, contro il terrorismo

Nell'ambito della rassegna "Religion Today", in collaborazione con Associazione Nazionale Magistrati del Trentino Alto-Adige
 
Tavola rotonda con il magistrato Armando Spataro, Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Torino, ed Izzedin Elzir, Imam di Firenze e presidente dell’Unione delle Comunità Islamiche d’Italia. Modera Federico Zappini.

Trento, Teatro San Marco, via San Bernardino 8
19 Settembre 2014

Una festa per ricordare Fucio

Dieci anni sono passati

da quando Fucio ci ha lasciati,

regalandoci un ricordo dolce e prezioso.

Gli amici vogliono ricordarlo

con una festa.

 

Lagolo, Sabato 20 settembre 2014

Dalle ore 15.00 in poi,

nella struttura pubblica sulla strada lungo il lago.

 

Il ricavato della festa sarà devoluto all'associazione Trentino for Tibet

 


Lagolo
12 Settembre 2014

1914 – 1918. Gli anni spezzati

L’Associazione “Amici di Parola”, in collaborazione con il Forum Trentino per la Pace e i Diritti Umani, presenta lo spettacolo “1914-1918 Gli anni spezzati.

Sabato 20 settembre 2014 – ore 17
presso il S.A.S.S. lo Spazio Archeologico Sotterraneo del Sas
Piazza Cesare Battisti - Trento

A cento anni dallo scoppio del sanguinoso conflitto che ha segnato così profondamente la nostra terra il recital sarà l’occasione per commemorare quei drammatici eventi. Il recital, che inizia dalla dichiarazione di guerra, ripercorre quei giorni anche mediante la lettura di alcuni passaggi tratti da lettere e documenti ufficiali, si sviluppa via via mettendo in luce la vita di trincea, la guerra bianca, il problema dei profughi trentini, le nuove armi usate nel conflitto e le devastanti conseguenze della guerra, ma riserva una parte importante al ruolo che ebbero intellettuali e propaganda durante il conflitto.

Allo spettacolo è invitata tutta la cittadinanza.

Ingresso libero


Trento, Spazio archeologico del Sass, piazza Battisti
15 Agosto 2014

Dal Fare al Dire. Imparare per l’era solare

Dal 3 al 5 ottobre 2014 la venticinquesima edizione dei "Colloqui di Dobbiaco": "Dal Fare al Dire. Imparare per l'era solare"

La trasformazione verso una società solare richiede una nuova coscienza, nuovi valori, nuove capacità. Nei Colloqui di Dobbiaco 2014 cercheremo di immaginare che cosa si deve imparare per una civilizzazione postfossile. Però, attenzione: Non è che la scuola si auto ostacola, quando si tratta dell’educazione alla sostenibilità? Occorrono di sicuro delle occasioni in cui la conversione ecologica, cioè un nuovo modo di consumare beni e servizi, di produrre energia, uno stile di vita sostenibile, mobilità dolce, tecnica a misura d’uomo, diventano temi scolastici. Ma le aule non sono luoghi di nuove esperienze e il curriculum scolastico non prevede avventure, entrambi elementi indispensabili per attivarsi e impegnarsi per un futuro solare. La scuola deve aprirsi o forse deve essere abbandonata del tutto per trovare i luoghi dei cambiamenti ecologici. È considerato un luogo comune che il sapere porta all’agire. Ma pure il contrario è vero. Esiste anche l‘imparare che dall‘agire porta al sapere. Imparare nell’azione e nella resistenza contro la distruzione ambientale è educazione alla responsabilità sovversiva. Imparare in un contatto diretto con la natura, la sua vita e le sue atmosfere è educazione dei sensi. E non per ultimo: come possono contribuire le tecnologie digitali e i media sociali nel web alla mobilitazione e alla formazione di reti?


Dobbiaco (BZ)