14 Marzo 2017

Nowruz, festa della primevera

La festa della primavera, il capodanno persiano
"Nowruz [nouruz], in altre parole: No Rules"

Nowruz in persiano è il Nuovo Giorno, il giorno dell'equinozio di primavera. Questa ricorrenza viene celebrata in un ambiente rinnovato e pulito (Khane Tekani), con colori e luci forti, tali da sconfiggere le tenebre (Chahârshanbe Sûrî), con il cibo quale simbolo di fortuna, salute, prosperità e purezza (Haft Sîn) e la musica.
Il 18 marzo 2017 questi elementi corrisponderanno agli spazi della Bookique, ai colori e alle luci del film “Il palloncino bianco”, all'aperitivo delle 7 “S” (i 7 elementi rigenerativi) e alle sonorità di Matteo Carbonaro, Saeed Aman, Fede'n'Marlen che ci accompagneranno nel nuovo anno.
 
 

Trento, Bookique, via Torre d'Augusto
10 Marzo 2017

Incontro di preparazione del ‘Viaggio nella solitudine della politica’

In preparazione del "Viaggio nella solitudine della politica" sabato 11 marzo ci incontreremo a Formigine (Modena) con Luigi Ottani e Roberta Biagiarelli per parlare in particolare di due degli itinerari in cui è articolato il viaggio, quello sulla Valle del Po e quello lungo il dorsale adriatico, fra Marche e Abruzzo.


Formigine (Modena), magazzini San Pietro
8 Marzo 2017

A cena con le Osterie Slow Food

Cari amici di Slow Food, siete tutti invitati a cena per conoscere la nuova edizione della guida Osterie d’Italia. Abbiamo pensato di farlo alla nostra maniera, con un menù a quattro mani che vi farà gustare le novità 2017 del panorama trentino. 

A cucinare per voi saranno il ristorante Cant del Gal, che quest’anno è insignito della “chiocciola” (il simbolo che contraddistingue le osterie più rispettose della filosofia Slow Food) e Maso Santa Romina, che entra quest’anno nella guida.

L’appuntamento è per Mercoledì 15 marzo 2017, ore 18.30 a Palazzo Roccabruna (via SS. Trinità, 24 Trento)

La serata prevede la presentazione della guida seguita dalla cena. Il menù include antipasto, primo, secondo, dolce e le birre del Birrificio Bionoc'. Il costo è di 30 € per i soci Slow Food (35 € per chi non è socio Slow Food). Per conoscere le specialità del menù controlla la nostra pagina Facebook nei prossimi giorni! Sarà presente Eugenio Signoroni – Responsabile Slow Food Planet, co-curatore della guida Osterie d’Italia, curatore della guida Birre d’Italia, responsabile redazione food.

Informazioni e prenotazioni entro domenica 12 marzo scrivendo a:  trentoslowfood@gmail.com  

Vi aspettiamo!


Trento, Palazzo Roccabruna, via SS.Trinità 24
3 Marzo 2017

Green economy, green society

Nell'ambito del Festival della Green economy che si svolge a Trento dal 3 al 5 marzo 2017, vi segnalo l'appuntamento dal titolo "Green economy, green society" di sabato 4 marzo alle ore 11.30 presso Palazzo Geremia, in via Belenzani, 20.

Dopo l'intervento di saluto di Venanzio Postiglione, vicedirettore Corriere della Sera, intervengono Aldo Bonomi, sociologo, direttore Consorzio AASter, ed Ermete Realacci, presidente Fondazione Symbola. L'incontro sarà condotto da Enrico Franco, direttore Corriere del Trentino


Trento, Salone di rappresentanza di Palazzo Geremia, Via Belenzani
28 Febbraio 2017

Incontri preparatori al ‘Viaggio nella solitudine della politica’

In vista del "Viaggio nella solitudine della politica", la giornata di mercoledì 1 marzo sarà dedicata ad una serie di incontri nella città di Milano, fra l'Università IULM e la Cascina Cuccagna, con possibili interlocutori del progetto. Chi dei numerosi lettori milanesi di questo blog fosse interessato, mi può chiamare al 347 4098578.


Milano, Università IULM e Cascina Cuccagna
25 Febbraio 2017

Cultura in trasformazione

Oggi il sapere è sempre più reticolare e diffuso. La centralità delle nuove tecnologie sta contribuendo a fare emergere un particolare tipo di intelligenza collaborativabasata sull’empatia. Per questo c’è bisogno di immaginare nuove formule di progettazione, organizzazione, finanziamento e distribuzione della cultura che siano in grado di agire nella molteplicità. Ora più che mai si avverte la necessità di nuove spinte e proposte, pena la decadenza culturale, morale e umana del nostro paese.

Cultura in trasformazione Il volume raccoglie otto voci: autorevoli di giornalisti, scrittori, filosofi, economisti che offrono un momento di riflessione culturale su quanto si sta facendo, dando testimonianza delle analisi in corso e fornendo uno strumento agile ma esaustivo per comprendere i cambiamenti in atto e le opportunità future.

 


Trento, Impact Hub, via Sanseverino 95
20 Febbraio 2017

Il valore economico del paesaggio

Qualità della vita e turismo di qualità

Incontro pubblico promosso dal Comitato Salvaguardia Olivaia

con

Costanza Pratesi, responsabile sostenibilità ambientale e relazioni esterne del FAI - Fondo Ambiente Italiano

Chiara Parisi, naturalista con specializzazione in gestione e conservazione del patrimonio naturale

Modera

Walter Nicoletti, giornalista


Riva del Garda, ex Biblioteca scuole Damiano Chiesa

La locandina dell'incontro

17 Febbraio 2017

Quale pace?

Quale pace? Sei saggi su pace e guerra, violenza e nonviolenza, giustizia economica e benessere sociale

Il Forum Trentino per la Pace e i Diritti umani invita alla presentazione presentazione dell’ultimo libro di Giuliano Pontara “Quale pace? Sei saggi su pace e guerra, violenza e nonviolenza, giustizia economica e benessere sociale”.

Massimiliano Pilati, presidente del Forum dialogherà con l’autore, particolarmente legato al territorio trentino. Giuliano Pontara, uno dei massimi studiosi della nonviolenza a livello internazionale, dal 1993 al 2004 è stato presidente del comitato scientifico e direttore della International University of Peoples' Institutions for Peace- IUPIP di Rovereto.

Inoltre, fra gli anni ’80 e ’90, ha insegnato in diverse università italiane, fra cui anche quella di Trento. Seguirà un momento di dibattito con il pubblico presente, al quale l’autore risponderà ad eventuali domande. Informazioni: 0461/213176, forum.pace@consiglio.provincia.tn.it.


Trento, vicolo San Marco 1, Centro per la Formazione alla Solidarietà Internazionale
15 Febbraio 2017

Un viaggio nella solitudine della politica

Incontro di presentazione

Sarà un momento fra amici per illustrare e condividere un viaggio un po' particolare che avrà come ambito di indagine "la solitudine della politica". Che cresce in virtù dell'incapacità di dare risposte ai grandi temi del nostro tempo e della rarefazione degli ambiti collettivi di confronto e di elaborazione.

A questa parola, solitudine, non assegno un significato in sé negativo. Vorrei dire piuttosto che si tratta semmai di una condizione dalla quale partire per non farsi prendere la mano dallo sconforto o dal rincorrere l'agenda politica, per inoltrarci nella crisi della politica, laddove ancora si fa fatica a riconoscere la sconfitta che segna la fine del Novecento e cercare sul piano del pensiero prima ancora che dell'agire strade inedite. Un viaggio che ci aiuti ad essere meno soli e ad osservare da vicino le molteplici esperienze che nascono malgrado tutto nella sperimentazione sociale, culturale e politica. E che nel viaggio vorrei conoscere e raccontare.

Un viaggio che avrà inizio il primo giorno di primavera e proseguirà per il tempo necessario, attraverso una serie di itinerari lungo gli ambiti scoscesi e poco camminati di territori che la politica nazionale tende a sorvolare o di cui ci si occupa solo in prossimità di emergenze e solo fin quando i riflettori di una comunicazione tanto cinica quanto superficiale non traslocano altrove, senza interrogarsi o trarre insegnamento.


Trento, Bookique, via Torre d'Augusto

Lettera

2 Febbraio 2017

I Balcani, un caleidoscopio sulla modernità

Stamane mi sono incontrato per un momento formativo con i ragazzi di due quarte classi del Liceo Da Vinci di Trento. Si trattava di una prima lezione in preparazione del viaggio in Bosnia Erzegovina previsto nella prossima primavera. Attraverso tre storie ho raccontato loro che cosa sono la Bosnia Erzegovina e Sarajevo, quel che è accaduto negli anni '90 e la necessità di elaborare i conflitti se non si vuole che le tragedie si ripetano all'infinito. 

Quando sento dire che i giovani di oggi sono refrattari alla conoscenza o semplicemente distratti, beh devo dire (o meglio, ne ho avuto la conferma) che non è affatto così. Ho parlato con loro (e i loro insegnanti) per un'ora e mezza e ho avuto la percezione di una forte attenzione e di un grande coinvolgimento.

Che allora il problema sia che noi adulti non sempre sappiamo catturare la loro attenzione? E magari di aver qualcosa da raccontare loro in grado di connettere vicende storiche con i temi del loro presente e futuro? O, ancora, della qualità degli ambiti formativi? Quando sapremo far tesoro del passato per leggere il presente?

Fra due o tre mesi questi ragazzi andranno a Sarajevo. Forse il primo vero e proprio viaggio della loro esperienza di vita. Spero di averli aiutati un pochino a capire che cosa è accaduto venticinque anni fa in quel paese che si chaimava Jugoslavia e ad osservare il loro tempo alzando lo sguardo.


Trento, Liceo Da vinci
25 Gennaio 2017

Balcani, quale elaborazione del conflitto?

Nell'ambito del percorso formativo per un viaggio di studio in Bosnia Erzegovina degli studenti delle quarte classi, Michele Nardelli svolgerà una lezione sul contesto balcanico a vent'anni dalla fine della guerra dei dieci anni.


Mezzolombardo, Istituto Martini