Sardegna, si cambia.
19 Febbraio 2014Il nuovo governo Renzi
21 Febbraio 2014In questo intricato quadro può risultare utile tenere presente alcuni dati:
1. Il conflitto continua a causare ulteriore distruzione e perdite umane.
2. I paesi del BRICS (Brasile, Russia, India, Cina e Sudafrica) continuano ad avere una posizione contraria ad un eventuale intervento militare della NATO come era già successo in Libia.
3. L’Iran non ha intenzione di abbandonare Bashar Al-Assad al suo destino perché ciò significherebbe la fine della sua aspirazione egemone sull’area e in particolare sull’Iraq e sul Libano.
4. Le varie forze dell’opposizione siriana ancora non hanno un piano di azione comune ne un progetto convincente per il dopo-regime.
5. Significativi settori della popolazione siriana continuano a sostenere l’ordine costituito. Questo elemento contribuisce a dare una certa legittimità al regime.
e mediorientale sarà determinato, in buona parte, dal posizionamento dei vari attori politici sulla scacchiera della politica internazionale.