Europa, sviluppo, lavoro
26 Ottobre 2012La strategia della tartaruga saggia
29 Ottobre 2012Il Forum Trentino per la Pace e i Diritti Umani e l’associazione Trentino con i Balcani sono lieti di invitarvi alla presentazione della mostra "Bekim Fehmiu. L’Ulisse venuto dai Balcani" (martedì 23 ottobre ore 11.00) e dell’evento con i famigliari di Fehmiu e la partecipazione straordinaria di Vinicio Capossela (domenica 28 ottobre, ore 17.00)
Arriva a Trento la Mostra su Bekim Fehmiu, l’Ulisse più famoso della cinematografia europea. Realizzata da giovani serbi, kossovari e bosniaci. Un racconto di immagini, testimonianze e ricordi per trasmettere un esempio di fierezza e di rispetto delle tante identità che ognuno di noi porta in sé.
La Mostra nasce da un progetto promosso dall’Associazione Trentino con i Balcani in collaborazione con giovani volontari di Serbia, Bosnia Erzegovina e Kossovo. Con l’intento di avviare una rilettura del passato attraverso una figura unificante della storia albanese, jugoslava ed europea. L’esempio di Bekim Fehmiu va contro lo stereotipo europeo dei Balcani divisi, ma anche contro le convenzioni culturali oggi dominanti negli stessi Balcani.
Bekim Fehmiu è l’Ulisse più famoso della cinematografia europea. L’attore protagonista del primo grande sceneggiato RAI, trasmesso poi in tutto il mondo. Ma è anche un Ulisse reale, in viaggio per le isole di terra dei Balcani. Diventa famoso in Italia e oltreoceano, ma resta orgoglioso albanese in Jugoslavia e jugoslavo nel mondo. Rifiuta le sirene dei nazionalismi e per protesta si ritira dalle scene prima che la sua Itaca dei Balcani sia insanguinata dalle guerre. Lasciandoci un messaggio di amore per la professione, per la vita e per la propria identità libera.
Il 28 ottobre con la moglie Branka, il figlio Uliks e la partecipazione straordinaria di Vinicio Capossela
Il 28 ottobre se ne parlerà alle ore 17.00 alle Gallerie con Branka Petrić e Uliks Fehmiu moglie e figlio di Bekim Fehmiu entrambi attori, Nevena Negojević storica e curatrice della mostra, Luisa Chiodi direttrice Osservatorio Balcani e Caucaso, Giuseppe Colangelo critico letterario. Attraverso video, poesie e testimonianze si ripercorrerà il viaggio dell’Ulisse venuto dai Balcani che dalla Jugoslavia è arrivato a Hollywood, passando da Ungaretti e Capossela. Che per l’occasione verrà a Trento per donare ai famigliari di Fehmiu il suo penultimo lavoro che ha dedicato proprio alla figura dell’Ulisse venuto dai Balcani.
Trento, Gallerie di Piedicastello