martedì 23 giugno 2009
23 Giugno 2009giovedì 2 luglio 2009
2 Luglio 2009mercoledì 1 luglio 2009
Ieri sera sono rientrato dalla breve vacanza nel mezzogiorno, lungo quel pezzo di Tirreno che va da Scilla a Pisciotta. Qualche giorno di riposo e stamane il ritorno agli impegni mi sembra più leggero. Apro il computer verso le 7 del mattino e trovo centinaia di messaggi. Cerco di selezionare i più urgenti e fra questi quello di un amico di Milano che mi chiede di aiutarlo in un viaggio che vuole fare con la famiglia nei Balcani. Dovrei semplicemente indirizzarlo a Viaggiare i Balcani, ma mi faccio prendere la mano e gli propongo un itinerario possibile la cui descrizione mi richiede un po’ di tempo. Mi auguro almeno che apprezzi. Intanto però non faccio in tempo a leggere le mail che devo scappare perché mi aspetta la prima riunione della giornata.
Alla sede dei tavoli balcanici ci incontriamo con Antonella Valmorbida, direttrice dell’ALDA (l’Associazione delle Agenzie della Democrazia Locale), per discutere sui partenariati internazionali in Bosnia, Serbia e Kosovo. E’ in realtà l’occasione per uno sguardo all’Europa del dopo voto e al ruolo che dovrebbe svolgere ALDA in seno al Consiglio d’Europa, istituzione prestigiosa che però appare in grave affanno. In realtà è l’Europa politica ad essere in crisi. Le elezioni per il Parlamento Europeo hanno mostrato come l’interesse verso l’Europa riguardi a mala pena il 40% dei cittadini europei che hanno esercitato il diritto di voto, dei quali più della metà hanno peraltro votato per partiti "euroscettici". Troviamo fra noi una buona sintonia e l’idea che il rilancio del progetto europeo dovrebbe diventare la priorità assoluta per una realtà come ALDA sembra condiviso.
Alle 12.30 ci ritroviamo con Armando Stefani e Fabio Pipinato per il progetto "Etica e partecipazione". L’orientamento è quello di proseguire nella proposta dando al tutto un taglio non solo riferito all’ambito PD ma più in generale rivolto alla necessità di una riqualificazione della politica. Armando stanotte parte per il Brasile (è lui l’iniziatore del progetto Tremembè – http://www.tremembe.it/) e dunque definiamo insieme una scaletta di impegni per il mese di luglio.
Finito con loro mi vedo in piazza Fiera con Mauro Cereghini, amico e co-autore del nostro "Darsi il tempo". Gli racconto della presentazione a Messina e facciamo il punto sulle altre presentazioni che abbiamo in programma durante l’estate a Pisa, Udine, La Spezia, Napoli.
Mauro lavora da qualche mese alla Fondazione Langer che proprio in questi giorni avrebbe dovuto consegnare il premio annuale alla giornalista iraniana Narges Mohammadi, vice-presidente e portavoce del Centro difensori dei diritti umani di Teheran. Il regime però le ha tolto il passaporto e incarcerato il marito (scarcerato dopo quindici giorni) e così al suo posto ritirerà il Premio Langer la Nobel per la Pace 2003 Shirin Ebadi, anche lei giornalista iraniana che vive in esilio. Proviamo ad organizzare una sua visita a Trento nella mattinata di sabato e così mi metto in moto (ne avremo conferma nella giornata di domani).
Finito con Mauro rientro in ufficio dove – oltre all’iniziativa sull’Iran – ci sono un sacco di cose da riprendere in mano. Dagli appuntamenti per il Forum per la Pace e i Diritti Umani alle cose più strettamente connesse con le attività del gruppo consiliare.
Verso sera passo alla Libreria Einaudi, dove i signori Campedelli mi consegnano un promemoria per quanto riguarda la disastrosa situazione di Piazza della Mostra a Trento, uno dei luoghi più belli della città ma oggi lasciata nel degrado. Mi impegno a parlarne con il sindaco Andreatta che vedrò domani nel primo mattino.
Il dopocena se ne va a leggere la posta, a scrivere il "diario di bordo" e a preparare le cose per la giornata di domani che vede riunita la Terza Commissione al mattino (all”ordine del giorno l’indagine sulle discariche) e il Gruppo di lavoro della Seconda Commissione al pomeriggio, che discuterà della proposta di legge unificata sulle filiere corte, passaggio intermedio prima delle audizioni (23 luglio) e dell’aula a settembre.
