Un momento della Carovana sul ghiacciaio del Mandrone
martedì, 05 settembre 2023
5 Settembre 2023
La pagina de Il T di domenica scorsa
lunedì, 27 novembre 2023
27 Novembre 2023
Un momento della Carovana sul ghiacciaio del Mandrone
martedì, 05 settembre 2023
5 Settembre 2023
La pagina de Il T di domenica scorsa
lunedì, 27 novembre 2023
27 Novembre 2023

martedì, 03 ottobre 2023

Scrivo da Marettimo, piccola e montuosa isola delle Egadi, immerso in una natura fantastica e in un paesaggio che – malgrado le angherie ma anche il genio di cui è capace il genere umano – riesce a darti immagini ed emozioni molto intense.

Scrivo da Marettimo, piccola e montuosa isola delle Egadi, immerso in una natura fantastica e in un paesaggio che – malgrado le angherie ma anche il genio di cui è capace il genere umano – riesce a darti immagini ed emozioni molto intense.

Sono qui perché nel prossimo fine settimana (5-8 ottobre 2023) in questo spazio mediterraneo ci incontreremo – in parte in presenza e in parte da remoto – come Collettivo di scrittura nato attorno alla realizzazione di “Inverno liquido” e al desiderio di dare continuità a quel lavoro di ricerca che vorremmo realizzare attorno al tema dell’impatto che le crisi stanno avendo sugli ecosistemi.

Le crisi, al plurale. Per indicare che nel tempo della complessità quelle che inopinatamente vengono chiamate emergenze sono il manifestarsi di crisi fortemente connesse ed interdipendenti, una policrisi che segna il presente con dinamiche inedite, esito dell’agire umano e di una rapidizzazione senza precedenti. Quello che Enzo Tiezzi, uno dei padri dell’ambientalismo, già più di quarant’anni fa indicava come la tendenza al rovesciamento del tradizionale disallineamento fra tempi storici e tempi biologici.

E gli ecosistemi. Perché è lungo questi contesti – le terre alte, i mari e i fiumi, le isole e le aree costiere, le città e le aree metropolitane, le pianure e le aree interne … che misuriamo l’impatto del modello di sviluppo andato affermandosi e che si conferma nella sua insostenibilità. Una diversa chiave cioè per leggere le nuove geografie dell’Antropocene.

Ci riuniremo nei locali che il Museo del Mare di Marettimo ci ha messo disposizione, secondo un programma che ci vedrà discutere di quanto sta accadendo alla nostra casa, delle modalità di funzionamento di questo collettivo, dell’esperienza maturata con “Inverno liquido” (e prima ancora con “Il monito della ninfea”), della creazione di una collana editoriale e dei gruppi di scrittura (e di pensiero) che si stanno attivando, di un percorso formativo che “DeriveApprodi” ci ha proposto di seguire proprio sull’approccio ecosistemico.

E, insieme, ci daremo il tempo anche per visitare l’isola per mare come per terra. Con le persone che amano e che vivono questo luogo, che incuriosite da questo progetto di scrittura corale si sono offerte di accompagnarci, incrociando pensieri ed esperienze.

Chi volesse seguire gli incontri nel pomeriggio e nella serata di venerdì 6 ottobre e sempre nel pomeriggio di sabato 7, può ricevere il link scrivendo a contatti@michelenardelli.it

Comments are closed.